Quelli Che i Libri - Forum Libri e Letteratura

A Spell for Chameleon - Serie "Xanth", Vol. 1, di Piers Anthony

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 29/10/2018, 09:56
Avatar

Advanced Member

Group:
QCiL
Posts:
3,508

Status:


51uA9sHLitL
CITAZIONE
Xanth was the enchanted land where magic ruled—where every citizen had a special spell only he could cast. It was a land of centaurs and dragons and basilisks.
For Bink of North Village, however, Xanth was no fairy tale. He alone had no magic. And unless he got some—and got some fast!—he would be exiled. Forever. But the Good Magician Humfrey was convinced that Bink did indeed have magic. In fact, both Beauregard the genie and the magic wall chart insisted that Bink had magic. Magic as powerful as any possessed by the King or by Good Magician Humfrey—or even by the Evil Magician Trent.
Be that as it may, no one could fathom the nature of Bink’s very special magic. Bink was in despair. This was even worse than having no magic at all . . . and he would still be exiled!

Titolo: A Spell for Chameleon
Autore: Piers Anthony
Prezzo: € 2,44
Anno: 2002, 26 Marzo
Dimensioni: 2050 KB / 352 pagine
Editore: Del Rey
Serie: Xanth, Vol. 1
ASIN: B000FBFOFU
______________________________

2/5
Nel 1977, il genere Fantasy si era fatto nomea di 'serioso', se non 'pesante'. In questo contesto, ci sta che un autore prolifico come Pier Anthony decidesse di spezzare l'andazzo con un'opera umoristica, anzi con l'inizio di una lunga saga di cui non si può dire che sia priva di ingredienti.
Ma questo suo primo capitolo è invecchiato male, ma proprio male!
Innanzitutto, lo stile infantile da favoletta proprio non si aggrada più ad un genere che oggi è fruibile anche dall'adolescenza con toni forbiti.
Secondo, forse l'autore, per contratto, aveva un minimo di pagine da presentare ad ogni botta, ma di sicuro ha partorito un topolino ipertrofico zeppo di ripetizioni, al punto da potere saltare la lettura a 10 pagine per volta in più punti.
Terzo, il solo modo per apprezzare l'eroe, che ha il carisma di un merluzzo spiaggiato, è di immaginarselo come la versione maschile di Bean, con la personalità di Elfo, e con il suo antagonista come l'amico figo Luci. Non sarei sorpreso se "Disincanto" si fosse ispirato a questa roba.
Lasciamo stare la misoginia che quest'opera trasuda, voglio pensare che sia dovuto al periodo in cui fu scritto e che la parodia si sfuggita di mano a Groen--Anthony.
E per chiudere in bruttezza, TANTA ROBA, TROPPA ROBA. Ho l'impressione che la bassa popolazione umana di Xanth sia dovuta al fatto che l'intero paesaggio, dai sassi in su, miri ad elminarci. Un minestrone di coseacaso in cui non ci si raccapezza.
Eppure, eppure...l'oro c'è. Si intravede cosa può diventare in futuro, dovesse l'autore decidere di darsi meno agli stupefacenti
 
Contacts  Top
0 replies since 29/10/2018, 09:56   2 views
  Share