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Quando lo stupro non viene punito

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Indigowitch
view post Posted on 15/6/2012, 14:32




Dopo tre mesi di reclusione, un ragazzo ritenuto responsabile di aver violentato e colpito a sprangate (forse non da solo) una ragazza all'uscita dalla discoteca, è passato agli arresti domiciliari.
Motivazioni? Non ha ucciso la ragazza, è stato "solo" tentato omicidio.
Qui un articolo di Fiorella Mannoia, che tiene un blog sul sito de Il Fatto Quotidiano.

www.ilfattoquotidiano.it/2012/06/14...iolenza/263155/
 
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view post Posted on 15/6/2012, 14:39
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CITAZIONE (Indigowitch @ 15/6/2012, 15:32) 
Dopo tre mesi di reclusione, un ragazzo ritenuto responsabile di aver violentato e colpito a sprangate (forse non da solo) una ragazza all'uscita dalla discoteca, è passato agli arresti domiciliari.
Motivazioni? Non ha ucciso la ragazza, è stato "solo" tentato omicidio.
Qui un articolo di Fiorella Mannoia, che tiene un blog sul sito de Il Fatto Quotidiano.

www.ilfattoquotidiano.it/2012/06/14...iolenza/263155/

è brutto dire: "siamo in Italia"? :2kfrio.gif:

:fermrosi.gif:
 
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view post Posted on 15/6/2012, 14:46
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A me fa rabbrividire la situazione in cui ci stiamo cacciando:

* abbiamo ragazzine che inventano lo stupro per non confessare ai loro genitori di aver fatto sesso non protetto con il primo pirla incontrato in discoteca

* abbiamo un'educazione civica (per civica intendo educazione di "convivenza con gli altri") pari a zero, ognuno si crede il centro del mondo con tutti gli altri che orbitano attorno, il rispetto di se stessi e del prossimo è un concetto sconosciuto ai più

* abbiamo stupri veri che prima di essere riconosciuti come tali fanno passare le pene dell'inferno alle vittime mentre i carnefici dopo tre mesi di carcere barzelletta (perchè diciamocelo, avere sky e prostitute su richiesta è un vezzo che pochi stati concedono alle loro carceri!) sono già di nuovo a spasso.

Io non lo so come sia possibile arrivare a questi livelli. Ci stiamo abbrutendo!!
 
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view post Posted on 15/6/2012, 14:48
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CITAZIONE (Ponga @ 15/6/2012, 15:46) 
avere sky e prostitute su richiesta è un vezzo che pochi stati concedono alle loro carceri!)

hanno le prostitute in carcere??
:1052ipd_th.jpg:
 
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view post Posted on 15/6/2012, 14:56
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CITAZIONE (AISHA* @ 15/6/2012, 15:48) 
CITAZIONE (Ponga @ 15/6/2012, 15:46) 
avere sky e prostitute su richiesta è un vezzo che pochi stati concedono alle loro carceri!)

hanno le prostitute in carcere??
:1052ipd_th.jpg:

Per regolamento i carcerati non possono fare sesso, figuriamoci poi con una prostituta, considerato che teoricamente è illegale. Ma c'era stato un servizio anni fa - mi pare delle Iene, ma prendetela con le molle, non vorrei dire castronerie - che svelava l'esistenza di rapporti con prostitute mascherati da "ore di affettività" o qualcosa del genere. Così come circola la droga tra i detenuti, non mi stupisce capiti anche questo...

Secondo me il fatto che per "soddisfare i propri bisogni fisioligici" si sodomizzino reciprocamente è una pruriginosa leggenda metropolitana.
 
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view post Posted on 15/6/2012, 15:01
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CITAZIONE (Ponga @ 15/6/2012, 15:56) 
Secondo me il fatto che per "soddisfare i propri bisogni fisioligici" si sodomizzino reciprocamente è una pruriginosa leggenda metropolitana.

No Ponga, non lo è.
E il carcere è tutto tranne che una barzellatta, fidati :)
 
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view post Posted on 15/6/2012, 15:06
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CITAZIONE (AISHA* @ 15/6/2012, 16:01) 
CITAZIONE (Ponga @ 15/6/2012, 15:56) 
Secondo me il fatto che per "soddisfare i propri bisogni fisioligici" si sodomizzino reciprocamente è una pruriginosa leggenda metropolitana.

