Sarà la nostalgia ma a me è piaciuto e l'ho divorato con piacere. E' vero che c'è un retrogusto che sa di fanfiction ma da I Doni ad oggi su cosa non hanno scritto i fan su questa saga?
Detto ciò, tra le varie critiche ci sono anche cose che condivido e una in particolare ma andiamo con ordine.
Il fatto che ci sia stato presentato un testo teatrale e non un romanzo non mi ha disturbata per niente: ci sono abituata tra Shakespeare e i tragediografi/commediografi antichi quindi sono capace lo stesso di godermi un'opera presentata in questa maniera. Ciò non toglie che, ovviamente, il romanzo sia un'altra cosa ma questo passa il convento e mi va bene lo stesso.
Poi, il motore di tutto quanto: la
Giratempo e i viaggi temporali. Quando si parla di viaggi nel tempo, le cose sono due: o c'è una sola linea temporale che fa si che il presente, unico, sia influenzabile da qualsiasi cambiamento nel passato (che se non erro è anche la più sfruttata..Ritorno al Futuro, Doctor Who e svariate altre cose), o ci sono più linee temporali generate dai cambiamenti nel passato che portano a diversi presenti e futuri. La Rowling ha scelto la prima, lo ha fatto già anni fa con Il prigioniero di Azkaban per cui non vedo dove sia il problema, non avrebbe potuto fare altro per restare coerente alla saga. E, comunque sia, tutto si incastra e l'importante è questo: non fare pasticci temporali nonsense con la trama.
Poi (2) veniamo ai personaggi. Il mio cuore verdeargento ha perso un battito quando
sì, mi sono commossa. Draco Malfoy l'ho apprezzato anche nella saga (Il principe mezzosangue è un libro che ho adorato) e vederlo ora, adulto,
segnato dal lutto, con qualche vecchio rancore ma in via di riconciliazione
..mi piace quanto e più di prima. Non lo vedo come OOC, la vedo come una crescita: essere un bulletto a sedici anni non significa non poter migliorare, almeno un poco, da adulto. Quanto avrei voluto poter vedere la sua storia dopo la guerra: il rapporto con i suoi, Astoria, la nascita di Scorpius..più di queste briciole che ci sono toccate, comunque gradite.
Quello che lascia perplessi è Ron piuttosto, un po' troppo macchietta comica (forse volevano fargli fare da surrogato di Fred? Non che Fred sia una macchietta, ci mancherebbe..mi piaceva tantissimo!) anche se ha delle belle scene. Scorpius Malfoy, più di Albus, è stato per me il miglior protagonista tra i due. E non perchè è figlio di Draco, intendiamoci XD Trovo che sia un personaggio riuscitissimo, ironico, intelligente con un lato secchia e la sua parte di problemi. Davvero simpatico, mi è piaciuto subito. Albus migliora via via, fa quasi un effetto strano vederlo
in conflitto con suo padre (non lo so perchè, ma fa strano) e alla fine mi hanno commossa, tutti e due (alla scena di Halloween mi stavo sciogliendo).
Ora, veniamo ai momenti WTF: uno era Ron, a cui accennavo prima. Il secondo è Harry
che riparla serpentese con la cicatrice che fa di nuovo male e i sogni che si rivelano realtà: roba che veniva dalla sua parte Horcrux..e lui non è più un Horcrux, anche se l'Ombra incombe di nuovo ecc ecc non significa che Harry è di nuovo un Horcrux quindi? Come si spiega?
L'altro è la battuta Dramione di Draco: il senso? Tutto quello che ha fatto prima,
prendersi la sua parte di colpa e schierarsi dalla parte del Ministro, io l'ho visto, appunto, come una crescita..come un riconoscimento delle qualità di una Hermione che per anni ha insultato.
Ma la battuta che senso ha? La Rowling stessa si dichiarava poco contenta del successo di Draco tra i fan e ora che mi fa, strizzatina d'occhio alla coppia più improbabile ma famosa? Perchè?
Infine chiudo in bellezza, o anche no, con la VACCATA colossale di questa storia. Cioè, naturalmente, la paternità di una certa persona. Ma seriamente? Ma perchè? Ma quando? E soprattutto perchè? Perchè avrebbe voluto avere un figlio? Ma voi ce lo vedete? Io no. Non ce la faccio davvero..Non vedo un solo motivo per cui avrebbe potuto volere un figlio! E poi quando? Nessuno si è accorto della madre incinta? Nessuno, a parte il marito cornificato, lo sapeva? Facciamo finta che abbia fatto un incantesimo per non far vedere che era incinta..e quando ha partorito? E i padroni di casa, nessuno se ne è accorto visto che dice chiaramente che gli ha partorito in casa? E poi perchè questo nascituro, anni dopo, dovrebbe
scrivere sul soffito della sua camera "Ciao mio padre è.." ?
Proprio come quei cattivi tristi che "Ehi sto per ucciderti, hai capito che sto per ucciderti sì?" così il buono di turno ha tempo di scappare difendersi e farsi il caffè. Questa cosa proprio non la capisco..Ma è la faccenda in generale che è indigeribile, più ci penso e più è No..e poi quando mi ricordo che anche questo è canon, ormai, resta un "perchè" che risuona nell'aria.
Comunque, a fine papiro, ho dato quattro stelle (una in meno rispetto a tutta la saga) perchè, vaccata a parte, mi è piaciuto. Sarà la nostalgia, sarà sentimentalismo..sono partita con le pinze visti i molti pareri negativi ma non ci ho potuto fare nulla: l'ho letto con quella stessa fame con cui ricordo di aver letto la saga la prima volta e l'ho letto con piacere. Forse "l'affetto rende ciechi" davvero, ma ormai è andata.
Il fatto, poi, che non l'abbia materialmente scritto la Rowling per me è irrilevante: la materia è sua, le idee sono sue e non essendo un romanzo trovo logico che non si sia messa a scrivere una piece teatrale partendo dal nulla ma che l'abbia fatto fare a qualcuno di competente.
Aaaaa e poi dimenticavo! Una frase che ricorre dalla saga, un termine che qui in italia è stato tradotto diversamente dal suo significato, o forse troppo in generale, e che ora la Rowling ha ripescato. E mo che si fa?
Libro quarto, cimitero, Codaliscia uccide Cedric dopo che Voldemort gli dice "Uccidi l'altro": in lingua originale Spare, cioè "avanzo" più o meno..
Sono in via di accertamento se nella nuova traduzione è rimasto "altro" oppure no, però stavolta non lo possono lasciare.. a meno che non riscrivono la profezia. Però se con "avanzo" o quello che è diciamo che la profezia si lasciava capire da chi sapeva, con "altro" è decisamente troppo vaga. In più Amos Diggory non avrebbe molto senso dicendo, affranto/indignato che suo figlio è stato definito un "altro"
Edited by Paige91 - 21/8/2016, 00:02