Letto anche io adesso e la penso al contrario di Mari
A me è piaciuto molto, la difficoltà mia è stata stare dietro a tutti i salti temporali ma probabilmente sono tonto io.
Per il resto il mistero mi ha preso da quasi subito, non tanto per capire chi era l'assassino quanto per capire come se ne usciva l'autore date le premesse davvero fantastiche, infatti temevo che il finale sarebbe stato assurdo invece l'ho trovato accettabile.
La storia non l'ho trovata ripetitiva perchè è vero che la giornata è sempre la stessa ma il nostro protagonista ogni volta la vive attraverso occhi e personalità diverse, ciascuna con i suoi pregi e difetti, dato che si tratta di personaggi molto diversi tra loro; e anche le esperienze che fanno sono diverse, la giornata quindi per lui non è sempre uguale, anzi.
Oltre al fatto che si reincarna in orari diversi della giornata, quindi con fatti che di volta in volta devono ancora accadere e altri gia accaduti, ed è proprio attraverso questo destreggiarsi nella sequenzialità dei fatti e degli incontri che queste incarnazioni fanno durante la giornata ,che il protagonista deve cercare di arrivare alla soluzione del delitto.
La situazione poi è ancora piu complicata di cosi ma non vado oltre.
Diversi colpi di scena non me li aspettavo proprio, quindi anche qui, non l'ho trovato noioso nel senso di prevedibile.
La spiegazione del tutto poi, come scritto sopra per me è accettabile, quindi libro promosso
Mari sulle cose che non ti hanno convinto:
Il lacchè era semplicemente un domestico particolarmente avido e senza scrupoli che Daniel ha pagato per far fuori le incarnazioni di Aiden, la sua motivazione sono i soldi dato che Daniel lo paga molto bene per fare questo lavoro sporco.
Il medico della peste, è lo "psicologo" di questo carcere , colui che deve osservare il comportamento dei prigionieri e valutare se sono cambiati a sufficienza per poter tornare in libertà.
Credo si mascheri perchè lui non fa parte della casa e nessuno deve vederlo.
In questo caso specifico però dato che i crimini commessi da Daniel e Anna sono particolarmente efferati nessuno vuole che si liberino quindi la missione è resa impossibile per loro da portare a termine senza aiuti.
Il medico della peste si toglie la maschera quando decide di abbandonare il suo ruolo super-partes e di acconsentire
ad Aiden di portare avanti il suo piano per liberare anche Anna, nonostante sia in teoria contro le regole e sapendo che ai suoi superiori, che non vogliono la liberazione di Anna, non piacerà questo e dovrà pagarne le consequenze.
Aiden capisce che la Anna che ha conosciuto lui non è piu la stessa che è entrata nella prigione e nemmeno lui d'altronde è piu, quasi letteralmente, lo stesso Aiden di quando è entrato; per Anna ricordiamo che sono passati ormai piu di 30 anni da quando è li, ha completamente perso ogni ricordo della sua personalità originale, cosa che sta succedendo anche ad Aiden.
Quindi sparisce il desiderio di vendetta sostituito dal desiderio di salvare la "nuova" Anna.