Quelli Che i Libri - Forum Libri e Letteratura

Contorni di Noir - Blog, di Cecilia Lavopa

« Older   Newer »
  Share  
TOPIC_ICON12  view post Posted on 25/10/2017, 09:11
Avatar

Senior Member

Group:
Onnipotenti Babbe Natale
Posts:
35,828
Location:
Artico d'Oriente

Status:


cdn_logo


IMG_4922-300x300
CECILIA LAVOPA – FONDATRICE
Moderatrice per quattro anni del forum di Qlibri e fondatrice del blog Contorni di noir, nel quale scrivo recensioni di romanzi noir, thriller e gialli e realizzo interviste.
Ho intervistato dal vivo autori come Tess Gerritsen, Lee Child, Glenn Cooper, Victor Vischler, Massimo Carlotto, Jonathan Coe.
Ho partecipato per due anni consecutivi a BookCity Milano come presentatrice di autori: Alan Altieri, Marco Malvaldi, Massimiliano Santarossa, Andrea Garbarino, Andrea Gentile.
Ho co-presentato (insieme al curatore Riccardo Sedini) Lomellina in Giallo 2012
Ho creato una rubrica all’interno del blog chiamata “Che lingua parli?”, dedicata ai traduttori dei romanzi, che intervisto.
Scordavo..il lavoro “vero” è assicuratrice.
Ho deciso di creare questo blog per per mettere a disposizione le mie recensioni, impressioni, commenti..
E, attraverso questi appunti di viaggio, spero di essere un riferimento a chi si trova di fronte a una scelta, o semplicemente darvi una rotta verso il mare di libri che riempiono le librerie, verso quelli che ho trovato più accattivanti o interessanti rispetto ad altri.
Buona lettura!


http://contornidinoir.it/chi-sono/


_____________________________________________

Cecilia è un'amica conosciuta su QLibri mille anni fa.
In questo topic inseriremo recensioni e interviste tratte da Contorni di noir in cui scrive anche Maureen ^_^


Buone letture!
 
Web  Top
view post Posted on 25/10/2017, 09:49
Avatar

Senior Member

Group:
Onnipotenti Babbe Natale
Posts:
35,828
Location:
Artico d'Oriente

Status:


Intervista a Wulf Dorn

18034306_10211179282810757_6976833205978958709_n-225x300

Abbiamo incontrato Wulf Dorn, in occasione dell’uscita del suo ultimo romanzo intitolato “Gli eredi“, edito da Corbaccio ed è stata realizzata questa intervista collettiva insieme ad altri blogger.
Giusto per curiosità, il titolo del romanzo in Germania è “I bambini”, modificato poi in Italia secondo un’idea del direttore editoriale Cecilia Perucci. L’idea è nata da una pubblicità del WWF di molti anni fa: una foto su una rivista con l’erba alta dalla quale spuntavano le teste di due orsetti e la frase: “Non siamo noi che lasciamo in eredità il mondo ai nostri figli, ma sono i nostri figli che ce lo danno in prestito”. Fu detta da un grande capo indiano nel 1856 in occasione di un incontro negli Stati Uniti. Una scelta molto azzeccata.

1. “Gli eredi” è una favola nera? E, come tale, c’è una morale?
W.: Si, direi che l’intenzione della favola è raccontare un certo tema in maniera tale da trasportarlo verso chi lo ascolta e renderlo comprensibile. Quindi il termine è molto calzante.
Non si tratta di una morale, non voglio dare un finale come quello delle favole. Il mio pensiero iniziale era proprio quello di trasmettere un’idea che serbavo da tempo e non di dare la soluzione. Il lettore deve trovarla da solo leggendo il libro e tutti possono trovare un diverso finale. Direi, anzi, che ogni lettore viene spronato a pensare a cosa si potrebbe fare di diverso.

2. I bambini nel tuo romanzo si ribellano quasi nel grembo materno. Senza arrivare a questo estremismo, credi che l’unica possibilità di salvare il mondo sia effettivamente nei giovani?

Continua qui -> Intervista su Contorni di Noir :flowerysmile:
 
Web  Top
view post Posted on 25/10/2017, 10:23
Avatar

civettina curiosa

Group:
Moderatori Globali
Posts:
20,770
Location:
Emilia

Status:


Mi fa piacere ritrovare Cecilia (e Contorni di Noir), la seguivo su anobii prima della modifica e ogni tanto andavo a sbirciare qualche recensione di thriller.

Bella l'intervista a Dorn, quel libro mi ha veramente inquietata.
 
