| | Hai ABBANDONATO il libro che stavi leggendo? Segnalalo qui | |
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| | CITAZIONE (AISHA* @ 2/3/2022, 12:19) CITAZIONE (gemellina @ 23/11/2021, 10:22) Le memorie di Adriano .. Una mia amica mi ha detto che è il libro più bello che abbia mai letto. Che bisogna superare un po' l'inizio però... Fidati, non è solo l'inizio
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| | CITAZIONE (Zio Gon @ 3/3/2022, 11:20) CITAZIONE (AISHA* @ 2/3/2022, 12:19) Una mia amica mi ha detto che è il libro più bello che abbia mai letto. Che bisogna superare un po' l'inizio però... Fidati, non è solo l'inizio Così mi hanno detto
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| | Dopo poco meno di 40 pagine ho mollato Cuoreanimale della Muller, perchè lo stile narrativo era quanto di più poetico e irto avessi mai letto. più che narrare qualcosa di sensato pareva girarci attorno svolazzando e soffernandosi su frasi brevi e dettagli mjetaforici imprendibili. No grazie.
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| | Il cercatore di luce di Abate
Colpa mia, mi sa. In questo periodo ho faticato a concentrarmi a leggere, complice il bel tempo delle vacanze e i ritmi di lavoro serrati... però... tutta la parte narrativa che stabilisce un parallelo tra un ragazzino e un pittore, con quadetti famigliari di vario tipo, mi ha annoiata. Ogni pagina era un: "E allora?" A pagina 70 ho gettato la spugna. Abate mi è piaciuto nel La collina del vento, ma forse all'epoca avevo più pazienza e più attenzione, perchè per saper scrivere, scrive davvero bene.
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| | Aggiungo dei pst vecchi in modo da unire le conversazioni: CITAZIONE (greeneyes09 @ 11/3/2011, 12:30) Ti faccio un elenco dei miei libri abbandonati anche se in alcuni casi vorrei tentare una rilettura:
- Va dove di porta il cuore (in assoluto il libro più brutto che ho letto, abbandonato dopo una ventina di pagine e mai più ripreso)
- Il profumo (abbandonato con l'intenzione di riprenderlo prima o poi perchè ho sempre sentito tessere grandi lodi per questo libro e quindi vorrei dargli un'altra possibilità)
- Soffocare (anche questo conto di riprenderlo prima o poi)
- Il teorema del pappagallo
- Giochi sacri (me l'ero preso con me durante una vacanza ma l'ho abbandonato subito perchè già dalle prime pagine c'erano talmente tanti personaggi che mi sono persa dopo poche righe)
- La figlia del silenzio (dovevo essere fuori di testa quando l'ho comprato, meno male che era scontato) CITAZIONE (Ponga @ 11/3/2011, 15:51) Come ho già detto nel topic della noia, ho abbandonato prima di raggiungere pagina venti "Sulla strada" di Kerouac e "Q." di Luther Blisset. CITAZIONE (Moon Moon @ 5/5/2011, 10:36) Ho abbandonato anch'io Cent'anni di solitudine... Non commento è meglio! Le sei reincarnazioni di Ximen nao di Mo Yan, ho letto un centinaio di pagine e ho mollato! Assolutamente inutile e senza senso! CITAZIONE (Aquilegia @ 8/8/2011, 14:55) Certo, smontare un mito non fa mai piacere. Però, ragazzi... Mi dispiace. con tutta la buona volontà del mondo, ma credo di aver sopportato abbastanza fino a dove sono arrivata (pag.110). Storia senza uno straccio di filo logico. Non è che ci sia un motivo preciso per cui 'sto tizio, di punto in bianco, si metta sulla strada a fare l'autostop, raccontando tutto senza dire nulla, senza mai soffermarsi su alcuna vicenda, su alcun sentimento. La narrazione è tutta: "Accettai un passaggio da uno sconosciuto. Sembrava matto, viaggiava ai centotrenta. Arrivammo a vattelapesca in meno di un'ora. Non sapevo dove fosse Dean. Avevo un dollaro." Vi assicuro che 110 pagine scritte fitte di 'sta sbobba (sapendo di averne davanti a sè ancora più di 200) dopo un po' riducono il cervello in pappa. Delusione. Cocentissima.
