Un libro un po' diverso dal solito di una saga che già con il primo ho sentito diversa dalle altre perchè, al contrario di Borgomago e delle trilogie di Fitz, non sono riuscita a provare le stesse emozioni forti e lo stesso affetto per i personaggi.
Da questo punto di vista con il secondo libro le cose non sono cambiate tantissimo: la storia mi piace molto, il libro l'ho divorato e mi è piaciuto ma continuo a sentirmi lontana emotivamente dai personaggi rispetto alle altre volte.
Ho trovato ben sviluppato il personaggio di Sedric: ad un certo punto era lui che teneva viva la mia curiosità. Sapere cosa gli sarebbe successo, se sarebbe riuscito a lasciarsi il passato alle spalle e a iniziare un nuovo percorso dopo aver riflettuto a lungo su cosa e come fosse prima la sua vita e in ultimo
il nuovo legame con il drago Relpda
ecco, i suoi Pov durante questo cambiamento sono riusciti a smuovermi un po' tanto che ad un certo punto dopo
ho ceduto alla tentazione e ho cercato di proposito il suo prossimo pov per vedere cosa ne sarebbe stato di lui
e Relpda dispersi sul fiume
Sempre durante la stessa disavventura
altri sono morti e altri dispersi sono stati ritrovati dopo. Ecco..mi sono resa conto che la morte/sparizione di alcuni personaggi
non mi ha toccata per niente, nemmeno se uno di questi aveva un ruolo non proprio marginale come
Rapskal. Lo davano tutti per morto insieme al suo drago, non l'ho mai creduto e infatti avevo ragione ma è tornato solo nelle ultime dieci pagine e nel frattempo poteva benissimo essere morto davvero e la cosa non mi toccava più di tanto
Mi manca tantissimo l'ansia per la sorte dei miei preferiti: mancano due libri, spero nel frattempo di affezionarmi di più a qualcuno di loro, al di là del semplice "è un personaggio interessante".
Comunque sono molto molto curiosa di sapere cosa succederà (ho letto la trama del prossimo
) ora che hanno
raggiunto Kelsingra, i draghi iniziato a volare e i custodi mutare in Antichi
Ritornando alla prima affermazione, cioè "è un libro diverso dal solito"...eh!!!
Love boat, telenovela spagnola..mai vista una roba del genere con Robin Hobb! Forse eravamo abituati al nostro emo-sfigato-depresso preferito Fitzy e tutto questo amore sbocciante e traboccante fa strano..
Insomma, ok la love story supplementare..le abbiamo avute anche prima (Fitz e Molly, Veritas e Kettriken, Devoto ed Elliania, Malta e Reyn, Althea e Brasheen) ma qui è veramente ridicolo..tutti quanti hanno la tresca amorosa perfino
i due uccellai a cui viene dedicata una mezza pagina all'inizio di ogni capitolo
e noi ci sorbiamo tutte quante le loro turbe sentimentali.
Mancano solo Erek e Detozi in bicicletta che portano il messaggio a qualcuno per invitarlo a C'è posta per te