Semplicemente meravigliosa, Aisha.
Invece la mia del giorno è, senza dubbio, la PRIMA nella mia TOP TEN! quindi preziosa per me.
la leggo molto spesso.
Mi ha "accompagnata" nei momenti di dolore della mia vita. E' di Neruda, e certo la conoscete tutti!!
NON FATEMI DOMANDE.
Ho il cuore pesante
di tante cose che conosco,
è come se portassi pietre
smisurate in un sacco,
o la pioggia fosse caduta,
senza sosta, sulla mia memoria.
non chiedetemi di quello.
non so di che cosa state parlando.
Non ho saputo che cosa è successo.
gli altri neanche sapevano
e così girai di nebbia in nebbia
pensando che nulla accadesse,
cercando frutti per le strade,
pensieri nelle praterie
e il risultato è il seguente:
che tutti avevano ragione
e io nel frattempo dormivo.
Per ciò aggregate nel mio petto
non solo pietre ma ombra,
non solo ombra ma sangue.
così stanno le cose, ragazzo,
e così anche non stanno le cose,
perchè, malgrado tutto, io vivo,
e la mia salute è eccellente,
mi crescono l'anima e le unghie,
giro per le barbarie,
vado e vengo dalle frontiere,
reclamo e segno posizioni,
ma se volete saperne di più
si confondono le mie rotte
e se udite latrare la tristezza
vicino a casa mia, è l'amore,
il tempo perduto è il pianto.
Quindi di ciò che ricordo
e di ciò di cui non ho memoria,
di quello che so e di ciò che ho saputo,
di quello che ho perduto per strada
fra tante cose perdute,
dei morti che non mi sentirono
e che forse volevano vedermi,
meglio che non mi chiedete niente.
toccate qui, sul panciotto,
e vedrete come mi palpita
un sacco di pietre oscure.
Pablo Neruda