No Ponga, non lo è.
E il carcere è tutto tranne che una barzellatta, fidati :)

Che ci siano carceri duri ci credo.

Che lo siano tutti quelli che dovrebbero esserlo no.
 
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Indigowitch
view post Posted on 16/6/2012, 11:31




A me inorridiscono i commenti maschilisti che scaturiscono da queste vicende, specie perché spesso escono dalla bocca delle donne e non solo degli uomini.
Si ricade sempre negli stereotipi della "gonna troppo corta" o dei tacchi troppo alti, o dell'atteggiamento troppo provocante...
Ora, sarà anche vero che oramai la differenza tra l'abbigliamento di una ragazza che esce il sabato sera e quello di una prostituta che batte al porto (parlo della mia città) si è appiattita molto(e non c'è disprezzo nelle mie parole, ve lo assicuro), ma questa non è una giustificazione per ritrovarsi in fin di vita all'uscita di una discoteca!!
Una donna ha pieno diritto di indossare una minigonna, ma soprattutto di tirarsi indietro se il rapporto sessuale non la alletta.
E' chiaro che bisogna avere l'accortezza di non farsi avvicinare con troppa facilità da chi non ispira fiducia, ma a volte sono proprio i "bravi ragazzi inoffensivi" i più pericolosi.
Poi, come ha fatto notare giustamente Ponga, ci sono le due facce della medaglia, vedi la ragazzina che la violenza se l'era inventata, ma in linea di massima credo che si stia perdendo la cognizione del valore di una vita e della dignità dell'essere umano.
Visto che il nostro è il paese delle carceri che scoppiano e dei processi-lumaca, non sarebbe il caso di prendere provvedimenti adeguati?
Forse sto per dire una scemenza, ma visto che il carcere spesso non risolve nulla (vedi una delle bestie del massacro del Circeo, uscito dal carcere ha ripetuto stupro e omicidio) non dovremmo pensare a dei rimedi alternativi?
Siamo bravi a fare psicologia spicciola, a scrivere saggi, a imbottire di psicofarmaci perfino i bambini, ma non siamo in grado minimamente di riscoprire la nostra umanità.
 
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view post Posted on 18/6/2012, 09:41
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CITAZIONE (Indigowitch @ 16/6/2012, 12:31) 
Forse sto per dire una scemenza, ma visto che il carcere spesso non risolve nulla (vedi una delle bestie del massacro del Circeo, uscito dal carcere ha ripetuto stupro e omicidio) non dovremmo pensare a dei rimedi alternativi?
Siamo bravi a fare psicologia spicciola, a scrivere saggi, a imbottire di psicofarmaci perfino i bambini, ma non siamo in grado minimamente di riscoprire la nostra umanità.

...tipo? :2kfrio.gif:
 
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Indigowitch
view post Posted on 18/6/2012, 14:14




CITAZIONE (AISHA* @ 18/6/2012, 10:41) 
...tipo? :2kfrio.gif:

Ora, io non sono nessuno per proporre rimedi alternativi, perciò non vorrei dire castronerie...
Però mi sono chiesta spesso, ultimamente: non sarebbe il caso di pensare a metodi di rieducazione altri?
E' un discorso pericoloso,perché la parola stessa "rieducazione" mi fa pensare a soluzioni coercitive e naziste, perciò voglio subito precisare che non penso a soluzioni violente o estreme (non si sa mai, potrei essere fraintesa ;) ).
Voi mi direte che ci sono un miliardo di attività proficue che vedono impegnati i carcerati, ma forse non sono sufficienti.
Per quanto riguarda il discorso della "disumanizzazione", pensavo a quando lo stupratore non è il solito emarginato violento, il solito psicolabile, il solito disadattato, ma uno di quei bravi ragazzi dai quali non ti aspetteresti mai roba simile.
Io credo che i giovani, ma non solo, abbiano perso la consapevolezza della Morte in tutta la sua drammaticità. La violenza stessa perde la sua carica negativa, perché la vediamo ovunque, ci siamo ormai assuefatti a essa.
In un mondo in cui un presunto assassino viene glorificato e diventa una stella della tv, o dove la gente va su youtube a vedersi esecuzioni capitali, ci sorprendiamo che avvengano certi scempi?Forse è da lì che dobbiamo partire.
 
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terryborry
view post Posted on 16/10/2012, 14:28




Ti quoto pienamente Indigowitch.
Non serve che io dica la mia più di tanto perchè la penso come voi.

