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| | Ho avuto il mio primo diario intorno ai 5 anni e la cosa che mi ha spinta a continuare a tenerne uno è stato il fatto che rileggendoli ho capito cosa fare e soprattutto cosa NON fare! Con il lavoro e gli impegni riesco ad aggiornare molto di rado, ma ne tengo ancora uno
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| | Ne ho più di uno: uno per le citazioni, uno in cui annoto parole che mi colpiscono con il significato e dove le ho lette, uno autobiografico dove più che avvenimenti scrivo quello che provo sul momento e un piccolo notebook con cose utili come numeri da ricordare, ma anche pensieri a caldo. È da un po' che non li aggiorno però... Ho votato "Sì, mi piace pensare che tra qualche anno potrò rileggere e ricordare certi momenti."
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| MISSDIOMEDA |
| | Io tengo un diario scritto a mano. Ma non scrivo ogni giorno. A volte annoto solo i sogni fatti. A volte quello che mi capita. Mi sfogo un pò anche. Lo faccio da qualche anno. Non rileggo mai quello che ho scritto. Ma non si sa mai, se mi capitasse qualcosa almeno si saprebbe il motivo 😁
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| | Li ho sempre tenuti e a volte mi piace rileggerli per vedere un po' com'era la mia vita nelle sue varie fasi. In alcuni momenti difficili è stato cruciale scriverne uno come occasione di sfogo e riflessione, solo che dopo l'università ho smesso. Tempo fa guardando dei video suo YouTube una ragazza parlava dei vari benefici del tenere un diario, quindi negli ultimi mesi ci ho riprovato, ma vi confesso che il lockdown e lo stravolgimento generale delle nostre abitudini a seguito della pandemia mi hanno fatto passare la voglia di scrivere sul diario. Cioè, cosa dovrei ricordare? Il fatto di non vedere gli amici da luglio? Che ogni volta che faccio la spesa ho il terrore di essere contagiata? Decisamente preferisco dimenticare questa fase!
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| 18 replies since 21/1/2014, 14:00 378 views |
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