| | Sotto a chi tocca 2! Nessuno può toglierti il sorriso di V. Pitzalis e G. Laganà, II edizione - dal 19 Settembre al 16 Ottobre 2016 | |
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| | CITAZIONE (laninni @ 21/9/2016, 08:12) Sono a metà ed è sconvolgente. Mi chiedo perché lo abbia aiutato così tante volte e perché sapendo come era pericoloso, sia andata da sola da lui..non me ne capacito ...perché anche se uno è violento mai penseresti che potrebbe arrivare ad ucciderti.
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| | Non sono d'accordo. Purtroppo ne stiamo vedendo e sentendo di cotte e di crude. Uccide chi non ha mai mostrato segni di violenza o di insofferenza, quindi non è difficile pensare che uno che si comporta come ha fatto Manuel non potesse arrivare a tanto. Purtroppo. Con questo non sto giudicando. Chi vive questo genere di situazioni cerca sempre di giustificare, di non vedere, di non sentire. Solo che a guardare dall'esterno si rimane basiti.
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| | CITAZIONE (MariShari @ 21/9/2016, 10:38) Non sono d'accordo. Purtroppo ne stiamo vedendo e sentendo di cotte e di crude. Uccide chi non ha mai mostrato segni di violenza o di insofferenza, quindi non è difficile pensare che uno che si comporta come ha fatto Manuel non potesse arrivare a tanto. Purtroppo. Con questo non sto giudicando. Chi vive questo genere di situazioni cerca sempre di giustificare, di non vedere, di non sentire. Solo che a guardare dall'esterno si rimane basiti. Sì, ma lo pensi tu che la vedi da fuori. Chi c'è dentro non lo pensa. Non importa cosa si sente in giro. Altrimenti non ci sarebbero tante vittime. Non penso che si possa pensare "Ora vado lì, so che potrebbe uccidermi, ma pazienza".
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| | Sì in effetti hai ragione. Non so cosa si provi a vivere tutto questo è sinceramente non riesco ad immaginare come si possa rimanere così 'passivi' (scusate il termine ma non riesco a trovarne un altro) davanti a certe assurdità e non ribellarsi. Esempio quando lui la chiudeva in casa per andarsi a comprare il fumo e lei stava lì ad aspettarlo come se fosse la normalità. Da quello che racconta e che ha vissuto prima di andare via è evidente che lui era matto e aveva una marea di problemi.
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| | CITAZIONE (MariShari @ 21/9/2016, 11:28) Sì in effetti hai ragione. Non so cosa si provi a vivere tutto questo è sinceramente non riesco ad immaginare come si possa rimanere così 'passivi' (scusate il termine ma non riesco a trovarne un altro) davanti a certe assurdità e non ribellarsi. Esempio quando lui la chiudeva in casa per andarsi a comprare il fumo e lei stava lì ad aspettarlo come se fosse la normalità. Da quello che racconta e che ha vissuto prima di andare via è evidente che lui era matto e aveva una marea di problemi. Infatti anche io pensavo a quegli episodi li: una volta, due volte ma poi basta, doveva tornare dai suoi e sporgere denuncia. Ma lui che fosse un Po esagerato si capiva già da quando raccontò all ex che stavano insieme e avevano fatto sesso e dal casino che fece in Germania. Penso che lei abbia voluto dargli troppo spesso L ultima possibilità, ma quando è andata da lui di domenica sera che diceva che aveva li l avvocato ,a lei non tornava sta cosa ma è comunque andata da sola, quando tutti le intimavano di non farlo. Non deve essere facile capire che la persona che hai amato e sposato sia così disturbata da poterti fare del male,tanto più che lui non aveva mai alzato le mani addosso a lei. Io sono arrivata a quando riapre gli occhi per la prima volta e riescono a Farla parlare...angosciante, mi venivano le lacrime agli occhi.
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| | Io ho seguito la storia alla tv, ma a leggerla mi sale l'embolo. Non per lui che evidentemente era malato, ma per lei. La scrivania davanti alla porta del bagno di notte no. E' vero che non si può mai giudicare la vita degli altri. Quando ci sei dentro è diverso. Ma no. La scrivania non ce la posso fare.
