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Fondazione o Cronache della galassia o Prima Fondazione - Ciclo della Fondazione, Vol 1° - Isaac Asimov

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TOPIC_ICON5  view post Posted on 15/4/2012, 20:27
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More about Cronache della galassia

Titolo: Croache della Galassia (Prima Fondazione)
Titolo originale: Foundation (1951
Autore: Isaac Asimov
Serie: Fondazione (di scrittura 1/7 - cronologico 3/7)
Traduttore: Cesare Scaglia
Editore: Mondadori (collana Oscar bestsellers)
Edizione: 1994
Scheda IBS

Trama:

CITAZIONE
L'Impero Galattico è avviato verso la decadenza; Hari Seldon, lo scienziato inventore della Psicostoria, ha però un suo progetto per limitare la fase della barbarie a pochi secoli. Il suo strumento sarà la Fondazione, un'Istituzione di scienziati enciclopedisti su un lontano pianeta. Il volume iniziale della Trilogia galattica, composta, oltre che da Cronache della Galassia, da Il crollo della Galassia centrale e L'altra faccia della spirale.

Ciclo della Fondazione.


Prequel del Ciclo
Preludio alla Fondazione (Prelude to Foundation – 1988)
Fondazione anno zero (Forward the Foundation – 1993)

Trilogia Originale
Fondazione o Cronache della galassia o Prima Fondazione (Foundation – 1951)
Fondazione e Impero o Il crollo della galassia centrale (Foundation and Empire – 1952)
Seconda Fondazione o L'altra faccia della spirale (Second Foundation – 1953)

Sequel del Ciclo
L'orlo della Fondazione (Foundation's Edge – 1982)
Fondazione e Terra (Foundation and Earth – 1986)



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Un classico della fantascienza che ha creato molti archetipi utilizzati in molte delle produzioni degli anni successivi, sia su carta che su pellicola.
Ricordo che abbandonai la serie la prima volta che tentai di leggerla... qualcosa come trent'anni fa, ma non ricordo se mollai già da questo o dal successivo... allora mi sembrò bella, come stile e come narrazione, ma banale come storia e come intreccio. Tanto che il ciclo della fondazione è sempre stata una delle opere di Asimov che ho amato di meno.
Resta il fatto che Asimov è sempre una lettura piacevole, la storia antologica si legge in fretta, senza affezionarsi a nulla che non sia la Storia stessa della Fondazione.

4/5 (8/10)

Edited by AISHA* - 11/1/2017, 11:51
 
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view post Posted on 23/4/2020, 08:29
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Primo libro di fantascienza (space opera) che leggo e ne sono rimasta folgorata! Mi è piaciuto tantissimo. Non avevo mai letto nulla di questo genere, anzi ho sempre evitato come la peste questo genere di romanzi credendo, erroneamente, che non fossero libri adatti a me. Quanto mi sono sbagliata! Asimov è un grande autore e riesce a farsi comprendere anche dal lettore più inesperto che possa esistere (vedi me).
Il libro in realtà non è un vero e proprio romanzo, sono piuttosto tre racconti lunghi in cui ci viene presentata la situazione di questo impero che ha come capitale Trantor, che sta per crollare a causa del disfacimento che da secoli piano piano ha iniziato a corroderlo. Hari Seldon, un matematico che ha inventato la Psicostoria (una serie di formule matematiche capaci di "prevedere" il futuro e porvi quindi rimedio o modificarlo in base a certe esigenze nei limiti del possibile) prevede che la caduta dell'Impero sia imminente e, con una serie di sotterfugi, riesce a convincere l'Imperatore che, per il bene della Galassia e per non arrecare disturbo a nessuno, la soluzione è quella di far trasferire su un altro pianeta (Terminus) lui e la sua squadra di matematici, ricercatori e storici affinchè possano continuare in tutta tranquillità il loro lavoro di completamento dell'Enciclopedia Galattica, un'immensa biblioteca dove viene catalogato e conservato tutto il "sapere" , la cultura e la storia dell'Impero conosciuto.
inizia così quest'avventura che porterà il lettore ad esplorare questa Galassia attraverso i secoli e attraverso una serie di personaggi che avranno come scopo finale quello di far sì che si creino le giuste condizioni affinché si avverino le "profezie" fatte sa Hari Seldon nei tempi passati.
Il libro mi è piaciuto molto, l'unica cosa che non mi è stata subito chiara all'inizio sono stati i vari salti temporali. Non mi capacitavo delle differenze perché non è detto in modo chiaro. Ma passata qualche pagina, quando poi mi sono resa conto che erano passati tanti anni tra un racconto e l'altro ( e di conseguenza i personaggi erano cambiati ma lo scopo era rimasto sempre lo stesso) mi è stato tutto chiaro.
Possiamo definire questo libro un insieme di tre racconti legati dal filo rosso della Psicostoria.
Ne consiglio la lettura a tutti gli appassionati del genere e anche a chi non ha mai letto nulla di fantascienza e space opera perché è un perfetto trampolino di lancio!
4/5
 
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1 replies since 15/4/2012, 20:27   84 views
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