Quelli Che i Libri - Forum Libri e Letteratura

Censura in nome del politically correct, Oggi "Via col vento". Domani?

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view post Posted on 10/6/2020, 11:10
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Leggo che la HBO ha tolto dal suo catalogo "Via col vento", perché "Rappresenta l'America razzista".
Non so se a tale decisione seguirà il ritiro dal mercato di ogni singola copia ancora in vendita, ma una cosa la so.
E' profodamente sbagliato.
Il libro da cui fu tratto il celebre film era una non tanto sottile apologia romanticizzata del regime schiavista degli Stati Confederati, e non fu scritto nel 19° secolo, ma nel più maturo 1936. MA..!
Nel 1936, il razzismo negli USA era ancora una forza molto più presente di oggi. Piaccia o no, la segregazione razziale e la negazione dei diritti dei lavoratori neri erano solide realtà. Il meraviglioso gesto di Rosa Parks era di lì a vent'anni da venire.
In tal senso, "Via col Vento" era un'opera scritta da una nostalgica in un mondo che ancora, anche fuori dall'America, viveva di schiavismo. Il romanzo era ben contestualizzato, non era certo un manifesto di partito come lo potrebbe essere un 'Ma Mussolini ha fatto anche cose buone!"
Il film è stato un OTTIMO adattamento di quel libro, ed è ancora oggi un monumento del cinema, non lo si può trattare alla stregua del "Trionfo della Volontà". Ritirarlo dal catalogo in nome del politically correct significa aprire la strada alla follia censoria di persone poco colte ma troppo motivate.
La censura è un'arma tremenda, la più politicizzata di tutte, e si può applicare in entrambe le direzioni. Per questo l'apologia del nazifascimo è un reato, per inquadrare dove soffocare la diffusione dei peggio mali della nostra storia.
Ma il razzismo? Un'opera contestualizzata al suo periodo storico non può essere trattata alla stregua di un manifesto. Da lettore di fantascienza, mi sono divertito a leggere, per esempio, delle opere americane ed europee intrise di valori da rabbrividire dallo schifo, ma che come space operas erano divertenti, uno sguardo sulla stupidità sociale.
E col tempo, la narrativa stessa si è purgata di quei valori, in omaggio ai tempi che cambiano. Oggi ci vorrebbe una bella acrobazia mentale per riproporre il razzismo come valore positivo in un romanzo. E chi ci prova può essere rifiutato a calcincù senza tanti complimenti, giustamente.
Però, ripeto, non possiamo censurare il passato. non finirebbe mai, non si può cacciare nel cestino la nostra storia e ciò che essa ha prodotto. i regimi che ci hanno provato, indovina un po', sono quelli totalitari. E hanno miseramente fallito.
Usiamo la storia, non neghiamola
 
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view post Posted on 10/6/2020, 18:13
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Biting's excellent.
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Sono d'accordo.
Va contestualizzato il periodo e le preferenze dell'autore, al massimo mettere un disclaimer... ma non censurare.

Sapendo del profondo razzismo di H.P. Lovecraft si possono interpretare meglio i suoi scritti, ma non ha senso censurarli.
Altrimenti molti autori con idee compatibili con il tempo storico in cui vivevano sarebbero da eliminare.
 
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view post Posted on 11/6/2020, 07:15
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Penso ci sia poco da aggiungere a quanto già detto. La storia va spiegata, contestualizzata e studiata. Negare o riscrivere quello che "non ci è piaciuto" serve solo ad aumentare il rischio di ricadere negli stessi errori. Che dico, già succede senza revisionismo, figuriamoci.

Mi sembra un concetto così semplice e logico che sono davvero stupita da una scelta del genere.
 
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view post Posted on 11/6/2020, 15:46
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Mi meraviglio sempre di questi atteggiamenti falso bigotti degli americani
 
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view post Posted on 11/6/2020, 18:55
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In Italia abbiamo appena tolto i "moretti" dagli scaffali dei supermercati. Chissà quale delizioso nome si inventeranno quelli del marketing...
 
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view post Posted on 11/6/2020, 20:11
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CITAZIONE (Valerio1001 @ 11/6/2020, 19:55) 
In Italia abbiamo appena tolto i "moretti" dagli scaffali dei supermercati. Chissà quale delizioso nome si inventeranno quelli del marketing...

In Piemonte sono i "pinguini" :)
 
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view post Posted on 11/6/2020, 21:07
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Se ho ben capito il film è stato temporaneamete rimosso per essere reinserito con un'introduzione di contestualizzazione delle vicende..uno spiegone introduttivo insomma

Non ho capito quanto ce ne sia veramente bisogno, chi mai al giorno d'oggi prenderebbe esempio? Ma in realtà con le persone non sai mai cosa aspettarti
E comunque non penso che Via col vento sia il peggior esempio tra tanti film che sono stati fatti..faranno uno spiegone per tutti man mano che verranno individuati e "messi alla gogna"?
 
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view post Posted on 12/6/2020, 12:09
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Che roba! Via col vento racconta un periodo storico brutto, sporco e cattivo ma, purtroppo, vero. Non lo so, vogliamo eliminare un fatto storico? E allora perché non bruciare anche i libri? I libri di storia son zeppi di brutture perpetrate dall'uomo verso i propri simili, ne verrebbe fuori un falò di dimensioni stratosferiche
Però il punto è che non ho capito a cosa dovrebbe servire censurare il film. Qualcuno pensa di inculcare il rispetto per il prossimo a colpi di mannaia? Secondo me non è la strada giusta: chi è razzista violento resterà razzista violento a prescindere; e chi non è razzista non lo diventerà guardando un film/leggendo un libro
Io, piuttosto che per un film, sono indignata con chi, in un primo momento, si è limitato a licenziare un assassino invece di arrestarlo! E' inaudito che l'arresto, che dovrebbe essere la conseguenza ovvia di un omicidio, sia avvenuto solo dopo lo scatenarsi dei disordini. Lo trovo inconcepibile in uno stato di diritto!
 
