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| Saint Louis |
| | Lo so che non frega a nessuno, ma la lascio anche io. Unica nota a margine, non sono (almeno non tutti) i libri che più mi son piaciuti, ma sono i libri che più mi han lasciato qualcosa o in qualche improbabile maniera segnato la mia giovane esistenza. L'ordine è sparso.
Il vecchio e il mare - Hemingway Il libro perfetto, forse non da leggere, sicuramente da scrivere. Parlare del nulla ma farlo così bene da risultare comunque magnetici.
L'idiota - Dostoevskij In assoluto il mio preferito. Almeno finché non cambio idea.
Il piccolo principe - Antoine de Saint-Exupéry Forse il primo libro in assoluto che ho letto, ma anche su questo spesso cambio idea. Tuttora ogni tanto lo riprendo. Mi dà sempre belle sensazioni. O forse sono ricordi di belle sensazioni.
L'incanto del lotto 49 - Pynchon Da leggere più e più volte per apprezzarlo in toto. Chi è così testardo (o stronzo) da arrivare alla ventesima, forse alla fine se lo farà piacere. Se lo conosci, lo eviti. Se non lo eviti, ti rimane dentro. Pe' forza.
Mentre morivo - Faulkner Complesso, forse troppo. Abbandonato una miriade di volte, ripreso e poi riabbandonato ed alla fine terminato solo per una questione di principio. Anche per questo un'esperienza assolutamente da fare. Ottimo modo per mettere alla prova la propria volontà.
Underworld - De Lillo Scrittura che rasenta la perfezione e raschia nelle profondità del tuo io. La trama è secondaria. Anche perchè se vuoi seguirla davvero, diventi scemo.
Viaggio al termine della notte - Celine Basta il titolo e un paio di citazioni per spiegarlo. "La vita è questo, una scheggia di luce che finisce nella notte". "Ero bambino allora, mi faceva paura la prigione. È che non conoscevo ancora gli uomini." Sul mio personalissimo podio.
Confessioni di un codardo - Bukowski Non un granchè in assoluto, ma c'è un racconto, "La mia pazzia", che, a parte essere quanto di meglio scritto dal vecchio ubriacone (e non è poco), ha significato un po' per me.
1984 - Orwell Inutile ogni commento. L'avesse scritto Nostradamus, nessuno più dubiterebbe della sua reale preveggenza.
Le braci - Marai E all'ultimo secondo, con un colpo di reni, Marai scalza Dumas, Fante, Kerouac, Kristof, Fitzgerald, il suo quasi omonimo Marra e Fabio Volo per la decima posizione. A me è piaciuto molto.
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| Miskin |
| | CITAZIONE (Saint Louis @ 30/1/2013, 16:29) Kristof VEROOOO! bella lista tutti libri incredibili, unica mia perplessità sul Piccolo Principe
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| | Complimenti, titoli interessanti. Ops...mi era sfuggita l'ultima frase...cioè...tu eri indeciso tra Volo e Marai?
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| | CITAZIONE (greeneyes09 @ 30/1/2013, 16:35) ...cioè...tu eri indeciso tra Volo e Marai? ma ti pare, Cicci? CITAZIONE (Miskin @ 30/1/2013, 16:32) unica mia perplessità sul Piccolo Principe io volevo giusto aggiungerlo alla mia
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| Miskin |
| | non che sia un libro che non mi piace ma lo vedo più come un ricordo una specie di must... insomma se non lo hai letto non è che ti manchi molto Il vecchio e il mare, ad esempio, è un libro che mi dispiacerebbe non aver letto
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| | CITAZIONE (AISHA* @ 30/1/2013, 16:39) CITAZIONE (greeneyes09 @ 30/1/2013, 16:35) ...cioè...tu eri indeciso tra Volo e Marai? ma ti pare, Cicci? Ho come l'impressione che la pensiamo diversamente anche qui...chissà perchè...
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| Saint Louis |
| | CITAZIONE (greeneyes09 @ 30/1/2013, 16:35) Ops...mi era sfuggita l'ultima frase...cioè...tu eri indeciso tra Volo e Marai? c'è un senso di frustrazione e di sconfitta nel dover spiegare la propria pungente ed irresistibile ironia.
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| | CITAZIONE (greeneyes09 @ 30/1/2013, 16:53) CITAZIONE (AISHA* @ 30/1/2013, 16:39) ma ti pare, Cicci? Ho come l'impressione che la pensiamo diversamente anche qui...chissà perchè... prendeva in giro me perchè ho messo Volo nella mia TOP TEN
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| | CITAZIONE (greeneyes09 @ 30/1/2013, 16:56) Ahhhhhhh...ok...allora va bene...riconosco il caro vecchio SL...sono stanca, non avevo colto...
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| Miskin |
| | spero che la Trilogia della città di K non sia anch'essa oggetto della pungente ironia...
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| | CITAZIONE (Miskin @ 30/1/2013, 17:06) spero che la Trilogia della città di K non sia anch'essa oggetto della pungente ironia... no, se ricordo bene gli era paiciuta e anche a me
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| Saint Louis |
| | CITAZIONE (Miskin @ 30/1/2013, 17:06) spero che la Trilogia della città di K non sia anch'essa oggetto della pungente ironia... no, no. l'ironia comuncia da "il suo quasi" e finisce a "volo". il resto è tutto più o meno serio.
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| | Bella classifica anche la tua, ne ho letto qualcuno ma le emozioni che mi hanno suscitato anche se molto forti non sono state proprio belle (vedi ad esempio 1984, ogni volta che leggo anche solo il titolo mi viene il gelo dentro lo stomaco)
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| 16 replies since 30/1/2013, 16:29 233 views |
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