Quelli Che i Libri - Forum Libri e Letteratura

La forma dell'acqua, Guillermo Del Toro, Daniel Kraus

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TOPIC_ICON5  view post Posted on 28/3/2018, 10:25
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CITAZIONE
Baltimora, 1962. Dopo aver perso l'uso della voce a causa di un incidente, la giovane Elisa conduce una vita spenta, senza ambizioni. Ma un giorno, all'interno del laboratorio in cui lavora come donna delle pulizie, entra per sbaglio in una stanza e fa una scoperta straordinaria: in una vasca piena d'acqua c'è una strana creatura. È sicuramente prigioniera e con ogni probabilità è lì perché oggetto di un esperimento. Ma cos'è? Anzi: chi è? All'insaputa di tutti, Elisa entra in contatto con quella creatura e tra i due si crea un legame sempre più forte. Un legame incomprensibile al mondo, che vede in lei una donna insignificante e nella creatura soltanto un mostro da studiare. Un legame che però ha i tratti e la forza del vero amore...

Copertina rigida: 423 pagine
Editore: TRE60 (1 marzo 2018)
Collana: Narrativa TRE60
Lingua: Italiano
ISBN-10: 8867024647
 
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view post Posted on 28/3/2018, 10:40
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Non lo so, non mi piace come è scritto. Periodi brevissimi, ogni capitolo cambia il personaggio.... non mi convince
 
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view post Posted on 28/3/2018, 12:50
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civettina curiosa

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Ho intenzione di leggerlo a breve, a questo punto sono curiosa di sapere la tua opinione a fine libro.
 
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view post Posted on 9/4/2018, 16:18
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Niente, abbandonato al 25% mi sembra lento e con uno stile narrativo che non fa per me. Ho paura che sia un adattamento per le librerie del copione com'era gia successo con la serie The strain di Del Toro. Non mi convince
 
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view post Posted on 11/7/2018, 13:07
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civettina curiosa

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Io lo sto leggendo ora. A parte un inizio un po' particolare devo dire che ora sono entrata nella storia e mi sta piacendo molto.
 
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view post Posted on 17/7/2018, 13:00
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civettina curiosa

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Il libro parte con 2 storie parallele diversissime tra loro. Da una parte si narra di una spedizione nella foresta amazzonica per scoprire se esiste davvero il Deus Branquia,dall’altra parte invece si narrano le vicende di Elisa, giovane ragazza muta che fa le pulizie in un centro di ricerca aerospaziale.
Apparentemente le due storie non hanno nulla in comune ma ad un certo punto se ne formerà una unica
perchè caso vuole che l’uomo anfibio di cui si andava alla ricerca nella prima storia venga trovato e portato poi nel centro di ricerca di cui si narra nella seconda storia. Da qui l’incontro tra lui ed Elisa.

La storia della spedizione l’ho trovata a tratti noiosa ma ho proseguito la lettura, fiduciosa che si sarebbe arrivati ad un punto più interessante e così è stato.
Dal punto in cui le storie si sono unite ho avuto un interesse maggiore per la lettura, anche se poi nel frattempo a questa storia unica principale se ne sono affiancate altre due diverse, secondarie, che parlano di due nuovi personaggi, Giles, vicino di casa di Elisa e la moglie di Strickland (colui che era a capo della spedizione in Amazzonia e che poi è andato a lavorare per il centro di ricerca aerospaziale facendo trasferire tutta la famiglia da Orlando a Baltimora). Per un bel po’ di tempo non si capisce cosa possano c’entrare questi due nuovi personaggi con la vicenda principale, poi verrà tutto più chiaro.
Il libro nell’insieme non mi è dispiaciuto anche se devo dire che alcune parti non mi hanno particolarmente entusiasmato
tipo quelle sulle allucinazioni di Strickland
mentre ne ho trovate esagerate alcune altre
tipo come possa Elisa, esile com’è, trasportare un essere di un certo peso come l’uomo branchia e non una bensì due, durante la fuga prima dal laboratorio e poi da casa sua.

La storia d’amore l’ho trovata poetica in certi punti e assolutamente assurda in altri, va bene che questa è una favola e che quindi può accadere di tutto,
ma ad esempio non ho capito il motivo del rapporto sessuale tra i due. Ok, alla fine si capisce che poi lei potrà vivere in acqua, ma viste le doti miracolose dell’uomo branchia, dove con il solo tocco delle sue mani ha guarito la ferita di Giles e gli ha pure fatto ricrescere i capelli, era proprio necessario il rapporto completo? Capisco anche che questa fusione ha rappresentato ancora di più l’unione di queste due persone così diverse, ma boh?! E ovviamente lo scrivo non da persona scandalizzata, ci mancherebbe, semplicemente non ne ho trovato il senso qui in questa storia.

Tra i personaggi ho apprezzato molto Giles, così gentile ed educato, una persona d’altri tempi.

Il finale non me lo aspettavo così ma l’ho apprezzato, in effetti nella storia ci sta eccome.

In definitiva è un libro che nell’insieme non mi è dispiaciuto leggere, ma non lo ritengo imperdibile. Probabilmente avrei preferito vedere prima il film.
 
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view post Posted on 17/7/2018, 14:29
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Chissà se il film riprende bene il libro oVJ3Udb
 
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