| | Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino, Christiane F. | |
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| | CITAZIONE Berlino, anni Settanta, quartiere dormitorio di Gropiusstadt. Christiane F. ha dodici anni, un padre violento e una madre spesso fuori casa. Inizia a fumare hashish e a prendere Lsd, efedrina e mandrax. A quattordici anni per la prima volta si fa di eroina e comincia a prostituirsi. È l'inizio di una discesa nel gorgo della droga da cui risalirà faticosamente dopo due anni. La sua storia, raccontata ai due giornalisti del settimanale "Stern" Kai Hermann e Horst Rieck, è diventata un caso esemplare, una denuncia dell'indifferenza della nostra società verso un dramma sempre attuale. Una testimonianza cruda, la fotografia di un'epoca. Editore : Rizzoli; 1° edizione (26 febbraio 2014) Lingua : Italiano Copertina flessibile : 344 pagine ISBN-10 : 8817073504 ISBN-13 : 978-8817073509 Edited by AISHA* - 14/3/2024, 10:54
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| | Storia crudissima e dura che racconta le difficili esperienze di vita degli adolescenti di quel periodo attraverso testimonianze dirette. Ho trovato questo libro molto interessante e duro.
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| | Lessi questo libro quando ero alle scuole medie e ricordo con orrore certe scene. Molto educativo. Credo dovrebbero farlo leggere in tutte le scuole perché riesce veramente a farti capire cosa può succedere quando si lascia che certe cose entrino in modo così pesante nella proprio vita. Qui non si parla di farsi uno spinello durante qualche festa ma di arrivare a prostituirsi per procurarsi la droga. Sapere poi come finisce la storia di lei, qui non raccontata, fa molto male.
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| Miskin |
| | Non sono sicuro che sia così educativo... all'epoca della lettura ero in un'età vicina a quella della protagonista e mi suscitò sensazioni di fastidio per l'approccio di Christiane e dei suoi "amici" ulteriore esito un odio viscerale per David Bowie
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| qweedy |
| | Libro molto sconvolgente, soprattutto per la giovanissima età della protagonista. Triste anche pensare che la droga non è mai definitamente uscita dalla sua vita.
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| | In questi giorni mi sono domandata se oggi sarebbe un libro utile da far leggere ai ragazzi, nonostante il passaggio del tempo e quindi le variazioni che possono esserci fra gli anni 80 e ora. Non so se le differenze "tecnologiche" possano così tanto influire sulla validità del racconto, come le sostanze stupefacenti che possono essere usate oggi dai ragazzi (spero per loro non l'eroina), ma magari con una lettura guidata in classe potrebbe comunque essere utile? Alla fine una si prostituiva lanciando la biancheria intima dalla finestra, adesso magari mettono un video su OnlyFans ma come valore di fondo mi sembra che si possano trovare degli elementi convergenti.
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| 5 replies since 22/9/2015, 17:49 68 views |
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