| | Il Signore Delle Mosche, William Golding | |
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| CITAZIONE Un gruppo di ragazzi inglesi, sopravvissuti a un incidente aereo, resta abbandonato a se stesso su un'isola deserta e si trasforma in una terribile tribù di selvaggi sanguinari dai macabri riti. Golding nel 1983 ha ottenuto il Nobel per la letteratura. Copertina flessibile: 250 pagine Editore: Mondadori; 14 edizione (1 febbraio 2001) Collana: Oscar classici moderni Lingua: Italiano ISBN-10: 8804492465 ISBN-13: 978-8804492467 Edited by Ponga - 20/12/2018, 15:20
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| Il libro va in crescendo, ho preferito la seconda metà alla prima; Il modo in cui i personaggi si trasformano dall'essere bambini a selvaggi senza scrupoli mi ha inquietato un pò in certi momenti. Riguardo al finale del libro vi è un accenno in "Cuori in Atlandite" di S. King; è interessante e lo metto sotto spoiler,da leggere solo se avete letto il libro o se conoscete già il finale. Dimmi che cosa ha detto del finale. Il signor Golding. Per come lo ricordo, era pressappoco così: 'I ragazzi vengono salvati dall'equipaggio di un incrociatore e per loro è una fortuna, ma chi salverà l'equipaggio?' Ted si riempì un bicchiere, aspettò che la schiuma scemasse, e versò dell'altro estratto. Ti è di aiuto? Bobby rimuginò le parole come avrebbe fatto con un indovinello.No, confessò. Continuo a non capire.(...)Gli adulti non hanno bisogno di essere salvati. No? No. Mai? Bobby pensò all'improvviso a sua madre e alla sua ossessione dei soldi. Poi ricordò la notte che si era svegliato con l'impressione di averla sentita piangere. Non rispose. Pensaci bene, lo esortò Ted. Tirò a fondo dalla sigaretta e soffiò uno sbuffo. I bei libri servono anche per rifletterci.
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| | Ho letto questo libro svariati anni fa ma ricordo di averlo apprezzato molto.
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| Voryn |
| | il libro di per se non è chissà quale esaltante dimostrazione di tecnica oratoria, un qualsiasi libro di dan brown o ken follett è sicuramente più piacevole da leggere... la cosa interessante è quello che è scritto tra le righe, ovvero la risposta dell'autore a una domanda che potrebbe suonare pressapoco come "come si comporterebbe l'umanità se all'improvviso si trovasse -libera- nel senso più ampio del termine, ovvero senza condizionamenti morali e sociali (si tratta infatti di bambini) e materiali (in quanto sull'isola deserta non vi sono adulti, che nella metafora rappresentano la legge e la repressione)?" peraltro, è la stessa domanda a cui lo stesso king tenta di rispondere più di una volta, mi vengono in mente the dome e l'ombra dello scorpione. la risposta che ne da golding è addirittura più radicale di quella di king... di cosa si tratta? leggete il libro e lo saprete! inoltre il signore delle mosche è anche uno di quei testi, insieme a kerouac, hemingway e alcuni altri, utilissimi da spacciare per darsi aria da letterati, quindi in ogni caso non sarà tempo perso
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| | CITAZIONE (Voryn @ 24/9/2014, 09:44) insieme a kerouac, hemingway e alcuni altri, utilissimi da spacciare per darsi aria da letterati, quindi in ogni caso non sarà tempo perso allora lo leggo anch'io
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| 5 replies since 22/9/2014, 21:08 75 views |
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