Qualcuno che conoscevo, Francesca Mautino

Incuriosita dalle buone recensioni qui e su ig mi sono decisa.

Valentina Bronti è una di noi, una donna, una mamma, una compagna che da un po’ di tempo e in crisi con il mondo ma anche con il suo compagno, madre di tre figlie gemelle e in aspettativa sul lavoro e un fatto tragico ha cambiato le cose con il suo compagno. È una donna che quando la si prende in contropiede se ne esce con delle frasi molto interessanti, questo la rende involontariamente comica.

Ma è anche una persona determinata e un po’ impulsiva e quando viene chiamata all’asilo dopo un tentativo di fuga delle sue gemelle scopre della scomparsa di una ragazza avvenuta dieci anni prima, questo la porta a una personale indagine con relative domande a persone che erano vicine alla ragazza scomparsa, a fine libro si scoprirà tutto.

Bei personaggi, molto reali e nulla da dire sulla parte gialla, mi è piaciuto molto come è stato gestito il tutto, Valentina è stata brava a barcamenarsi, tra figlie, indizi, compagno, indagini e sopralluoghi.