| | Notte fantastica, Stefan Zweig | |
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| | CITAZIONE Denominatore comune dei quattro superbi racconti qui radunati è l'incontrollabile violenza delle passioni, cui Zweig ha saputo dar voce con rara efficacia: l'oscuro desiderio capace di impadronirsi – in una notte d'estate, quando l'afa allenta ogni difesa – di un'adolescente, che nella sua trance di sonnambula sembra rispecchiare i rapinosi effetti dell'eros; o la primitiva, sconsiderata fedeltà di una serva nei confronti del padrone – brillante signore della buona società viennese, tediato dal ménage coniugale e avido di nuove avventure –, una fedeltà che non arretrerebbe forse nemmeno di fronte all'omicidio; o ancora il delirio dell'uomo che stana una prostituta nel chiuso di un bordello e, notte dopo notte, la scongiura di seguirlo e abbandonare quella vita: e da lei, che aveva sposato pretendendone un'acquiescente gratitudine, riceve ormai solo scherno e insulti. Ma se alle oscure forze della passione possiamo soltanto soccombere, ancor più temibile e lancinante – sembra suggerire Zweig con il più lungo di questi racconti, Notte fantastica – è la sua assenza: sprofondato in una patologica apatia, l'algido barone Friedrich Michael von R. riuscirà ad affrancarsene solo in virtù di un evento fortuito e di un'azione indegna, che ridesteranno in lui la capacità di provare emozioni e, forse, persino veri sentimenti. Traduzione di Ada Vigliani Piccola Biblioteca Adelphi 2012, 3ª ediz., pp. 228 isbn: 9788845927232 Temi: Letteratura mitteleuropea Prezzo:€ 12,00
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| | Zweig è sempre Zweig e quindi ho apprezzato anche questi racconti, dove quello che dà il titolo alla raccolta (che è anche quello più lungo) è quello che mi è piaciuto meno dei quattro presenti. Ho invece trovato molto poetico il primo, La donna e il paesaggio, soprattutto quando parlava della pioggia e della natura in generale. Interessanti anche gli altri due, Il vicolo al chiaro di luna e Leporella, anche se per quest'ultimo avrei preferito un finale diverso o per meglio dire, per me ci sta che lei vada via da quella casa, ma non che si uccida.
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| 1 replies since 29/9/2017, 10:38 14 views |
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