Il caso della canarina assassinata - Serie con Philo Vance, Vol. 2° - S.S. Van Dine

Quello che stupisce di questo libro è che pur essendo stato scritto nel 1927 sembra, non dico attuale attuale, ma molto più recente di quello che è.
E’ vero che a volte la storia si dilunga un po’ troppo, soprattutto nella parte inziale, ma ha la scusante dell’età, è per questo che passo sopra questa cosa che invece sopporto meno nei titoli più recenti.
La scrittura di Van Dine è curata e ricca di particolari ed è proprio questa peculiarità che me lo ha fatto apprezzare tanto.
Piano piano proseguirò anche con gli altri titoli di questa serie (anche se ho fatto passare vari anni tra il primo e il secondo, chissà quando terminerò…)
Ho anche avuto conferma che il genere “delitto a camera chiusa” mi piace proprio, perché apparentemente il caso sembra essere senza soluzione.
Qui ad esempio non si capisce come l’assassino sia potuto entrare ed uscire senza essere visto dalla portineria. Il fatto poi che ci fossero 5 probabili colpevoli me lo ha fatto piacere ancora di più perché ognuno di questi aveva un alibi di ferro ma è anche altrettanto vero che doveva per forza essere uno di questi 5 ad aver ucciso la Canarina.