CITAZIONE
Una grande storia di amore e morte e della perversione dell'occhio clinico che la osserva. Dall'interno di un tetro manicomio criminale vittoriano uno psichiatra comincia a esporre il caso clinico più perturbante della sua carriera: la passione tra Stella Raphael, moglie di un altro psichiatra, e Edgar Stark, artista detenuto per uxoricidio. Alla fine del libro ci si troverà a decidere se la "follia" che percorre il libro è solo nell'amour fou vissuto dai protagonisti o anche nell'occhio clinico che ce lo racconta.
Dati
Prezzo di copertina € 18,00
Pagine 294
Editore: adelphi
RECENSIONE
Il libro narra di un amore folle, di una grande passione nata tra un paziente di una clinica psichiatrica e la moglie di uno dei medici che ci lavorano. Fin dalla prima pagina si capisce bene che tipologia di narrazione si aprirà davanti a noi: non un libro comune ma scritto attraverso gli occhi esperti di uno psichiatra.
"Stella era una donna profondamente frustrata, che subì le prevedibili conseguenze di una lunga negazione e crollò di fronte ad una tentazione improvvisa e soverchiante. Come se non bastasse era una romantica. Traspose la sua esperienza con Edward Spark sul piano del melodramma, facendone la storia di due amanti maledetti che sfidano il disprezzo del mondo in nome di una grande passione."
Non avevo mai letto prima un libro del genere, scritto da un punto di vista "medico-psichiatrico".
Mi ha molto colpito l’alternarsi nella narrazione, della prima e della terza persona, difficilmente mi sono trovata a leggere libri del genere. Di solito un autore predilige una singola persona, in questo caso invece no. Probabilmente lo scrittore si è voluto immedesimare in primo luogo, nella protagonista del libro Stella, e in questo caso ha utilizzato la terza persona, in secondo luogo in Peter, il medico che la prenderà in cura.
Descrizione dei particolari molto dettagliata, attenzione alle emozioni dei personaggi, carattere introspettivo della narrazione.
Mi ricorda molto un film che ho visto di recente il cui titolo è “Prendimi l'anima”, ambientato in una clinica psichiatrica, in cui una paziente si innamora del suo medico curante che in quel caso è il famoso psichiatra Jung.
Edited by AISHA* - 25/1/2017, 12:53