Ehilà! Pronti per la mia esperienza Bookcity di quest'anno? Questa volta è bella confusionaria eh!
Moon alla fine non siamo andate insieme nemmeno quest'anno
però vorrei organizzare qualcosa per Tempo di Libri.
Allora anche quest'anno ho fatto la volontaria, questa volta per bene 3 giorni! Volevo partecipare a 6 incontro, uno il giovedì e 5 la domenica, in realtà ho partecipato all'incontro di giovedì e poi solo a due di domenica... ma andiamo con calma.
VolontariaHo fatto la volontaria al Laboratorio Formentini che è un laboratorio per l'editoria e si trova in una via parallela a Brera.
È stato molto bello e divertente, ho conosciuto un sacco di ragazze simpatiche e dei librai indipendenti molto divertenti. È stato anche pesante però: il giovedì avevamo solo un incontro alle 18, ma noi dovevamo essere lì una mezz'ora prima e siamo rimaste fino a tardi. Il venerdì ho fatto dalla mattina fino al primo pomeriggio: il primo evento era alle 11 ma noi volontarie siamo dovute andare lì alle 9. Il sabato ho fatto tutto il giorno: più di 12 ore lì e ho cenato alle 22.30 di sera. La domenica ero distrutta.
A parte questo ho potuto assistere a qualche incontro in quanto volontaria in sala (ma ne parlerò nella parte dedicata agli eventi), in generale gli eventi proposti in questa sede mi interessano sempre abbastanza visto che sono legati al mondo editoriale. Però per la maggior parte del tempo ho fatto l'accoglienza fuori dalla sede poiché è molto piccola, quindi ho preso molto freddo la sera anche se ero ben coperta. Questa è l'unica cosa negativa della sede: è piccola e parte del "lavoro" va fatto fuori. Comunque mi sono resa conto che mi piace di più e sono più brava a fare l'accoglienza e non me l'aspettavo.
Non è andato tutto rose e fiori purtroppo, abbiamo avuto un evento spostato e un paio di eventi stra pieni quindi abbiamo dovuto mandare via gente. E questo ha creato malcontento e mi sono quasi beccata un insulto da una signora, sfortunatamente per motivi di sicurezza non si posso fare entrare più persone rispetto alla capienza della sala, anche se c'è gente che si è presentata come amico/parente ecc del relatore (gente che comunque è arrivata anche con mezz'ora di ritardo!)
E poi ci sono state anche cose divertenti: gente che viene ore dopo per un incontro, oppure ci chiede se abbiamo il materiale/i libri venduti a un incontro della mattina.
In sostanza: bella esperienza che l'anno prossimo sicuramente ripeterò, magari sempre 3 giorni.
PubblicoMette i titoli degli eventi e sotto racconto. Gli incontri di domenica li ho vissuti con un'amica.
Lavorare in editoria: storie di chi ce l'ha fattaÈ stata la presentazione del master in editoria della Cattolica con ex studenti che hanno raccontato cosa fanno. Molto, molto interessante.
Master book: i mestieri dell'editoria (partecipato come volontaria)
Presentazione del master in editoria dello Iulm. Bello pure questo. Devo smetterla di seguire questo genere di incontri perché vorrei iscrivermi ora al master ma ho appena iniziato la magistrale.
Tra le pagine. Dalla copertina all'indice: tutto quello che serve per fare un libro (partecipato come volontaria)
Abbastanza interessante, ma piuttosto specialistico. Il libro che presentavano è molto bello ma costa un occhio delle testa.
Il crowdfunding applicato all'editoria: nuove idee di promozione e vendita dei libriNon ho partecipato perché ero stanca dai giorni precedenti e questo era troppo presto. E poi avevo un altro impegno
I salvagenti dell'editoria: i libri per ragazzi e la letteratura rosaStupendo! La parte sulla letteratura rosa mi è interessata poco, ma a parte una relatrice che non mi stava molto simpatica, non mi è dispiaciuta nemmeno questa parte. Invece la parte sulla letteratura per ragazzi è stata molto più interessante: hanno parlato di come avvicinare i ragazzi alla lettura e di come alcune idee tradizionali siano sbagliate. Poi c'era una pisco terapeuta che ha parlato della book terapy: è un po' strana ma ora sono curiosa
20 anni magici vissuti con Harry PotterNon siamo riuscite a partecipare perché siamo arrivate tardi e la sala era piena. Ci siamo imbucate alla presentazione del libro di Daniele Doesn't Matter per sederci.
Vent'anni di Harry Potter. Vivere e pensare con un classico contemporaneo Altro incontro molto bello persino per me che non sono una fan sfegatata. Il relatore è un professore di filosofia ma non è stato affatto noioso, anzi ha coinvolto molto. Certo, non era un incontro per bambini, nemmeno per specialisti ma i pochi ragazzini che c'erano non penso abbiano colto tutto quello che ha detto. Io sono stata conquistata quando ha parlato del linguaggio, degli atti linguistici e dei predicati performativi. Non sono innamorata della linguistica, no. Infatti poi sono andata a fargli una domanda super specifica sull'argomento e mi ha chiesto se fossi una filosofa del linguaggio xD (io gli ho risposto "linguista")
Sfida all'ultimo titoloNon ho partecipato perché l'amica con cui dovevo andare non poteva più venire, siccome era un gioco, non volevo andare da sola
Mi è spiaciuto partecipare poco come pubblico quest'anno ma sono molto contenta degli eventi che ho scelto.