1)Come scegli i libri da leggere? ti fai influenzare dalle recensioni?
Leggo tutte le recensioni, ma non mi faccio influenzare più di tanto, più che altro le considero delle segnalazioni. Può capitare, una volta finito un libro, che io cerchi le recensioni per un semplice confronto di idee. Solitamente, scelgo i libri in modo istintivo, seguendo i miei gusti.
2) Dove compri i libri: in libreria o online?
Un tempo li acquistavo in libreria, ora quasi esclusivamente online, soprattutto su Ebay in quanto mi piacciono i libri “vissuti”, oppure perché i miei interessi mi portano a voler leggere dei libri non più in commercio.
3) Aspetti di finire la lettura di un libro prima di acquistarne un altro oppure hai una scorta?
Magari! Per ogni libro che leggo ne acquisto almeno altri cinque.
4) Di solito quando leggi?
Alla lettura è dedicata gran parte del mio tempo libero, quindi alla sera durante la settimana e a qualsiasi ora del giorno nella fine della settimana.
5) Ti fai influenzare dal numero delle pagine quando compri un libro?
Solitamente è per me ininfluente, sebbene nel mio intimo preferisca i libri con molte pagine in quanto tendo ad affezionarmi alla storia e ai personaggi.
6) Genere preferito?
Romanzi “engagé”, tipo Nadine Gordimer o Simone de Beauvoir, giusto per fare i primi due esempi che mi vengono in mente; non amo le letture di puro intrattenimento. Leggo anche molti saggi, riviste specializzate e libri di storia.
7) Hai un autore preferito? Uno solo?
Questa è una domanda crudele perché so già da adesso che farò un torto a decine di autori.
E va bene, se deve essere uno solo che sia Graham Greene!
8) Quando è iniziata la tua passione per la lettura?
Da quando ho imparato a leggere la lettura mi ha sempre accompagnato: a scuola, nei lunghi pomeriggi da ragazzo, nelle noiose giornate del servizio militare, da adulto.
9) Presti libri?
Mai più! Amo i miei libri e guai a chi non me li restituisce. Anzi, colgo l’occasione per ricordarlo anche a una mia ex, sebbene siano ormai passati taaanti anni.
10) Leggi un libro alla volta oppure riesci a leggerne diversi insieme?
Uno alla volta, sono il classico maschio avulso al multitasking.
11) I tuoi amici/famigliari leggono?
I familiari sì, soprattutto uno zio al quale sarò eternamente grato: attorno ai 18 anni è stato lui il mio mentore.
12) Quanto ci metti mediamente a leggere un libro?
Non sono velocissimo, in quanto mi piace molto meditare su ciò che leggo, rivivere certe situazioni e certi dialoghi. Poi dipende dalla lunghezza del libro, diciamo uno a settimana.
13) Quando vedi una persona che legge (ad esempio sui mezzi pubblici) ti metti immediatamente a sbirciare il titolo del suo libro?
Assolutamente sì! Una volta in treno una splendida ragazza pensava che volessi sbirciarle le gambe (la presuntuosa!) e si scocciò un po’. Però è grazie alle contorsioni di quel giorno che ho scoperto un magnifico autore qual è Alan Bennett.
14) Se tutti i libri del mondo dovessero essere distrutti e potessi salvarne uno soltanto quale sarebbe?
Domanda crudele, esattamente come al punto 7). Dico “Guerra e pace” di Tolstoj.
15) Perché ti piace leggere?
Perché mi piace viaggiare nei luoghi e nelle epoche senza dover uscire dalla mia stanza.
16) Leggi libri in prestito (da amici o dalla biblioteca) o solo libri che possiedi?
I miei amici non vanno oltre la Gazzetta dello Sport, mentre la biblioteca di quartiere possiede meno libri del sottoscritto. Inoltre, mi piace possedere i libri e prendermi cura di loro, quindi faccio da me. In passato, però, un’ex fidanzata era un’accanita lettrice dai gusti sopraffini, quindi avveniva un certo scambio di libri fra noi.
17) Qual è il libro che non sei mai riuscito a finire?
Non ho dubbi: “Il rinvio” di Sartre, scritto con uno stile per me impossibile, ovvero senza soluzione di continuità fra una storia di un personaggio e l’altro. A volte più protagonisti e la loro storia cambiano all’intero di un periodo stesso.
18) Hai mai comprato un libro solo perché aveva una bella copertina, e cosa ti attrae nella copertina di un libro?
Ho comprato molti libri perché attratto dalla copertina, e devo dire che spesso questa si è rivelata una scelta felice. In questo caso la copertina deve colpire il mio senso estetico, così come accade anche per l’arte pittorica.
19) C'è una casa editrice che ami particolarmente, e perché?
Feltrinelli, perché non ha mai tradito la visione del suo fondatore: diffondere la cultura fra il popolo.
20) Porti i libri dappertutto (ad esempio in spiaggia o sui mezzi pubblici) o li tieni "al sicuro" dentro casa?
Li porto dappertutto, perché ogni momento libero è buono per prenderli in mano.
21) Qual è il libro che ti hanno regalato che hai gradito maggiormente?
“Il figlio dell’impero” di Francesca Sanvitale, sebbene io non ami molto gli autori italiani.
22) Come scegli un libro da regalare?
Ahimè, in base ai miei gusti..
23) La tua libreria è ordinata secondo un criterio, o tieni i libri in ordine sparso?
È rigorosamente ordinata per autore e all’interno di quest’ordine ogni tomo è suddiviso per ordine cronologico, così come già avviene per la mia nutrita discoteca. Viceversa, sarebbe il caos, e io detesto il caos!
24) Quando leggi un libro che ha delle note, le leggi o le salti?
Le leggo, se ci sono significa che per l’autore hanno la loro importanza.
25) Leggi eventuali introduzioni, prefazioni e postfazioni dei libri o le salti?
Le leggo dopo aver finito il libro, in quanto non voglio farmi condizionare nel mio giudizio.