| | Firefight - Trilogia degli eliminatori, Vol. 2 - Brandon Sanderson | |
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| |  Solita trama che rivela tutto  CITAZIONE Nessuno credeva che un Eliminatore potesse sconfiggere un Epico, eppure l'indomabile Steelheart è morto per mano di David Charleston. Nonostante la vendetta di David sia compiuta e suo padre sia stato vendicato, la scomparsa di Steelheart non ha aiutato la causa di chi, come gli Eliminatori, si batte per sottrarsi alla crudele egemonia degli Epici, esseri che si servono dei loro poteri straordinari per tenere sotto il proprio giogo l'umanità intera. David sa che la battaglia per restituire agli uomini il diritto di uscire dal buio in cui si sono rintanati sarà ancora lunga e sfiancante, e dovrà superare i confini della città di Newcago, ormai libera. Adesso l'obiettivo degli Eliminatori è Regalia, l'Epico despota di Babilonia Rinata, la città che un tempo fu Manhattan. La via che conduce a Firefight, colui che ora tiene le redini del potere, passa da qui, ma l'impresa è rischiosa e lasciarsi guidare dalla sola sete di vendetta può essere molto pericoloso... Editore : Fanucci (29 ottobre 2015) Lingua : Italiano Copertina flessibile : 381 pagine ISBN-10 : 8834730046 ISBN-13 : 978-8834730041 | | | |
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| | Si cambia Epico e ambientazione, ma non cambia lo scopo ultimo Di questo secondo capitolo, in primis, mi è piaciuta l'ambientazione La città d'acqua è molto suggestiva, quasi fiabesca Inoltre, l'Epico da affrontare ha carisma ed è decisamente più interessante di Steelheart Pur molto lontano dall'essere un capolavoro, è un libro sorprendente, con dei colpi di scena per niente banali Insomma, non mi dispiace aver ripreso la serie | | | |
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| | Non so decidere se mi è piaciuto di più questo o il primo..Sicuramente, come dice Abra, il nuovo Epico villain è decisamente meglio di Steelheart Però ho la sensazione di stare vedendo una puntata di una serie Marvel, come se il libro fosse il copione della puntata romanzato. Non che sia scritto male, ma appunto mi da questa sensazione. Onestamente non ricordo se avevo già fatto il paragone con i libri di Star Wars scritti da Lucas dove si ha la sensazione palpabile che non sono nati per essere libri. Ovviamente data la fama di Sanderson non sarà questo il caso.. Il libro comunque non è male e intrattiene, anche se David sta diventando insopportabile con le sue metafore/similitudini: non mi fa ridere, mi fa venire voglia di dargli uno schiaffo. Mi è piaciuto che alla fine Megan non sia diventata un epico buono grazie al potere dell'ammore perchè sarebbe stato telefonatissimo Ora starà solo a scoprire la paura più grande di Prof e riportarlo indietro | | | |
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| "Dopo tutto questo tempo?" "Sempre!"
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| Questa è la seconda serie di Sanderson che leggo, sto ritrovando la stessa tendenza a fornire risposte che però portano a porsi ancora più domande, e devo dire che ciò m'intriga abbastanza, oltre ad "infastidirmi" in senso buono facendomi subito voler proseguire con il volume successivo. Protagonista imperfetto e sfaccettato, tanto intelligente quanto idiota, ho deciso che alla fine devo solo inchinarmi di fronte alla capacità dell'autore di far coesistere due caratteristiche praticamente opposte in un unico personaggio, e ragionandoci su è bello per una volta che l'eroe sia il buffone della compagnia, oltre che questo suo lato è effettivamente importante per la trama e funzionale (poi sì, una bella sberla ogni tanto avrei voluto tirargliela anch'io). Altra cosa che amo dell'autore è che effettivamente alcuni colpi di scena si riescono anche a prevedere che David avrebbe potuto ottenere poteri da Epico era palese , però trova allo stesso tempo dei modi per svilupparli e portare la trama in direzioni totalmente inaspettate. | | | |
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| 3 replies since 23/12/2021, 15:12 36 views |
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