Sulla Strada di Jack Kerouac CITAZIONE (sergio937 @ 4/6/2015, 16:39) Io non sono riuscito a concludere "Il nome della rosa" di Eco e "La nausea" di Sartre. CITAZIONE (DrQuinnS @ 5/6/2015, 14:41) Io ho abbandonato dopo poche pagine "La cattedrale del mare" di Falcones.
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| | Una lunga notte messicana di Mayault: ora, capisco che la valigia è centrale nella narrazione, ma il disperdersi della storia tra morti che poi nel racconto sono vivi, fanno gli affaracci loro e rimuoiono nel corso della narrazione, anticipare spesso e volentieri per poi nicchiare... il romanzo diventa un brodo ribollente di ossa che emergono e tornano giù, seguendo il bollore e tu, lettore scalcagnato, mescoli (col rischio di beccarti schizzi di storia inutili) in cerca di una valigia che c'è, ma sfugge al focus della narrazione. No grazie, ci ho perso la pazienza e la sanità mentale.
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| | CITAZIONE Va dove di porta il cuore (in assoluto il libro più brutto che ho letto, abbandonato dopo una ventina di pagine e mai più ripreso) mamma mia che cosa orrenda..talmente brutto che non ricordo nemmeno di cosa parla, ho rimosso Però ricordo di averlo finito in audiolibro mentre pulivo, altrimenti buonanotte nemmeno morta
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| | Il segreto di Inga di Larsson. Ora, capisco che lo scrittore è pure insegnante di letteratura, ma questo racconto profondamente psicologico, ma dotto e a tratti cattedratico sull'animo umano, è pesante, soprattutto nell'analisi di personaggi resi odiosi da questa presentazione quasi scientifico-metafisica.
Edited by Atenaide2 - 9/4/2023, 08:45
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| | CITAZIONE (Atenaide2 @ 7/4/2023, 09:45) Il segreto di Inge di Larsson. Ora, capisco che lo scrittore è pure insegnante di letteratura, ma questo racconto profondamente psicologico, ma dotto e a tratti cattedratico sull'animo umano, è pesante, soprattutto nell'analisi di personaggi resi odiosi da questa presentazione quasi scientifico-metafisica. Ciao, ho cercato questo libro perché sono interessata alla metafisica e alla psicologia. Il titolo del libro è "Il segreto di Inga" edito Iperborea?
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| | CITAZIONE (lola92 @ 9/4/2023, 07:28) CITAZIONE (Atenaide2 @ 7/4/2023, 09:45) Il segreto di Inge di Larsson. Ora, capisco che lo scrittore è pure insegnante di letteratura, ma questo racconto profondamente psicologico, ma dotto e a tratti cattedratico sull'animo umano, è pesante, soprattutto nell'analisi di personaggi resi odiosi da questa presentazione quasi scientifico-metafisica. Ciao, ho cercato questo libro perché sono interessata alla metafisica e alla psicologia. Il titolo del libro è "Il segreto di Inga" edito Iperborea? Ahimè, è proprio lui. Magari a te questo libro piacerà, a me ha solo dato il nervoso.
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| | Le donne della Gioconda di Guillois. L'opera parla del salvataggio delle opere dal Louvre prima dell'invasione nazista della Francia. Tutto molto bello, ma la narrazione è atroce: è strutturata in una forma diaristica a volte troppo intimistica. La protagonista è al moglie dle direttore dle museo che vuole ovulare a tutti i costi, e, se possibile, restare incinta. E la sua mania si riflettette nelel madonne dipinte. Io sono arrivata fin qui, il resto è uan cronaca senza sentimento. Come questa cosa abbai raggiunto il Grand Prix francese, è un grande mistero.
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| | Abbandonato no, però è stato così pesante che mi è rimasto impresso a un anno di distanza.
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| 131 replies since 8/1/2020, 22:01 1532 views |
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