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Storia di chi fugge e di chi resta - Ciclo L'amica geniale, Vol 3° - Elena Ferrante

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TOPIC_ICON5  view post Posted on 4/11/2013, 16:21
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CITAZIONE
Elena e Lila, le due amiche la cui storia i lettori hanno imparato a conoscere attraverso "L'amica geniale" e "Storia del nuovo cognome", sono diventate donne. Lo sono diventate molto presto: Lila si è sposata a sedici anni, ha un figlio piccolo, ha lasciato il marito e l'agiatezza, lavora come operaia in condizioni durissime; Elena è andata via dal rione, ha studiato alla Normale di Pisa e ha pubblicato un romanzo di successo che le ha aperto le porte di un mondo benestante e colto. Ambedue hanno provato a forzare le barriere che le volevano chiuse in un destino di miseria, ignoranza e sottomissione. Ora navigano, con i ritmi travolgenti a cui Elena Ferrante ci ha abituati, nel grande mare aperto degli anni Settanta, uno scenario di speranze e incertezze, di tensioni e sfide fino ad allora impensabili, sempre unite da un legame fortissimo, ambivalente, a volte sotterraneo a volte riemergente in esplosioni violente o in incontri che aprono prospettive inattese.

Copertina flessibile: 382 pagine
Editore: E/O (30 ottobre 2013)
Collana: Dal mondo
Lingua: Italiano
ISBN-10: 8866324116
ISBN-13: 978-8866324119

Edited by AISHA* - 19/12/2016, 10:38
 
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view post Posted on 11/9/2016, 17:15
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La Ferrante fà un buon lavoro nel ricordarci che non siamo perfetti, che non importa quanto ci impegnamo, se veniamo da certe realtà queste ci restano attaccate -come nel caso di Elena Greco, la protagonista del romanzo, i cui tentativi di togliersi di dosso il Rione in cui era cresciuta finiscono col riportarla in mezzo a quel Rione, ai suoi eterni problemi. Scrittrice affermata, donna sposata al professore universitario progressista Pietro, Elena continua ad avere un bisogno patologico della sua vecchia amica, Lila, che invece vive dall'altra parte dello spettro sociale. Eppure, Lila ha un terribile genio nella testa, una forza elementale che le permette di ergersi a regina nelle difficoltà, a disfare e rifare la propria vita a proprio piacimento senza mai perdere di vista il proprio obietivo: mai perdere sé stessa.
Elena invece continua ad essere impacciata, timida, insicura, debole. E questo la rende...antipatica. E' difficile sentirsi vicini ad una figura come la sua, che come una gallina senza testa continua a sbattere da un angolo all'altro, fino a quando il risveglio di un vecchio amore non sembra aiutarla a prendere una decisione che però avrà un prezzo...
Eppure Elena Greco ci piace così. E' una figura tragica, vittima di sé stessa, come tante altre donne la cui fiamma vitale viene in quegli anni sbranata, tirata ora di qua ora di là tra il mondo del ruolo della 'donnina di casa' e quello della 'femminista indipendente'. Non è una figura simpatica, ma facciamo lo stesso il tifo per lei.
 
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view post Posted on 21/2/2019, 10:30
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CITAZIONE (Valerio1001 @ 11/9/2016, 17:15) 
Eppure Elena Greco ci piace così.

Ma parla per te, a me non piace per niente :1201367183ic1.gif:

Ho finito ieri l'audiolibro.
Tanti pezzi mi hanno innervosito. Da Lila che è sempre prepotente a quella debole e rimbambita di Elena.
Ho odiato Pietro che si fa puntare una pistola senza battere ciglio, ma non è capace di sbattere fuori di casa persone che si autoinvitano, lo trattano male, lo sfottono e lo insultano. Idem Elena.
Debole e pure zoccola, oh.
Vediamo come prosegue :1201367183ic1.gif:
 
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2 replies since 4/11/2013, 16:21   95 views
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