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Q - Serie di Q, Vol 1° - Luther Blissett [Wu Ming]

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view post Posted on 19/3/2020, 10:24
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CITAZIONE (Zio Gon @ 18/3/2020, 19:12) 
CITAZIONE (AISHA* @ 18/3/2020, 18:11) 
Esempio: "Knipperdolling e Kibbenbrock stanno discutendo"
Ma secondo voi, tra 3 pagine mi ricordo chi è uno e chi è l'altro? Con un nome con la stessa iniziale e lungo quasi uguale?

Purtroppo non te la puoi prendere con gli autori: non è colpa loro se all'epoca si usavano questi nomi :D

Vabbè, in questo caso avrebbero potuto sceglierne uno con almeno un'altra iniziale o molto più corto. Poi fossero tedeschi gli autori ok, ma manco lo sono :fermrosi.gif:
 
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view post Posted on 21/3/2020, 18:57
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Finalmente l'ho finito.
Mi è iniziato a piaciucchiare da pagina 400 circa :resisti:
Concordo con taksya sulla stella in più per la presenza della terza parte che per quanto mi riguarda è più scorrevole, come meno balzi indietro nel tempo, meno nomi da ricordare o almeno più semplici in quanto non tedeschi.
Vi dico solo che, quando è stata rivelata finalmente l'identità di Q ho pensato "Chiii??" :2a947x2.gif:
Sicuramente è un mio problema e della mia scarsa memoria.
Ma sono comunque orgogliosa di me stessa per non averlo abbandonato come avrei fatto qualche tempo fa :hTUxD.gif:
 
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view post Posted on 21/3/2020, 22:55
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Biting's excellent.
It's like kissing.
Only there's a winner.

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Ammetto che, dopo sette anni, non ricordo praticamente nulla... tranne la poca propensione ad affrontare altri libri del collettivo.
 
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view post Posted on 1/6/2021, 23:52
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ci ho messo una vita, tra tira e molla e libri intervallati
Ho superato le famose 100 pagine della prima parte ma concordo con voialtre: nella terza inizia veramente a diventare scorrevole.
Al che mi viene un dubbio..sarà che le parti più pesanti erano tutte opera dello stesso Wu Ming? XD
Pesanti oltre che per divagazioni varie, per lo stile. Lo stile è la cosa che veramente mi ha shockata fin dalla prima pagina. Frasi brevissime e "buttate" così, senza verbi, ridotte all'osso. Ho pensato, sarà che scrive così nelle parti di maggior azione per trasmettere una certa frenesia? Eh..anche magari, ma non solo perchè questa cosa si ripresenta spesso perciò mi chiedevo se fosse opera di uno dei vari autori. Anche perchè varie volte ho avuto la sensazione di sentire questo "strappo" nel modo di condurre la narrazione..poi magari è tutta una cosa mia perchè non lo so come lo hanno scritto un libro a più mani e nemmeno li conosco (questo, per dire, perchè quando ho letto un libro scritto a quattro mani mi sono resa conto di quali fossero le parti scritte dall'autrice che conoscevo); per fare un esempio, ci sono momenti in cui ti senti frastornato come se fossi in una testa incasinata che butta giù parole come vengono e altri momenti in cui percepisci un modo di scrivere più.."organizzato"? Ma anche qui, diventa pesante in alcune parti..da un eccesso all'altro.
Altra cosa che mi sono chiesta più volte è la farcitura di parolacce varie, non perchè abbia problemi con le parolacce o mi scandalizzi o altro, no..semplicemente mi è sembrato un po' forzato. Perchè sono sovversivi devono parlare così? XD Che per carità, a chiunque capita di parlare e di buttare lì "ca$$o" o "m3rda" ma possibile che questi dicono una frase di 5 parole di cui 2 fanno parte della frase effettiva e 3 sono parolacce? XD il 90% delle volte? XD
Leggo anche nei vostri commenti che i vari flash, soprattutto nella prima parte, hanno mandato in confusione un po' tutti..alla fine ho rinunciato e mi sono lasciata ricollocare ogni volta dal racconto in un momento di trama perchè di sfogliare ogni volta le pagine per ricordarmi in che anno ero non mi andava.
In definitiva: credo di dargli 3 stelle su 5 perchè tolti tutti i vari "però" la trama è interessante e vuole anche mandare un messaggio. Il problema è che il percorso non è facile, lo stile non so proprio come definirlo, e secondo me rischia anche di fagocitare il resto.
 
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