| | Io e te, Niccolò Ammaniti | |
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| |  CITAZIONE Barricato in cantina per trascorrere di nascosto da tutti la sua settimana bianca, Lorenzo, un quattordicenne introverso e un po' nevrotico, si prepara a vivere il suo sogno solipsistico di felicità: niente conflitti, niente fastidiosi compagni di scuola, niente commedie e finzioni.
Il mondo con le sue regole incomprensibili fuori della porta e lui stravaccato su un divano, circondato di Coca-Cola, scatolette di tonno e romanzi horror.
Sarà Olivia, che piomba all'improvviso nel bunker con la sua ruvida e cagionevole vitalità, a far varcare a Lorenzo la linea d'ombra, a fargli gettare la maschera di adolescente difficile e accettare il gioco caotico della vita là fuori.
Con questo racconto di formazione Ammaniti aggiunge un nuovo, lancinante scorcio a quel paesaggio dell'adolescenza di cui è impareggiabile ritrattista. E ci dà con Olivia una figura femminile di fugace e struggente bellezza. Brossura 117 Pagine Edizione: 1 ISBN-10: 880620680X ISBN-13: 9788806206802 Editore: Einaudi (Stile Libero Big) Data di pubblicazione: Oct 26, 2010 Disponibile anche come: eBook Edited by AISHA* - 6/2/2017, 15:26 | | | |
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| | Troppo breve.
Storia già sentita.
Abbastanza carino l'inizio, ma niente di sorprendente.
No, non mi è decisamente piaciuto 
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| | Conto di leggerlo presto anche io...se è breve anche nei prossimi giorni, tanto ce l'ho in formato pdf... Sono troppo curiosa di vedere se avremo la stessa opinione...visti i precedenti...  però ultimamente ci prendiamo di più...chissà... | | | |
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| Raffaellina |
| | CITAZIONE (AISHA* @ 29/9/2011, 18:02) Troppo breve.
Storia già sentita.
Abbastanza carino l'inizio, ma niente di sorprendente.
No, non mi è decisamente piaciuto perfettamente d'accordo con te TI QUOTOOOOO  ciao | | | |
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| | Come volevasi dimostrare...a me è piaciuto...
E' vero che è breve, ma questo non l'ho trovato un difetto, anzi...una sola pagina in più e si sarebbe rovinato, a mio avviso.
In certi punti l'ho trovato davvero toccante. Promosso.
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| | CITAZIONE (greeneyes09 @ 11/2/2012, 14:14) Come volevasi dimostrare...a me è piaciuto...  | | | |
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| Zola |
| | Questo libro mi ha dato l'impressione che, nonostante sia piccolo, contenga due storie distinte. La prima è la storia di un ragazzo sociopatico che si chiude in cantina, e la seconda parla dello strano rapporto con la sorella tossicomane.
Un po' come se questo libro sia nato più come un racconto incentrato sulla singolare idea del protagonista, e che tutta la faccenda della sorella sia una cosa nata in seguito per dare compiutezza alla storia. Da qui l'impressione, avuta anche da me, che la prima parte fosse superiore alla seconda.
Comunque, nel complesso, un libro godibile. E il fatto che sia piccolo lo metto come un pregio: scrivere un bel libro di poche pagine è molto più difficile che scriverne uno bello di 500 pagine.
Voto 6/10
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| | Mi sono appena avvicianta ad Ammaniti con "io non ho paura", che non mi era dispiaciuto. Questo mi è piaciuto meno, ma comunque è un autore che sa toccare certi argomenti con una semplicità assoluta.
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| 7 replies since 29/9/2011, 15:19 100 views |
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