Quelli Che i Libri - Forum Libri e Letteratura

Belle Greene, Alexandra Lapierre

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TOPIC_ICON5  view post Posted on 3/8/2023, 09:28
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CITAZIONE
La storia vera (e segreta) della donna più celebre della cultura americana della prima metà del Novecento: famosa bibliofila, icona di stile, astutissima protagonista delle cronache mondane. Una donna anticonformista e brillante che ha saputo rompere ogni soffitto di cristallo della sua epoca. New York, primi anni del Novecento. Una ragazza appassionata di libri rari si fa beffe del destino salendo tutti i gradini della scala sociale e professionale, fino a diventare la direttrice della favolosa biblioteca del magnate J.P. Morgan e la beniamina dell'aristocrazia internazionale con il falso nome di Belle da Costa Greene, Belle Greene per gli amici. Ma in realtà, in quell'America violentemente razzista, la brillante collezionista che fa girare le teste e regna sul mondo dei bibliofili nasconde un segreto terribile. Benché sembri bianca è afroamericana, per giunta figlia di un famoso attivista nero che vede come un tradimento la volontà della figlia di nascondere le proprie origini. Quello che racconta Alexandra Lapierre è il dramma di una persona divisa tra la propria storia e la scelta di appartenere alla società che opprime il suo popolo. Frutto di tre anni di ricerche, il romanzo ripercorre gli amori travolgenti e le frequentazioni aristocratiche di una donna libera e determinata, che seppe portare avanti battaglie che ancora oggi risuonano molto attuali.

Editore ‏ : ‎ E/O (6 ottobre 2021)
Lingua ‏ : ‎ Italiano
Copertina flessibile ‏ : ‎ 507 pagine
ISBN-10 ‏ : ‎ 8833573826
ISBN-13 ‏ : ‎ 978-8833573823
 
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view post Posted on 4/8/2023, 12:03
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Ho sentimenti contrastanti riguardo questo libro.

Ho trovato interessantissima la cornice storica in cui si svolge la vicenda con ovvia indignazione rispetto alla questione razziale e femminile. Ho ovviamente tifato per la protagonista, non perché fosse particolarmente simpatica (anzi, devo dire che per almeno metà del tempo mi ha dato piuttosto sui nervi) quanto per quello che ha rappresentato: una donna nera che si finge bianca ai vertici del mondo elitario del collezionismo di libri antichi.

Non ho amato la descrizione minuziosa dei suoi affetti e patemi d'amore che ho trovato sviscerati e ripetuti sino all'eccesso. Nè il finale frettoloso: so quanti incontri ravvicinati ha avuto con BB ma non abbiamo solo quel mezzo scorcio sulla vita di Belle
nel post JP Morgan? E ancora meno nella sua vita matura, da madre adottiva del nipote, di donna con la sua posizione durante la guerra eccetera eccetera?


Ho trovato la cosa un po' troppo sbilanciata, ecco. Inoltre, la narrazione a tratti didascalica da radiocronaca ha spento un po' l'interesse.

A conti fatti, lo considero un brutto libro? Assolutamente no, anzi! Però non ha soddisfatto in pieno le mie aspettative.
 
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view post Posted on 4/8/2023, 15:25
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Diciamo che sono partito prevenuto perché non amo le storie vere.
Purtroppo non ho avuto una bella sorpresa, al di là delle curiosità storiche sulla segregazione, sui Morgan, su Berenson ed ovviamente su Belle, non mi ha lasciato nulla.

Non mancherò, comunque, di fare un salto "ai Tatti" la prima volta che mi troverò in zona.
 
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view post Posted on 6/8/2023, 15:38
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Zelante Istrionica Etnea

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Ho trovato questo libro un interessante rappresentazione di quanto possa fare una persona grazie alla propria determinazione, ma anche alla fortuna di trovare persone che ti danno la possibilità di esprimere quelle capacità.

Troppe cose in questo libro, ambientato nei primi del novecento sembrano strizzare l'occhio ai peggiori istinti e scelte sociali che sembra vogliano tornare a diventare dominanti. Un monito al fatto che ciò che si conquista con fatica può esser perso con altrettanta fatica.

La struttura del racconto è legata alla disponibilità di fonti, certe, da cui acquisire la conoscenza sugli eventi di Belle. Una scelta finale di Belle, come descritto nelle note finali dell'autrice, ha limitato la conoscenza che si ha dell'ultimo periodo della sua vita, se non per le informazioni più pubbliche.

Credo che la fortuna arrivi a quelli che sono preparati a ricervela.
Miss Belle Greene da Costa
 
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view post Posted on 24/8/2023, 09:51
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CITAZIONE (Ponga @ 4/8/2023, 13:03) 
Ho sentimenti contrastanti riguardo questo libro.