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| | Ma infatti. Io sono rimasta scioccata a leggere che per lei era diventata una conquista poter finalmente andare al bagno di notte quando finalmente era tornata a casa dei genitori. Sto leggendo cose sconvolgenti e non capisco come lei abbia potuto permette e sopportare tutto questo. La privazione totale della libertà e della dignità. E per cosa? Per uno che le diceva ti amo alla follia. Bah. Con tutto l'amore di questo mondo ma io l'avrei buttato giù dal balcone immediatamente
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| | Secondo me se arrivi ad accettare questi atteggiamenti anche tu hai qualche problema. Mi viene da pensare a qualcosa di simile alla sindrome di Stoccolma per cui si crea (cito) "uno stato di dipendenza psicologica e/o affettiva che si manifesta in alcuni casi in vittime di episodi di violenza fisica, verbale o psicologica".
Il punto è: come accidenti fa a scattare l'interruttore che ti fa accettare tutto?
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| | Non ne ho la più pallida idea. Sono veramente basita
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| | finito. sono sconvolta da questa ragazza..che libro.
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| | CITAZIONE (Ponga @ 22/9/2016, 13:59) Il punto è: come accidenti fa a scattare l'interruttore che ti fa accettare tutto? eh appunto... ma poi CITAZIONE avevo sopportato e giustificato la sua follia e le sue paranoie perché pensavo mi amasse davvero [...] dopo che per anni mi aveva impedito di vivere Ma io mi chiedo che idea dell'amore ci sia in giro. Credo a volte si confonda col possesso
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| | Capitolo La rinascita"Qualche tempo dopo, era aprile, mia madre una mattina si svegliò e non trovò più la borsa con il portafoglio e le chiavi della macchina. Nessuno di noi si era accorto di nulla, ma i vicini ci dissero che avevano visto Manuel saltare dal muretto di cinta di casa nostra. Non avendo prove certe, pensammo di fare una denuncia contro ignoti." No vabbè, ma allora sono tutti scemi e amen Ma che cavolo di prove certe servivano? Ma io veramente non ho parole.
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| | Però una cosa devo dirla. Qui ci sono scritte solo le cose brutte, ma per amare così una persona e credere in lei devono esserci per forza anche cose belle. Per forza. E si denotano da frasi buttate qua e là e questo non lo trovo giusto. Proprio no. Se racconti una cosa la racconti tutta, non solo quello che ti fa comodo. oh.
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| | Credo che questo libro sia molto contorto e che lei abbia scritto le cose in maniera contraddittoria. Ovviamente le ha scritte solo dal suo punto di vista descrivendo tutto in modo parecchio strano. Cioè a me viene da pensare che si sia innamorata di lui solo perché l'ha corteggiata bene (anche se pure lì potremmo scrivere un libro a parte) e che se lo sia sposato per una forte attrazione fisica senza prendere in considerazione i suoi disturbi mentali,comportamentali e caratteriali. Quando poi è venuto fuori l'inferno che lui viveva lei abbia provato a fare la crocerossina della situazione e il tutto è finito in tragedia. Non voglio semplificare,giustificare o peggio ancora giudicare ma questo è quello che sto percependo da questo libro.
Edited by MariShari - 22/9/2016, 17:58
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| | CITAZIONE (AISHA* @ 22/9/2016, 16:37) Però una cosa devo dirla. Qui ci sono scritte solo le cose brutte, ma per amare così una persona e credere in lei devono esserci per forza anche cose belle. Per forza. E si denotano da frasi buttate qua e là e questo non lo trovo giusto. Proprio no. Se racconti una cosa la racconti tutta, non solo quello che ti fa comodo. oh. A proposito di questo, avrei voluto una prima parte più approfondita. Proprio perché mi sarebbe piaciuta una analisi più completa di questo rapporto, perché a vedere solo il nero è ovvio che uno dica "ragazza mia, questo è un amore malato". Un quadro più completo forse avrebbe più senso, soprattutto se quello che vuoi è aiutare chi è nella tua situazione o sta vivendo qualcosa di simile. È chiaro che così nessuno paragonerà il proprio rapporto a questo. E avrei accorciato la seconda parte. Non per sminuire la tenacia, la bravura dei medici e l'amore delle persone che l'hanno aiutata a riprendere le redini della sua vita, ma perché non è nulla di diverso dalle rinascite di altri che "ce l'hanno fatta" (penso ad esempio a Zanardi o Albert Espinosa, per citarne due). Il fulcro di tutto è il prima, non perché sono morbosa, ma perché è lì che si crea e si sviluppa quello che succede poi. Comunque quando sento queste storie penso di essere molto fortunata a non aver mai incontrato sulla mia strada persone che confondono amore e possesso fino a questo punto.
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