| | Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo, James Rollins | |
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| | da amazon.itCITAZIONE Yucatan, 1957. Strisciò con cautela lungo il pavimento circolare su cui era intagliato un calendario maya: un'enorme ruota composta da anelli concentrici di glifi incisi nella roccia. Di fronte a lui, al centro, c'era una grande statua a testa di serpente, incorniciata da piume di pietra, con le fauci aperte, irte di zanne, pronte a ingoiare gli incauti. La bocca era ampia abbastanza da permettere, a un uomo di strisciarvi dentro. Ma dentro, cosa c'era? Doveva saperlo. Se solo fosse riuscito a raggiungerla. Cercò di muoversi più veloce, ma il soffitto gli premeva sulla schiena" non poteva neppure sollevarsi su un gomito. La stanza era costruita in modo che il supplice si muovesse sul pavimento strisciando come un serpente, forse a immagine del dio maya Quetzalcoatl, il serpente piumato. L'attuale adoratore tuttavia non indossava piume, solo un paio di vecchi pantaloni kaki, una giacca di pelle sdrucita e un malconcio cappello di feltro marrone. "Indiana!" L'urlo era arrivato dalle scale alle sue spalle... (dal risvolto di copertina) Rilegatura: Rilegato Pagine: 335 Editore: Editrice Nord Edizione: 2008 Lingua: Italiano ISBN: 9788842915836 Commento Personale:Appassionato sia del personaggio di Indiana Jones sia dello scrittore James Rollins il mio commento potrebbe risultarne leggermente influenzato… In ogni caso la lettura è stata estremamente piacevole, con un Indiana Jones perfettamente caratterizzato e coinvolto in un’avventura dal ritmo incalzante come ci si sarebbe aspettato; lo spirito e l’ironia del protagonista per come li abbiamo conosciuti nei film sono rispettati nel romanzo, forse addirittura accentuati dalla rilevante particolarità dei comprimari. La scrittura di Rollins scorre fluida come di consueto anche se forse manca un po’ di approfondimento nelle descrizioni, cosa a cui ci ha piacevolmente abituati nei propri romanzi. Un breve commento, velatamente allusivo, della protagonista “cattiva” impegnata con uno dei “buoni” in un duello con spade: «Combatti come un giovane uomo», gli disse lei. «Ansioso di cominciare, veloce nel giungere alla conclusione. Un vero maestro conosce il piacere di un gioco prolungato.» Ed una immagine di Indiana Jones che spero incuriosisca: Lasciamo che gli spagnoli abbiano il loro oro, che gli Ugha si tengano la loro conoscenza... Indy aveva di fronte a se il solo tesoro che desiderasse.Nel complesso si tratta di un romanzo che garantisce qualche ora di puro divertimento ed avventura. Personalmente credo proprio sia venuto il momento di vedere anche come il personaggio sia stato gestito da Rob MacGregor… Edited by AISHA* - 7/3/2017, 11:52
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| | di sicuro la scheda in fantascienza è mia. Considerando la saga di Indy al completo puoi accorpare e mettere tutto in Avventura, anche se qui ci sono i 'lieni.
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| | CITAZIONE (taksya @ 21/2/2018, 15:31) anche se qui ci sono i 'lieni.
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| 6 replies since 15/4/2016, 21:29 105 views |
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