| | Irène - Trilogia Verhoeven, Vol. 1° - Pierre Lemaitre | |
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| | CITAZIONE "C'è stato un omicidio a Courbevoie..." Messaggio laconico per un crimine a dir poco spaventoso. Quando il commissario Camille Verhoeven, felicemente sposato con Irène e in attesa del primo figlio, giunge sul luogo del delitto – un elegante loft – trova due, non uno, cadaveri di donne decapitate e fatte a pezzi e di fronte a una scena così estrema capisce subito, come in un presentimento, che in casi come questi le spiegazioni razionali non servono a nulla. E ha ragione, perché questo è solo l'inizio e uno dopo l'altro si susseguono dei crimini orribili e soprattutto illogici. La stampa e persino il giudice e il prefetto si scatenano contro il "metodo Verhoeven", specie perché l'indisciplinato poliziotto formula un'ipotesi cui nessuno vuole credere: chi sta uccidendo in maniera tanto selvaggia mette in scena delle macabre rappresentazioni ispirate a famosi romanzi noir e questa non può essere una coincidenza. Camille viene lasciato solo di fronte a un serial killer che sembra avere capito tutto di lui, nei minimi dettagli segreti della sua vita, e ha già previsto ogni sua mossa. E in questa sfida crudele ci può essere un solo vincitore. Per questo Camille non potrà sfuggire all'orrendo spettacolo che l'assassino ha preparato con tanta cura solo per lui. In Irène lo stile inconfondibile di Pierre Lemaitre lascia il segno: teso, intenso, non convenzionale, con una trama originale e diabolica e un protagonista fuori dal comune, lo straordinario commissario Camille Verhoeven con i suoi formidabili metodi d'indagine, e una Parigi spenta d'ogni luce romantica, cupo teatro di mostruosi assassini. Questo è il primo romanzo di una trilogia noir ad altissima tensione. Editore:Mondadori Collana:Strade blu Data uscita:27/01/2015 Pagine:360 EAN:9788804644620 Prezzo: 15,00€ Edited by SaraBloom - 7/6/2016, 18:45
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| | Bello, bello, bello.
E’ piuttosto crudo in certe scene, ma la storia mi ha coinvolta un sacco nonostante sapessi già un fatto importante dal momento che avevo in precedenza il secondo episodio della trilogia (colpa di chi traduce, che ha fatto uscire il secondo come se fosse un volume a sé stante).
Un killer che copia le scene di libri gialli conosciuti è proprio interessante. Aver capito a quale libro era riferito un delitto prima che venisse detto...non ha prezzo...tra l'altro...tra quelli citati era anche l'unico che avevo già letto, quindi gli altri non potevo saperli in anticipo.
L’ispettore Verhoeven è un personaggio davvero notevole, piccolo ma grande, sa farsi rispettare ma soprattutto sa fare maledettamente bene il suo lavoro, solo lui è sufficiente per far avere al libro la sufficienza piena, se poi la storia è scritta bene e soprattutto fila dall’inizio alla fine…beh…andiamo ben oltre come votazione.
Aspetterò un po’ prima di leggere il terzo capitolo dedicato a lui, presumo, dal titolo perché ho recentemente letto che l’autore ne farà uscire presto un quarto che però si collocherà tra il secondo e il terzo, giusto per complicare ancora di più le cose, dal momento che questa è nata come trilogia.
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| | Secondo libro di Lemaitre che leggo e anche stavolta ne sono rimasta davvero soddisfatta! ... si nota molto la differenza con il più claustrofobico e angosciante "Abito da sposo"... qui la trama è la più classica del genere: un serial killer semina il terrore, sfida la polizia... e parte la caccia al mostro... magari può sembrare anche un po' scontata, ma la trama è resa davvero originale con tutti quei riferimenti ad altri libri thriller... Lemaitre scrive benissimo e coinvolge in una maniera tale fin dalle prime righe che ci si ritrova a voltare una pagina dopo l'altra senza quasi rendersene conto ... e questi sono proprio i romanzi che adoro: quelli così avvincenti che incollano alle pagine e si finiscono in breve tempo tanto ci si ritrova "dentro la storia" Molto bella e particolare la squadra investigativa (a partire dal comandante Camille)... che è la vera protagonista secondo me: nonostante le scene violente siano piuttosto crude e descritte in maniera dettagliata, l'autore è bravissimo a non renderle il fulcro di tutto il romanzo, anzi, restano in secondo piano rispetto alle indagini La tensione non manca mai, dall'inizio alla fine, quando ci si ritrova in una vera e propria corsa contro il tempo... sono ancora sotto shock x la conclusione ... ma non vedo l'ora di leggere il secondo capitolo!
