| | Il club delle lettrici, Jennifer L. Scott | |
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| |  CITAZIONE Ci sono libri che fanno innamorare. Libri che ti aiutano a dimenticare. Libri che significano un nuovo inizio. Perché entrare in un libro è come vivere un’altra vita, ogni volta diversa. Per Jean i libri sono tutto questo, e altro ancora. Erano la cosa che lei e il marito amavano di più, prima che lui la lasciasse, stroncato da una malattia impietosa. E adesso, a due anni dalla sua morte, quasi per caso, i libri sono tornati a essere al centro della vita di Jean: ogni secondo martedì del mese, infatti, prepara una deliziosa cenetta, apre una buona bottiglia di vino, e invita le sue amiche per parlare dei libri letti durante il mese. Un book club nato quasi per caso, un po’ scalcagnato e innaffiato da abbondante vino rosso, in cui le storie più belle della letteratura tornano a rivivere e continuano a insegnare qualcosa anche a Jean e alle sue amiche. Rendendo più emozionanti le loro vite. Grazie ai libri, qualcuna si innamorerà, qualcun’altra troverà il coraggio di lasciare la vecchia vita, e tutte impareranno il valore della cosa più importante che c’è: l’amicizia. Personaggi femminili che lasciano il segno, un intreccio di storie perfettamente orchestrate, citazioni letterarie da portare con sé: un romanzo per tutte le donne che amano leggere. E sognare. Edizioni Piemme Pagine 294 Prezzo 16,50€ Pubblicato a marzo 2015 ISBN 978-88-566-4383-1 Edited by AISHA* - 20/1/2017, 16:17 | | | |
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| | Ho interrotto la lettura di questo libro dopo un paio di pagine perchè non mi convinceva.
Aspetterò il giudizio di qualche altro x convincermi o meno a riprenderlo
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| CARL ZEISS |
| | CITAZIONE (SaraBloom @ 7/4/2015, 21:18) Ho interrotto la lettura di questo libro dopo un paio di pagine perchè non mi convinceva.
Aspetterò il giudizio di qualche altro x convincermi o meno a riprenderlo La mia è solo una curiosità e non vuole essere assolutamente una critica, ma due pagine non sono un po' poche per giudicare un intero libro? | | | |
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| | Ho letto 36 pagine e la storia non mi ha presa.
Magari non era il momento giusto.
Proverò più avanti a vedere se superato l'inizio magari dopo mi piace
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| | Io ho letto solo poche pagine, devo ancora farmi un'idea chiara del libro.
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| | Guarda, io appena finisco il delizioso Tutta colpa di un libro proseguirò sicuramente con questo...giusto per restare in tema di libri che parlano di libri ma soprattutto perchè ne ho trovato uno che è carino e spero di proseguire sulla scia positiva...
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| CARL ZEISS |
| | CITAZIONE (SaraBloom @ 7/4/2015, 22:41) Ho letto 36 pagine Beh,36 pagine è già qualcosa in più di un paio..  Anche se il discorso di fondo non cambia molto. Tengo a precisare che non mi riferisco a questo libro in particolare visto che non so neanche che libro sia,ma è una mia riflessione che vuole riferirsi a tutti i romanzi in generale. Porto un esempio personale:ricordo che tantissimi e tantissimi anni fa(avevo 12 o 13 anni) ho iniziato a leggere Il barone rampante(tra l'altro l'ho riletto di recente) e le prime pagine sono state un po' dure da leggere,ma poi,superato lo scoglio,non riuscivo più a staccarmi da quelle pagine. Però ci sono da considerare anche alcune varianti quando ci cimentiamo in alcune letture,come ad esempio l'età che abbiamo e lo stato d'animo che abbiamo quando iniziamo a leggere il libro.Almeno questo è il mio pensiero. Opinabile,ovviamente.  | | | |
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| | Beh ci sono molti fattori da considerare secondo me, il numero di pagine è relativo... Io credo che ci si possa rendere conto se un libro è nelle proprie corde oppure no, anche se nulla vieta di riprenderlo in un altro periodo. Spesso capita semplicemente che non era il "momento" giusto per quel libro, non perché quel libro sia "sbagliato" per quella persona
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| | CITAZIONE (MariShari @ 8/4/2015, 08:26) La trama è fuor di dubbio intrigante. Ma come accade spesso ho paura sia l'ennesima bufala.  Confermo.  Non mi è piaciuto. Dalla trama pensavo di trovare un libro diverso. Pensavo che una donna dopo la morte del marito avesse deciso di aprire un club del libro per poter andare avanti in qualche modo…non è stato esattamente così, avevo dato per scontato che il club fosse l’argomento centrale, ma in realtà si è parlato molto di Jean, di sua figlia e di sua nipote, tutte ovviamente con problemi. Credevo che la storia si basasse sulla positività e la spensieratezza dopo un brutto momento invece ho trovato un libro pieno di fatti negativi, insomma, un libro diversissimo da quello che pensavo avrei trovato. In realtà la nipote l’ho trovata interessante come personaggio e le lettere indirizzate alle autrici dei suoi libri preferiti molto carine, ma purtroppo questo non è bastato per farmi apprezzare il libro nel suo insieme. E dire che il primo libro di cui hanno parlato nel gruppo di lettura è stato La trama di un matrimonio che avevo letto e apprezzato, quindi ero anche interessata, ma a parte menzionarne il titolo non è stato detto altro. Che senso ha fare una riunione per parlare di un libro letto se poi non se ne parla? Ok, è vero che poi la riunione è stata interrotta a causa di una telefonata, ma prima di questo ci sarebbe stato il tempo per parlarne. Vorrei anche evitare di parlare dello scrittore che verso la fine presenzia una seduta del club del libro. Dire che mi ha infastidita è poco e definire lui odioso è fargli un complimento. In definitiva ho trovato questo libro noioso, lento e poco interessante e non lo consiglio affatto. | | | |
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| | Ottimo, ho iniziato questo libro e non ricordavo di averlo già letto.  Avevo anche aperto una nuova scheda, ma poi il titolo mi diceva qualcosa e ho trovato questa scheda con il mio commento. Ora posso abbandonarlo senza dispiacere e posso proseguire con qualcuno degli altri millemila iniziati.  | | | |
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| 11 replies since 7/4/2015, 07:41 95 views |
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