Ho trovato interessantissima la cornice storica in cui si svolge la vicenda con ovvia indignazione rispetto alla questione razziale e femminile. Ho ovviamente tifato per la protagonista, non perché fosse particolarmente simpatica (anzi, devo dire che per almeno metà del tempo mi ha dato piuttosto sui nervi) quanto per quello che ha rappresentato: una donna nera che si finge bianca ai vertici del mondo elitario del collezionismo di libri antichi.

Non ho amato la descrizione minuziosa dei suoi affetti e patemi d'amore che ho trovato sviscerati e ripetuti sino all'eccesso. Nè il finale frettoloso: so quanti incontri ravvicinati ha avuto con BB ma non abbiamo solo quel mezzo scorcio sulla vita di Belle
nel post JP Morgan? E ancora meno nella sua vita matura, da madre adottiva del nipote, di donna con la sua posizione durante la guerra eccetera eccetera?


Ho trovato la cosa un po' troppo sbilanciata, ecco. Inoltre, la narrazione a tratti didascalica da radiocronaca ha spento un po' l'interesse.

A conti fatti, lo considero un brutto libro? Assolutamente no, anzi! Però non ha soddisfatto in pieno le mie aspettative.

Finalmente l'ho terminato :didi.gif:

Sono d'accordo con questa recensione, con la differenza che non ho amato la descrizione minuziosa di tutti gli acquisti, aste, opere, compratori etc.
E le storie d'amore non le ho capite :?

Per essere una biografia romanzata l'ho trovata troppo didascalica e non sono entrata in empatia con nessuno :vGByp:
 
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view post Posted on 24/8/2023, 19:26
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AISHA* fai dei commenti da maschio, sallo! 😂
 
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view post Posted on 24/8/2023, 22:13
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concordo con quanto già detto, la lettura è stata interessante tanto più che non la conoscevo come personaggio storico
Interessante anche la questione razziale però lo stile non mi è piaciuto: una sequenza di eventi come spezzoni di documentario
 
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view post Posted on 13/9/2023, 09:39
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Finito! Conoscevo già l'autrice per un altro libro-biografia e già all'epoca mi era piaciuta questa narrazione legata alle fonte, un pò romanzata, un pò cronicistica.

Cominciamo dal contesto storico: affascinante, ben costruito, tramite la vita di Belle offre uno spaccato di una società razzista e di un mondo milionario che cerca riconoscimento nelle arti. A volte si scivola nella pesantezza di nomi infiniti di galleristi, nei dettagli di opere pregiatissime, ma tutto questo da solidità alle vicende storiche. Curiosità che mi toglierò saranno approfondimenti su J.P. Morgan e sulla sua biblioteca.

La vita di Belle è supportata da un buono studio esterno dedotto dalle sue lettere. Purtroppo non è un romanzo e fondere cronaca e romanzo fa sì che l'opera non risulti nè carne, nè pesce, dando tanto da uan parte e sbilanciandosi così senza soddisfare molto nessuno dei due generi. Belle emerge durante la narrazione, con una forza mentale, un fascino personale, una personalità sfaccettata e questo colpisce con tanta forza da parere davvero un romanzo! Se da uan parte il parte è sttao glorificato per le sue battaglie, lei, in silenzio, in sordina, si è imposta come donna intelligente, scaltra, forte, seppur senza fare "coming out" come il focoso genitore. Ha avuto cura del suo clan famigliare, ha scommesso molto ma poi ha perso tanto. Chissà cosa c'era scritto in quelle lettere che bruciò.

Da questo rmanzo emerge con forza sia un mondo fortemente razzista (e l'America lo è tutt'ora), che il ritratto di una donna forte, che ha vissuto la sua epoca con grande consapevolezza.

Mi è molto piaciuto questo romanzo. Non avevo nemmeno letto la trama, sono partita al buio completo, ma poi l'ho sbranato, complice la scrittura elegante, curata, la sintassi che scorre con garbo, della scrittrice. E man mano apprezzavo lo sforzo dell'autrice di mettere assieme fonti disparate e creare un corpus unico di una vita, di un'epoca. Ci vuole talento, e tanto. Quindi, concludo, è stata una bella lettura, istruttiva ma con quell'emotività soffusa che permette di vedere a distanza e di cercare di capire, chi era Belle Greene. Ho apprezzato il comparto fotografico in fondo, era una bella giiunta alla narrazione.

Ho trovato anche questa bell'intervista all'autrice sul libro:
https://www.harpersbazaar.com/it/cultura/l...da-costa-chi-e/

Ringrazio chi l'ha consigliato per il Gdl!

Edited by Atenaide2 - 13/9/2023, 10:55
 
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