Voto: 8,5
Ps.: secondo me il titolo italiano è stato un vero e proprio errore... ma perchè stravolgere così l'originale???
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| | CITAZIONE (greeneyes09 @ 31/5/2016, 08:36) CITAZIONE (~ Niniel ~ @ 30/5/2016, 12:51) Ps.: secondo me il titolo italiano è stato un vero e proprio errore... ma perchè stravolgere così l'originale??? In italiano la trilogia ha per ogni volume il nome delpersonaggio che sarà molto importante in quella storia, per me è stata una scelta azzeccata perchè nell'orginale solo il secondo ce l'ha e gli altri 2 no...è più coerente così a mio avviso. Questione di gusti. Si però così... il titolo attira l'attenzione su un personaggio abbastanza secondario, che ha un ruolo marginale x tutto il romanzo
... e secondo me in questo modo fa sorgere qualche dubbio e quasi intuire quello che accadrà... Io + volte nel corso della lettura mi sono chiesta il motivo di quel titolo... e una volta
scoperto il modo di agire del serial killer, è quasi scontato pensare che anche lei finirà nelle sue mani e farà una brutta fine...
Altrimenti perchè dedicarle il titolo del romanzo?
Quel titolo ha anticipato un po' le cose secondo me... secondo il mio modestissimo parere da inesperta
Edited by ~ Niniel ~ - 31/5/2016, 09:09
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| | Mi attirava tantissimo questo libro ma, involontariamente, ho fatto l'errore di leggere prima il secondo della serie, dove c'è uno spoiler pazzesco che, purtroppo, ha smorzato il mio entusiasmo.
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| | Io Abra ho fatto lo stesso perché quando ho letto Alex il primo non era ancora reperibile ma soprattutto non sapevo facesse parte di una trilogia. E’ vero per lo spoiler, ma io ho apprezzato comunque tutti e 3 i libri anche se non li ho letti in ordine. Il bello di Lemaitre è che ti fa coinvolgere talmente tanto nella storia che anche se sai già un fatto importante, il resto è comunque interessante e ti tiene incollata alle pagine, perlomeno a me ha fatto questo effetto.
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| | Vero, Alex lo divorai in pochi giorni!
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| | CITAZIONE (greeneyes09 @ 31/5/2016, 11:05) Io Abra ho fatto lo stesso perché quando ho letto Alex il primo non era ancora reperibile ma soprattutto non sapevo facesse parte di una trilogia. E’ vero per lo spoiler, ma io ho apprezzato comunque tutti e 3 i libri anche se non li ho letti in ordine. Il bello di Lemaitre è che ti fa coinvolgere talmente tanto nella storia che anche se sai già un fatto importante, il resto è comunque interessante e ti tiene incollata alle pagine, perlomeno a me ha fatto questo effetto.
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| | io spero soltanto che Irène e il bambino si salvino Ma da quello che leggo dai vostri commenti ho tanta paura che non sarà così Comunque sono all'80% della lettura e quindi saprò presto come andrà a finire Edited by AISHA* - 29/5/2020, 13:23
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| | L'ho finito. Sono ancora sconvolta Libro pazzesco,scritto benissimo, adrenalina pura. Bello,bello,bello. Non vedo l'ora di leggere gli altri due della trilogia. Povera Irène, povero piccolo e soprattutto povero Camille perché l'ha uccisa? Perché? Belli anche i ringraziamenti Lettura che sconsiglio vivamente ai deboli di stomaco. e di cuore E comunque secondo me invece la scelta del titolo la trovo perfetta al contrario di Niniel Edited by AISHA* - 29/5/2020, 13:23
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| | CITAZIONE (mafalda77 @ 7/6/2016, 20:55) Procurato.... buona lettura Maffy!
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| 28 replies since 28/1/2015, 14:41 361 views |
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