CITAZIONE (Hamb00kher @ 22/11/2016, 01:54)
La volontà non fà la differenza secondo me,ma il risultato è quello che fà la differenza.
Sul problema di fondo tra letteratura e letterario ci sarebbe da discutere ore e forse non ne arriveremmo mai a capo,ma credo che se anche la musica è un mondo diverso dalla letteratura e da soppesare come tale,a volte i messaggi mandati sono molto più forti di una saga di 15 libri andata mediamente bene,esempio.
Il punto è capire cosa si intende per "Amare leggere".Leggere comprende infiniti mondi diversi come un blog,libro,articolo,sito,testo di musica,commenti social,etc etc......
Se circoscriviamo la lettura ai libri ovviamente questo Nobel ha poco senso.
In campo letterario il risulato ha la sua importanza ma anche la volontà che ci sta dietro (e il pubblico a cui ci si rivolge), non riuscirete a convincermi del contrario
per esempio siamo tutti d'accordo che l'Africa di Petrarca faccia un po' schifo e che i suoi Trionfi non abbiano la stessa forza dei RVF ma rimangono opere letterarie, stessa cosa per gli Inni Sacri o Marzo 1821 di Manzoni.
Poi nel passaggio successivo credo tu mi abbia fraintesa, la letteratura di cui stiamo parlando e che si premia con un Nobel non ha nulla a che fare con le vendite! Sono due aspetti diversi e distinti; inoltre io non ho mai parlato della forma libro come criterio per assegnare un Nobel, e credo che anche l''amare leggere in questo caso non sia un criterio valido, perché si può leggere di tutto, sia cose che valgono che la lista della spesa, ma la lista della spesa non sarà mai un testo letterario. Così come i testi social o i blog, ha destinazione diversa e intenti diversi dall letteratura. Inoltre credo che oggi la letteratura in larga parte si fondi sul concetto di testo scritto e nato per essere tale, il testo di una canzone non nasce con questa idea, infatti io potrei mettermi a cantare una canzone inventata sul momento e rimarebbe un testo di canzone (se poi consideriamo che testi letterari come l'Iliade e l'Odissea nati molto probabilmente come orali sono stati poi messi per iscritto per non essere dimenticati e per essere fissati come testi, allora la dimensione scritta diventa ancora più pregnante per me).
Che poi la musica (o le canzoni) possa suscitare molte emozioni è incontestabioe, ma non basta questo per farmi dire che il suo testo vale come testo letterario.
Poi sono d'accordo con bruno52
CITAZIONE
Penso che un testo se nasce come poesia ha sua forza nelle parole. Musicarlo può sortire l'effetto di sminuirlo anche con la musica più bella. Anzi più bella è la musica più essa "ruba" forza al testo.
Soprattutto se penso alla lirica in cui il testo sparisce quasi completamente per lasciare spazio solo alla musica.
Ovviamente ci tengo a ribadire che queste sono riflessioni personali che so essere impopolari, ma anche che sono convinta di quello che sto dicendo e che non credo cambierò idea almeno nell'immediato futuro.