| | La casa degli spiriti - Trilogia cilena, Vol 1° - Isabel Allende | |
| |
| | |
| PinkButterfly |
| | La casa degli spiritiCITAZIONE Una saga familiare del nostro secolo in cui si rispecchiano la storia e il destino di tutto un popolo, quello cileno, nei racconti delle donne di una importante e stravagante famiglia. Un grande affresco che per fascino ed emozione può ricordare al lettore, nell'ambito della narrativa sudamericana, soltanto "Cent'anni di solitudine" di García Márquez. Copertina flessibile: 364 pagine Editore: Feltrinelli (27 dicembre 2012) Collana: Universale economica Lingua: Italiano ISBN-10: 880788027X ISBN-13: 978-8807880278 Uno dei più bei libri che abbia mai letto! Edited by AISHA* - 30/1/2017, 09:42
| | |
| |
|
| maureen |
| | Ho visto diverse volte il film e mi è piaciuto. E sono curiosa di leggere il libro. Prima o poi sarà in lettura.
| | |
| |
|
| PinkButterfly |
| | Ti consiglio tutta la trilogia non necessariamente in ordine cronologico.
| | |
| |
|
| Raffaellina |
| | sì sì concordo.......... bellissimo libro! devo confessare che alcune parti dovetti rileggerle...perchè tutti sti nomi... ma davvero emozionante..in spagnolo ancora di più!
| | |
| |
|
| maureen |
| | E' arrivato il suo turno ed è in lettura.
| | |
| |
|
| |
| | CITAZIONE (maureen @ 21/11/2011, 20:59) E' arrivato il suo turno ed è in lettura. brava Reen!!
| | |
| |
|
| PinkButterfly |
| | CITAZIONE (maureen @ 21/11/2011, 20:59) E' arrivato il suo turno ed è in lettura. Brava!!!
| | |
| |
|
| |
| | Ragazze mi consigliate questo libro? A breve lo vorrei acquistare.
| | |
| |
|
| |
| | L'Allende scrive benissimo a mio avviso. Questo nello specifico non l'ho ancora letto perchè ho visto il film e lo ricordo ancora bene.
| | |
| |
|
| |
| | Io lo consiglio, è un libro bellissimo!
| | |
| |
|
| ariel1990 |
| | Anche a me è piaciuto tantissimo! Dovrei rileggerlo perchè ora come ora non me lo ricordo molto, ha una storia troppo complessa per la mia povera memoria, però mi ricordo che mi aveva coinvolto molto, assolutamente consigliato.
| | |
| |
|
| |
| | Purtroppo devo dire che non mi è piaciuto molto questo libro È la storia di una grande famiglia, narrata con lo scorrere degli anni da più punti di vista. Esteban è il capofamiglia, burbero e violento, ma innamoratissimo di Rosa prima, e di sua sorella Clara poi. Devo dire che non l'ho sofferto per tutto il libro, e negli ultimi momenti della sua vita mi ha ispirato soprattutto pena. Clara, sua moglie, è una donna lunatica, molto spirituale...non ho apprezzato tantissimo il fatto che fosse capace di . La sua serenità mi è apparsa troppo passiva in alcuni frangenti. Blanca, figlia di Esteban e Clara, vive una vita segnata dal suo amore clandestino per Pedro Garcia Terzo, un contadino di diversa classe sociale e diverse idee politiche, per questo perseguitato da Esteban . Diciamo che mi sarei aspettata di più, é il personaggio che più di tutti subisce le decisioni violente e la prepotenza del padre, senza ribellarsi, anche se alla fine troverà il modo di perdonare Esteban ormai vecchio . Infine Alba, figlia di , è una ragazza intelligente, forse l'unica che dimostra di essere davvero forte. Probabilmente il personaggio che ho apprezzato di più, anche se in ogni caso non mi resterà in memoria a lungo, probabilmente non perché la storia sia brutta, ma perché il modo particolare che usa la Allende per narrarla non ha incontrato i miei gusti
| | |
| |
|
| |
| | Una strana sensazione mi ha pervaso dopo aver concluso il romanzo: ho avuto come l'impressione di sentirmi in debito di riconoscenza rispetto all'autrice, debito che penso potrei saldare continuando a leggere ed apprezzare le altre sue opere. E' questo uno splendido romanzo dove si narrano le vicende di una famiglia cilena attraverso tre generazioni e nel quale ritroviamo un pezzo di storia sociale e politica del Cile degli anni settanta (o giù di lì). E' accattivante la storia ed è affascinante il contesto; ma l'anima vera del romanzo sono certamente i personaggi ai quali la scrittrice ha saputo dedicare giusta cura e dedizione tanto da conferire loro uno spessore non indifferente. Quelli principali li ami tutti, indistintamente, a prescindere dalla loro condotta o dalle loro idee, probabilmente perchè tutti sono "forti" nel ruolo che rivestono. Clara è rappresentativa di tutto il romanzo, col suo fluttuare, sospesa a mezz'aria tra il concreto e il surreale, con la sua svagatezza, ma anche col suo amore e la sua dolcezza; Esteban è il duro, spesso troppo violento, ma non ci risparmia di sentimenti di tenerezza nei suoi confronti, bellissimo e puro il suo sentimento per Clara prima (e sempre) e per la nipote Alba poi... Ma in realtà ciò che forse è ancora più sorprendente è che anche quei personaggi ritenuti secondari e che nella storia occupano uno spazio decisamente minore, riescono ad emergere contribuendo ulteriormente a dare un senso a tutta la storia e si imprimono, fissi, nella mente e non li si riesce a dimenticare....Vogliamo parlare dello zio Marcos con tutti i suoi bauli? E Pedro il vecchio, canuto e raggrinzito, col suo potere taumaturgico? E Rosa la bella, coi capelli verdi e splendida come una sirena? E la madre di Esteban (me la vedo ancora nel letto con le piaghe putride e piene di vermi....)? Volevo leggerlo da tempo, finalmente l'ho fatto e invito caldamente a chi ancora non si è avvicinato alla lettura di questo libro di non indugiare ancora. 5/5
| | |
| |
|
| |
| | Ahimè sarò la voce fuori dal coro.. Volevo leggere La casa degli spiriti da una vita e ne sono rimasta molto delusa. La prima parte del libro, incentrata su Clara, è stata appassionante e l'ho letta in un soffio; ma la seconda parte, dedicata maggiormente ad Alba, l'ho trovata noiosa, tanto da faticare a finire di leggere il testo. Proprio un peccato, specialmente dopo averne sempre sentito parlare molto bene.
| | |
| |
|
| |
| | CITAZIONE (N3er4 @ 20/11/2017, 15:29) Ahimè sarò la voce fuori dal coro.. Siamo in due!
| | |
| |
|
| 18 replies since 27/10/2011, 10:59 794 views |
| |
| | |