CITAZIONE (Valentina. @ 23/6/2016, 08:23)
Grazie, Sergio. Effettivamente, mi sono informata sul formato (e sul genere) che la casa richiedeva e ho fatto come volevano, sopratutto l'ho fatto perchè altri mi avevano garantito che a loro avevano inviato delle risposte, anche quando negative.
Stavo optando per un editore a pagamento, prima sono stata vinta dal mio orgoglio nel non volermi svendere, ma piuttosto nell'essere valutata seriamente, poi dalla inefficacia delle loro presunte azioni editoriali.
In definitiva, anche io ho letto di alcuni siti di self-publishing, ma mi sorgono due dubbi: 1. i diritti d'autore come sono trattati (a livello morale ed economico)?
2. raggiungi un certo bacino di lettori solo se ti prodighi oltremodo o capita di trovare gente che tenta la lettura anche se non fai propaganda eccessiva?
Tu che hai scelto questa via, mi sapresti dare più informazioni dalla tua esperienza diretta?
Parlando della mia esperienza personale, posso dirti che ho sperimentato ilmiolibro.kataweb.it, lulu.com e amazon.it.
I primi due hanno avuto pochissimi riscontri, posso consigliare ilmiolibro.kataweb.it esclusivamente come fornitore di servizi di print-on-demand (ovvero se ti interessa stampare una copia cartacea del tuo libro: puoi richiedere anche una sola copia stampata e il prezzo è appunto quello di una sola copia, più ovviamente le spese d'invio tramite corriere. Niente a che fare con quei servizi che ti impongono di comprare almeno 10 / 20 copie o anche di più).
Su amazon ho pubblicato solo in formato digitale e ho avuto qualche interessante riscontro in termini di vendite per alcuni ebook (parlo comunque di centinaia di copie vendute, non di migliaia, quantunque c'è qualche autore autoprodotto che è riuscito a vendere in termini di migliaia).
Per farsi conoscere la "propaganda" è necessaria. Non dico di andare a rompere le scatole in ogni angolo del web con messaggi tipo "ho pubblicato un libro su amazon, accattatev'illo!" ma semmai di creare un tuo spazio pubblico: un blog, una pagina su facebook, un vlog su youtube... In questo spazio pubblico devi presentarti, parlare di te stessa, della tua passione per la scrittura, ma anche di altri argomenti, l'importante è che tu abbia una vetrina pubblica in cui tutti possano vedere come scrivi, come ti esprimi, quali sono le tue idee, cosa persegui con la scrittura... Per dire: se io leggo la pagina facebook di un autore autopubblicato che scrive "sono molto contentissimo che il presidente della repubblica Renzi avesse varato il giob akt" forse mi sorgono dei dubbi sulle sue qualità letterarie... Se invece leggo articoli interessanti, ben scritti, originali, allora magari penso: "Beh, stò tizio sa scrivere, anche i suoi ebook potrebbero essere interessanti".
Conseguentemente sul tuo spazio pubblico devi comunque fornire dei link o riferimenti dei tuoi ebook.
Io per ora ho un po' mollato perché sto passando un periodo particolare a livello personale e in questo momento non più tanta voglia di scrivere, né di aggiornare il mio blog (che infatti è "in pausa").
Se vuoi prendere qualche esempio ti posso consigliare di visionare Alessandro Girola, autore autoprodotto molto più "succesfull" del qui presente sfigato: vedi tutta la rete che ha creato tra blog, pagina facebook, twitter, google+, etc. e ti fai un'idea di come ci si autopromuove.
Edited by sergio937 - 23/6/2016, 14:33