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| | CITAZIONE Estate 1973, Heavens Bay, Carolina del Nord. Devin Jones è uno studente universitario squattrinato e con il cuore a pezzi, perché la sua ragazza lo ha tradito. Per dimenticare lei e guadagnare qualche dollaro, decide di accettare il lavoro in un luna park. Arrivato nel parco divertimenti, viene accolto da un colorito quanto bizzarro gruppo di personaggi: dalla stramba vedova Emmalina Shoplaw, che gli affitta una stanza, ai due coetanei Tom ed Erin, studenti in bolletta come lui e ben presto inseparabili amici; dall'ultranovantenne proprietario del parco al burbero responsabile del Castello del Brivido. Ma Dev scopre anche che il luogo nasconde un terribile segreto: nel Castello, infatti, è rimasto il fantasma di una ragazza uccisa macabramente quattro anni prima. E così, mentre si guadagna il magro stipendio intrattenendo i bambini con il suo costume da mascotte, Devin dovrà anche combattere il male che minaccia Heavens Bay. E difendere la donna della quale nel frattempo si è innamorato. Titolo: Joyland Autore: Stephen King Traduttore: Arduino G. Editore: Sperling & Kupfer Collana: Pandora Data di Pubblicazione: Giugno 2013 ISBN: 8820054272 ISBN-13: 9788820054274 Pagine: 351 Formato: rilegato Reparto: Narrativa > Narrativa horror e gotica Edited by AISHA* - 12/1/2017, 12:45
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| | Sono a metà, adoro quel tono un po' malinconico utilizzato anche in 22/11/63... Mi riporta indietro a quel fantastico libro! Sono in attesa che accada qualcosa di terrificante...
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| | Dimmi solo una cosa...molto horror? O più sul thriller?!Perchè ce l'avrei anche io e non so se può essere adatta a me come lettura...
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| Frae |
| | é pronto per essere letto... Green a quanto ho letto qua e là sembrerebbe non essere per niente horror!
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| | Ah, ok...grazie...magari lo leggo proprio mentre sono dalle parti di King ad agosto...
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| | Livello horror pari a zero, vai tranquilla!
Commento:
Dev è il giovane protagonista di questa storia ambientata negli anni '70. Durante l'estate, per mantenersi gli studi, decide di lavorare presso un parco divertimenti. Ho letto pareri contrastanti rispetto a questo libro, sarà che quando si parla di King ci si aspetta sempre dei best sellers da 1° posto in classifica e si tende sempre a paragonare tutte le sue opere: "è meglio questo o l'altro?" E' triste però aspettarsi sempre la stessa tipologia di racconto: non ci sarebbe evoluzione, sperimentazione e scoperta. Ho cercato quindi (ma in realtà provo a farlo sempre) di leggere la storia così com'è, senza pensare troppo a chi l'ha scritta. E' una bella storia centrata sui sentimenti e in particolare sull'amore, ma non stiamo parlando di Amore con la A maiuscola o di passioni travolgenti ma di tutte le varie sfumature di questo sentimento: l'amore di un genitore, l'amore giovane, quello più adulto, quello ossessivo... Ma il fatto che mi ha colpito di più è un altro. Si riflette sulle persone che si incontrano sul nostro cammino di vita, chi viene e chi va, chi resta e chi no. A volte si vivono esperienze cruciali proprio con persone che si conoscono appena, ed è questo il caso di Dev e Joyland. Nonostante questo ci sono delle mancanze. Il libro è troppo breve e non è approfondito abbastanza per una storia di questa portata, non sono riuscita a lasciarmi andare completamente e a farmi trasportare dalla storia e, anche il finale, mi ha soddisfatta solo in parte. La parte più thriller l'ho trovata abbastanza prevedibile e troppo breve, anche se in realtà fa da sfondo alla storia vera e propria. Il libro è comunque scorrevole e si legge tranquillamente, può essere una buona lettura estiva.
Voto: 6.5/10 con un po' di sofferenza...
Edited by Moon Moon - 8/7/2013, 19:21
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| Draeja |
| | Un libro di King molto più riflessivo e introspettivo rispetto agli altri suoi che ho letto e che si concentra di più sulla psicologia del protagonista che sulla parte paranormale; tant'è che il fantasma non si vede per quasi tutto il libro, a parte qualche accenno La prima parte del libro ha un tono amaro e disilluso, come è Devin dopo che la sua ragazza, il suo primo e più grande amore, l'ha lasciato: Wendy resta come un'ombra che pian piano scompare, con il passare del tempo, e non senza prima avermi rotto le scatole con un centinaio di pagine di autocommiserazione del nostro Eroe. La seconda parte finalmente si concentra di più sul fantasma e il mistero che lo avvolge. E qui entra in scena la parte thriller, che tanto thrillosa non è. Le motivazioni che portano il nostro Signor Assassino ad uccidere le ragazze, la psicologia che c'è dietro e come ha fatto Davin a scoprire che era proprio Lui, vengono liquidate con una trentina di pagine, preferendo ancora una volta concentrarsi di più su Devin, sulle sue interazioni con gli altri personaggi e su come trascorre le giornate. Nel complesso un libro deludente (anche se la mia parte fangirlosa vorrebbe strepitare che è meraviglioso), ho faticato a leggerlo, nonostante sia molto scorrevole e con dei personaggi caratterizzati al meglio come sempre: appena lo prendevo in mano lo leggevo di gusto, le pagine volavano via, ma dopo averlo rimesso a posto faticavo a riprenderlo, non ne avevo voglia e cominciavo a leggere altri libri. L'unica cosa che ha salvato King è stato il finale commuovente (almeno per una fontana come me, che si emoziona per un niente), però il libro non mi è piaciuto /5
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| | La mia è stata proprio una lettura estiva...concordo in pieno con Moon, lo stile malinconico ha elevato tutto il racconto e la trama "leggera" è stata ottima per tirare il fiato dopo L'uomo in fuga! Non n best seller, ma molto piacevole!
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| Daenerys* |
| | A me è piaciuto, sarà che di King non ho letto molto e quindi non mi veniva da fare il paragone con altri suoi libri. L'ho trovato interessante, la lettura scorreva veloce e non mi sono mai annoiata. Tutti dicevano che la parte thriller era scontata e prevedibile, infatti quando ho iniziato a capirci qualcosa pensavo di aver intuito tutto, e invece ho sbagliato xD I personaggi mi sono piaciuti, come ha detto Moon viene descritto un tipo di amore diverso dai romanzetti sdolcinati, e questa cosa mi ha fatto piacere. Concordo anch'io sul fatto che qualche punto avrebbe dovuto essere approfondito di più, ma sono rimasta comunque soddisfatta da questa lettura: 7/10
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| 23 replies since 21/6/2013, 18:46 215 views |
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