Io ho letto tutto di King e a parte rari casi amo tutto ciò che ha scritto.
Dall'horror al fantasy, paura, tensione, sentimenti, psicologia, fobie, incubi, tutto di lui adoro!
E' difficile farlo restare in un genere, per esempio Shining è totlamente diverso da Miglio verde, no?
L'unica cosa che accomuna tutti i suoi romanzi è il modo in cui sono scritti, cioè bene!
Sinceramente dire quale sia il più bello è, oltre che relativo, anche difficile (un po' come chiedere a una mamma quale sia il figlio più bello
)
A mio parere L'ombra dello scorpione è un capolavoro assoluto.
In linea generale io prediligo i libri con molte pagine, se scritti bene, perché riescono a creare un mondo e portarlo avanti per un po', e farcelo conoscere a fondo.
L'interazione fra personaggi, luoghi, eventi, tutto è più appassionante per me se descritto a lungo... in tante pagine!
Però trovo diabolico e avvincente anche l'interccio di eventi/personaggi di Cose Preziose.
E trovo magnifica la riscossa di Rose Madden.
Ma davvero, è difficile che mi sentiate parlare con toni non entusiastici di un romanzo del Re.
Ovviamente i suoi libri più famosi sono It, Carrie e Shining.
Ma, oltre che i racconti, alcuni validissimi altri un po' meno, a detta di molti, ha scritto anche dei romanzi brevi/racconti lunghi veramente bellissimi.
Mi riferisco in particolar modo alla raccolta Stagioni diverse.
Quattro storie una più bella dell'altra: Rita Hayworth e la redenzione di Shawshank da cui il bellissimo film con Morgan Freeman Le ali della libertà), Un ragazzo sveglio (da cui il film L'allievo, con Ian McKellen, il Gandalf del SDA), Il corpo (da cui il bellissimo film Stand by me), Il metodo di respirazione, macabro.... forse troppo
Sicuramente questo doppio volume potrebbe essere un buon inizio per avvicinarsi nel mondo di King