| | Paure fuori luogo. Perché temiamo le catastrofi sbagliate, Mario Tozzi | |
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| |  CITAZIONE P come Paura. Come le paure collettive degli eventi naturali che questo libro affronta, per aiutarci a non temere i fenomeni sbagliati e rivolgere le nostre attenzioni ai veri problemi del nostro tempo.
Di che cosa abbiamo paura, quando parliamo di catastrofi? Quali sono le nostre paure ataviche rispetto alla Terra? E perché abbiamo paura quando non dovremmo e non ne abbiamo quando dovremmo? Questo libro va al fondo delle nostre paure collettive, dalle alluvioni agli asteroidi, dalle eruzioni vulcaniche alle epidemie, con speciale attenzione ai terremoti, drammaticamente attuali. Il problema è che le catastrofi naturali non esistono, esistono gli eventi naturali che trasformiamo in tragedia, spesso grazie al linguaggio iperbolico dei media. Inoltre siamo spesso ignoranti in campo scientifico e la scienza diffonde dubbi e non certezze: ricadiamo cosí nel fatalismo magico-religioso. Per salvarci dalle paure immotivate dobbiamo informarci meglio, prestando attenzione ai veri problemi di oggi: cambiamento climatico, fine delle risorse, consumo del suolo e cosí via. Scopriremo che le catastrofi non ci fanno solo paura, ma ci attraggono, perché l'umanità nasce dalle catastrofi e la sua storia ne è indelebilmente segnata. Prezzo: 17,50 euro Editore: Einaudi Collana: Einaudi. Passaggi Anno edizione: 2017 Pagine: 232 EAN: 9788806233396 | | | |
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| | Sinceramente pensavo di trovare un libro un po’ diverso ma devo dire che nell’insieme non mi è dispiaciuto. Certo, non l’ho letto tutto di filato ma intervallandolo ad altro perché forse se l’avessi fatto mi sarei un po’ annoiata in certi punti.
L’inizio promette bene, soprattutto quando impari che muoiono più persone a causa delle noci di cocco rispetto agli squali. In effetti la colpa è solo dell’uomo, mi pare evidente che non conviene stare sotto una palma da cocco in spiaggia, soprattutto se questa ha tanti cocchi sopra, ma evidentemente la gente in vacanza non ci pensa.
Riguardo le catastrofi, pensavo di trovare di più riguardo il presente, perché sono da sempre affascinata da quello che la natura può fare, molto spesso sempre a causa di errori dell’uomo, ma a volte anche da sola (penso ad esempio all’eruzione di un vulcano).Leggere del diluvio universale o delle piaghe d’Egitto sinceramente non me l’aspettavo. Da un autore come Tozzi (che quando mi capita di vederlo in tv lo seguo volentieri perché mi piace sentirlo parlare) mi aspettavo di più o per meglio dire qualcosa di diverso da quanto letto. Detto questo, ripeto, il libro mi è comunque piaciuto e l’ho trovato interessante perché si è parlato molto di terremoti che era uno degli argomenti che volevo approfondire.
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| Miskin |
| | Mi ricordo anni e anni fa sui libri di geografia venivano date per esaurite al 2000 le scorte di petrolio....
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| 3 replies since 19/5/2017, 07:20 55 views |
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