GdL a tappe - Belle Greene di Alexandra Lapierre, LIBRO III - da domenica 30/07/'23 a sabato 5/08/'23

Ottavo capitolo.
Belle ha abortito.
Belle ha abortito violando la legge, in segreto, rischiando la sua vita, senza il supporto di chi era l'altra metà di questo concepimento.
Belle ha abortito in modo clandestino nei primi anni del 900.
C'era l'ipocrisia di dire NO all'aborto ma dicendo NO anche ai figli nati fuori dal matrimonio.
C'era l'ipocrita di quegli uomini che godevano della compagnia delle donne "libere" ma che poi, stranamente, sparivano quando c'era da affrontare i problemi di questa "libertà".

Ecco, questa è una storia raccontata milioni di volte, dei primi del novecento, ed è la storia che si riprende a raccontare in nazioni come la Polonia, come molti Stati degli USA e come, pian piano, si farà in Italia.
Non spariranno gli aborti, sparirà la limitazione del rischio e l'ipocrisia tornerà a sovrastare tutto ancora più di quanto, comunque, non facesse già.
Un solo esempio. Ospedale Sant'Anna di Torino dove le donne che vogliono abortire dovranno subire, SUBIRE, un colloquio con dei fanatici pro vita che hanno l'unico scopo di farle sentire in colpa, non certo di aiutarle in un momento così difficile della loro vita.

Londra 1910
Italia 2023

Ma questa "bella" iniziativa è finanziata con soldi pubblici.

In linea teorica e per alcuni, la minoranza, è così. Gli altri hanno l'obiezione a comando. Si spegne quando li fanno nelle cliniche private, si riattiva in quelle pubbliche.

L'ho finito e sono molto contenta di questa lettura. E anche un po' dispiaciuta perché ho trovato molte cose, le peggiori,fra quelle che stanno cercando di tornare a dominare la nostra vita.

La malvagità della lettera che porta Bobbie al suicidio rappresenta anche quanto è drammatico quando si classificano le persone in base a cose che non dipendono da noi, le origini biologiche e geografiche.
E poi penso a quanto perde ogni giorno il mondo, in opportunità, per colpa di leggi e mentalità nate solo dalla cattiverie, e dalla paura, per via della esclusione dalla vita "produttiva" di molta parte dei suoi abitati solo perché sono nati del colore della pelle sbagliato, la nazione, la religione sbagliata.

Andando al GdL, nonostante i miei impedimenti personali che mi hanno costretta a leggere non riuscendo a esser in linea con i più, ho molto apprezzato questa lettura a tappe che ci porta a commentare, contemporaneamente, le stesse parti del libro e ad analizzarle in modo più attento.
Ringrazio Ponga per aver proposto questo libro che, il fato ha voluto, fosse diviso il tre "libri", adatti, quindi alla suddivisione ideale che volevamo fare.

Alla prossima GdEllini ❤️