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view post Posted on 12/6/2020, 15:18
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Ciao *Abra* non so sei mai stata nel sud degli USA, ma il razzismo è veramente tangibile, non come da noi che c'è, ma non si vede.
Per quel che riguarda il comportamento della polizia credo sia la prassi, da loro vige il concetto che sei innocente fino a prova contraria, non come da noi che sei tu che devi sempre dimostrare il contrario. Con tutte le armi che girano i poliziotti calcano la mano, con questo non voglio giustificarli, ma vanno fatti accertamenti adeguati prima di procedere.
 
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view post Posted on 12/6/2020, 15:54
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Antichrist Superstar!

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CITAZIONE (daneelolivaw @ 12/6/2020, 16:18) 
Per quel che riguarda il comportamento della polizia credo sia la prassi, da loro vige il concetto che sei innocente fino a prova contraria, non come da noi che sei tu che devi sempre dimostrare il contrario. Con tutte le armi che girano i poliziotti calcano la mano, con questo non voglio giustificarli, ma vanno fatti accertamenti adeguati prima di procedere.

l'innocenza fino a prova contraria vale solo per i poliziotti e non per quelli che vengono fermati dai poliziotti?
 
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view post Posted on 12/6/2020, 16:15
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CITAZIONE (daneelolivaw @ 12/6/2020, 16:18) 
Per quel che riguarda il comportamento della polizia credo sia la prassi, da loro vige il concetto che sei innocente fino a prova contraria

Ok, sono d'accordissimo che si è innocenti fino a prova contraria, ci mancherebbe! Ma dimmi, quando si commette un omicidio sotto gli occhi di tutto il mondo quali altri prove servono esattamente?
Tutti abbiamo visto quelle immagini e non credo sia stata un'allucinazione collettiva
 
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view post Posted on 12/6/2020, 17:19
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Dico solo che a giudicare dal divano son buoni tutti. La giustizia ha fatto il suo corso.
 
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view post Posted on 12/6/2020, 18:12
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Mah, io non giudico nessuno, diciamo ho un paio di occhi
 
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view post Posted on 6/7/2020, 20:28
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権叔父

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Secondo me il problema della (auto)censura in America (ma non solo) è emerso molto prima di questa vicenda: è dovuto principalmente ad una fascia di popolazione sostanzialmente ipocrita e perbenista che fa di tutto per intervenire sulle cose più insignificanti ed ignorare gli atti discriminatori effettivamente gravi. In generale mi sembra che i dibattiti politici dei paesi occidentali siano da tempo in una fase di stagnazione per colpa di coloro che si autodefiniscono "di sinistra" o "democratici", perché all'interno di ogni frase pronunciata da un avversario politico trovano un qualcosa di discriminatorio verso una minoranza e vi si attaccano come sanguisughe senza portare alcuno sviluppo.
La cancellazione di discorsi o eventi che rimandino ad un concetto può avere effetto solo in un regime totalitario (come in Cina, dove i libri sulla democrazia stanno "misteriosamente" diminuendo): finché si vivrà in una società libera, in cui virtualmente chiunque può comunicare con chiunque, non ha senso eliminare le scene di razzismo e schiavitù di un film, perché questi fatti spunteranno fuori in altri contesti e altre opere. Senza considerare l'assurdità del fatto in sé: la schiavitù dei neri è stata una caratteristica fondamentale dell'economia e della società statunitensi; volerne tacere o negarla equivale a non poter comprendere gli Stati Uniti per quello che sono.
 
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view post Posted on 6/7/2020, 21:48
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CITAZIONE (Zio Gon @ 6/7/2020, 21:28) 
Secondo me il problema della (auto)censura in America (ma non solo) è emerso molto prima di questa vicenda: è dovuto principalmente ad una fascia di popolazione sostanzialmente ipocrita e perbenista che fa di tutto per intervenire sulle cose più insignificanti ed ignorare gli atti discriminatori effettivamente gravi. In generale mi sembra che i dibattiti politici dei paesi occidentali siano da tempo in una fase di stagnazione per colpa di coloro che si autodefiniscono "di sinistra" o "democratici", perché all'interno di ogni frase pronunciata da un avversario politico trovano un qualcosa di discriminatorio verso una minoranza e vi si attaccano come sanguisughe senza portare alcuno sviluppo.
La cancellazione di discorsi o eventi che rimandino ad un concetto può avere effetto solo in un regime totalitario (come in Cina, dove i libri sulla democrazia stanno "misteriosamente" diminuendo): finché si vivrà in una società libera, in cui virtualmente chiunque può comunicare con chiunque, non ha senso eliminare le scene di razzismo e schiavitù di un film, perché questi fatti spunteranno fuori in altri contesti e altre opere. Senza considerare l'assurdità del fatto in sé: la schiavitù dei neri è stata una caratteristica fondamentale dell'economia e della società statunitensi; volerne tacere o negarla equivale a non poter comprendere gli Stati Uniti per quello che sono.

My opinion : La nostra società non è libera; la vera libertà l'essere umano non l'ha mai provata. Diciamo che la terminologia più corretta è "Meno oppressa" di altre circostanze del passato e di alcune attuali.
Sul resto concordo.
 
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