| Mia recensione ai due romanzi di Peter F. Hamilton: "Il sogno del Vuoto" e "Il tempo del vuoto".
Dopo aver letto due dei tre poderosi tomi del Ciclo del Vuoto, posso affermare che Hamilton è un grande. In un complesso e vasto intreccio di idee, il ciclo è insieme una appassionante space-opera, con intrighi politici, invenzioni iper-tecnologiche e armi terribili, ma anche una favola quasi-fantasy, entrambe intrecciate saldamente a formare un grande affresco pieno di personaggi e avventure memorabili. All'inizio tale complessità lascia disorientati, pertanto è utile che il lettore affronti la fatica di intraprendere il ciclo con tutti i libri a portata di mano, in modo da non dimenticare le vicende tra una lettura e l'altra. Però, una volta entrati nel vivo, è impossibile non lasciarsi catturare dal susseguirsi dei colpi di scena, nonché dalla progressiva spiegazione di ciò che rappresenta il mistero principale del ciclo, cioè la singolarità del cosiddetto Vuoto. Quella che, all'inizio, sembra un'anomalia spaziale, si rivela essere un costrutto tecnologico creato da una razza aliena ormai scomparsa. All'interno del Vuoto la tecnologia complessa non funziona, ma la mente delle persone acquisisce capacità inusitate, fino al punto di creare interi mondi con la forza dell'immaginazione. E' all'interno di questo microuniverso che si svolge l'avventura di Edeard, in seguito chiamato "il Camminatore sull'Acqua", preso in una lotta senza quartiere contro la criminalità organizzata che infesta la città di Makkathran. Le sue vicende, però, sono seguite fuori dal Vuoto dall'intera umanità, tramite i sogni di Inigo, un Sognatore, che li trasmette in una sorta di Internet futura accessibile in tutta la galassia. Da queste visioni nasce un movimento religioso che vuole a tutti i costi entrare nel Vuoto, a costo di causare un disastro inimmaginabile. Il Vuoto, infatti, per funzionare, consuma letteralmente la galassia, ingoiando interi sistemi solari. Questo non viene accettato, in primis, dai non appartenenti all'ordine religioso; inoltre alcune razze aliene, tra cui gli Ocisen, dichiarano guerra agli umani che vogliono intraprendere il pellegrinaggio nel Vuoto. Man mano che si procede nella lettura molti misteri vengono spiegati e si vengono anche a conoscere nuove peculiarità del Vuoto, ma solo nell'ultimo romanzo, ancora da pubblicare in Italia, sapremo come andrà a finire.
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