Trovo anche che più andiamo avanti e più peggioriamo. Piano piano stiamo perdendo tutto ciò che c'è di buono a questo mondo. C'è molta superficialità mascherata dalla classica frase "non siamo più nell'800. Siamo moderni"
Per riuscire a cambiare qualcosa e magari tentare di ritrovare ciò che stiamo perdendo, dovremo rimettere nuovamente tutto sotto sopra e fare nuove leggi perchè quelle che abbiamo adesso sono troppo inutili per il criminale e penalizzano troppo la vittima. Fuori dall'Italia invece, abbiamo una eccessiva durezza per le leggi però il marcio ha la stessa quantità.
Anche per la moralità bisognerebbe rieducare non solo i giovani ma anche molti adulti.
 
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Wendy´
view post Posted on 16/10/2012, 17:26




Sarò troppo dura ma io non transigo su queste cose. Evirazione per gli stupratori e pena di morte per gli assassini. Ci appigliamo a troppi cavilli, a troppi se, ma e forse...mentre ci vorrebbero delle distinzioni nette e basta.
 
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Daenerys*
view post Posted on 16/10/2012, 17:38




CITAZIONE (Wendy´ @ 16/10/2012, 18:26) 
Sarò troppo dura ma io non transigo su queste cose. Evirazione per gli stupratori e pena di morte per gli assassini. Ci appigliamo a troppi cavilli, a troppi se, ma e forse...mentre ci vorrebbero delle distinzioni nette e basta.

La penso esattamente come te :2dj6gs4.gif:
 
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CARL ZEISS
view post Posted on 18/7/2014, 22:44




CITAZIONE (Wendy´ @ 16/10/2012, 18:26) 
io non transigo. Evirazione per gli stupratori e pena di morte per gli assassini.

Argomento piuttosto difficile da affrontare.
Non sono d'accordo.Nella tua frase parti dal presupposto che un omicidio sia un reato più grave dello stupro:a mio modo di vedere non è così.(ovviamente non prendo in considerazione gli omicidi dove le vittime sono dei bambini.)

Un omicidio può avere della attenuanti,delle motivazioni diverse.
Chiariamo,non condivido l'omicidio,ma in alcuni casi può essere capito(la vendetta può essere un esempio.C'è una frase di una canzone che dice ''Fuga è figlia della paura,violenza è troia,vendetta è pura.'').

Lo stupro non ha attenuanti. Non ha motivazioni,non può essere capito da nessuno,non può essere frainteso. Non ci può essere la vendetta alle spalle dell'orrendo gesto.
Lo stupro è un abominio,è la vergogna più grande del maschio.
In alcuni casi, anche se non è una soluzione, posso comprendere un omicidio.
Lo stupro proprio non riesco a capirlo. Vedo solo rosso,mi arrabbio così tanto quando sento di uno stupro e mi arrabbio così tanto e ancora di più quando sento le motivazioni( ad esempio il modo di vestirsi) con le quali si tenta di giustificare il gesto ,che mia moglie ha paura che mi venga un infarto.

Lo stupro non potrebbe essere una di quelle motivazioni per la quale si può provare a comprendere un omicidio?

Per questo io ritengo lo stupro il delitto più grave che mente umana potesse concepire.
 
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view post Posted on 19/7/2014, 09:36
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ariano geta

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Il problema è che ormai si tende a depenalizzare anziché punire, e non vale solo per lo stupro.
Dipendesse da me, uno stupratore si farebbe vent'anni di carcere continuati, senza permessi premio né altri benefici, ma ormai da trent'anni a questa parte i nostri governi tendono a rimettere in libertà gli autori di crimini anche più gravi con estrema facilità, quindi, paradossalmente, diventa difficile far fare vent'anni di reclusione a qualcuno persino se ha commesso diversi omicidi.
Sarò antiquato ma io credo che il carcere debba essere inteso in senso punitivo anziché rieducativo. Se uno ha commesso un crimine irreversibile come uccidere una persona o usargli una violenza talmente grave da provocargli un trauma psichico e fisico le cui conseguenze peseranno per tutta la vita sulla vittima, beh, l'autore di questi gesti deve trascorrere parecchi decenni in carcere e il resto della sua vita in semilibertà, strettamente controllato.
 
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15 replies since 15/6/2012, 14:32   128 views
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