Top
Cecilia di Contorni di noir
view post Posted on 26/10/2017, 20:39




Ciao a tutti!! E' passato un secolo...anzi, quasi sette anni! Il blog è un grandissimo impegno, ma dà anche molte soddisfazioni :) Venitemi a trovare, se volete e, se qualcuno andrà a BookCity, fatemelo sapere (magari su FB) e sarà un piacere incontrarvi!
Un abbraccio
Cecilia di Contorni di noir
 
Top
view post Posted on 27/10/2017, 09:07
Avatar

Senior Member

Group:
Onnipotenti Babbe Natale
Posts:
35,828
Location:
Artico d'Oriente

Status:


CITAZIONE (Cecilia di Contorni di noir @ 26/10/2017, 21:39) 
Ciao a tutti!! E' passato un secolo...anzi, quasi sette anni! Il blog è un grandissimo impegno, ma dà anche molte soddisfazioni :) Venitemi a trovare, se volete e, se qualcuno andrà a BookCity, fatemelo sapere (magari su FB) e sarà un piacere incontrarvi!
Un abbraccio
Cecilia di Contorni di noir

Ciao cara e benvenuta! :icon_pfft.gif:
Ovviamente sentiti libera di pubblicare qui quello che vuoi.
Un abbraccio! :a040:
 
Web  Top
view post Posted on 30/10/2017, 13:16
Avatar

Senior Member

Group:
Onnipotenti Babbe Natale
Posts:
35,828
Location:
Artico d'Oriente

Status:


Intervista a Charlotte Link

SAM_0665-solo-Link

Intervistiamo oggi Charlotte Link, una delle più conosciute e apprezzate scrittrici contemporanee tedesche. Figlia d’arte – anche la madre è scrittrice – ha cominciato a scrivere da giovanissima e nel giro di pochi anni si è conquistata il titolo di regina del thriller europeo e scalato le classifiche dello Spiegel.
Solo qualche numero: 30 milioni di copie vendute nel mondo, 20 le lingue in cui vengono tradotti i suoi romanzi, un milione di lettori solo in Italia.
Esordisce nel nostro Paese nel 2002 con “La casa delle sorelle”, una storia familiare a cavallo tra passato e presente, che ha fatto breccia nei lettori e le ha fatto raggiungere i primi posti nelle classifiche dei libri più letti. Scrive la trilogia “Venti di tempesta”, approcciandosi al genere storico, a cui si era avvicinata da ragazza, per passare poi al thriller. Nel 2010, con il thriller Nobody, conquista anche il mercato americano.
L’abbiamo presentata il 30 gennaio 2017 in Mondadori di Piazza del Duomo – unica tappa della sua permanenza in Italia – e vi riportiamo parte dell’intervista che abbiamo realizzato. Buona lettura!

1. Sono onorata di avere la possibilità di intervistarla, Charlotte! Certo che per una scrittrice che ha dichiarato in una intervista la difficoltà di inserirsi nel mercato anglosassone, di per sé molto affollato, mi sembra che al contrario lei c’è entrata a gamba tesa! Da dove nasce la necessità di raccontare storie?
C.: Ho avuto difficoltà ad impormi nel mercato inglese e direi che è stato uno degli ultimi nei quali mi sono fatta conoscere. Gli inglesi hanno tantissimi autori del mio genere e quindi non hanno bisogno di acquistare questi libri che, tra l’altro, sono cari da tradurre.

2. Dei suoi esordi abbiamo accennato all’inizio… E’ stato difficile essere pubblicati? A cosa ha dovuto rinunciare e di che cosa si è arricchita?

Continua qui -> Intervista su Contorni di Noir :flowerysmile:
 
Web  Top
view post Posted on 16/11/2017, 14:57
Avatar

Senior Member

Group:
Onnipotenti Babbe Natale
Posts:
35,828
Location:
Artico d'Oriente

Status:


Intervista a Karin Slaughter

SAM_0724-prova

Karin Slaughter, autrice regolarmente ai primi posti nelle classifiche di tutto il mondo, è considerata una delle regine del crime internazionale. I suoi quindici romanzi, che sono stati tradotti in trentatré lingue e hanno venduto più di 30 milioni di copie, comprendono la fortunata serie che per protagonista Wil Trent, L’orlo del baratro, che ha ricevuto una nomination al prestigioso Edgar Award, e Quelle belle ragazze, il suo primo thriller psicologico. Nata in Georgia, attualmente vive ad Atalanta.
L’abbiamo incontrata a Milano in occasione della presentazione del suo ultimo romanzo, pubblicato da HarperCollins Italia, La morte è cieca.
Innanzitutto grazie per questa intervista. Non è certo normale essere in grado di stare davanti a qualcuno che ha venduto cosi tanti libri. Il nostro blog, Contorni di Noir – qualcosa che può essere tradotto come “gli estremi del Noir” – deve il suo nome al fatto che cerchiamo sempre di spingerci un po’ più in là dalla solita intervista “da-dove-prendi-ispirazione”
Bene iniziamo dal suo cosiddetto “ultimo” libro, l’ultimo ripubblicato in ordine di tempo da HarperCollins, La morte è cieca (Titolo originale Blindsighted). Con questo libro ritorniamo di colpo al principio della tua storia, dove tutto ha avuto inizio. É affascinante essere in grado di star davanti a lei a parlare di un libro che ha scritto oltre diciassette anni fa. Dunque, iniziamo:

1.La morte è cieca è il debutto della tua ambientazione in Georgia. Prima Sara, poi Will, poi loro insieme. Aveva già l’idea che si sarebbe trattato di una lunga serie di romanzi o è qualcosa che si è definito solo in seguito?
K.: Ho sempre letto serie di romanzi sin da giovane e quando ho iniziato a scrivere di Sara e Jeffrey sapevo istintivamente che si sarebbe trattato di una serie. Mi è sempre piaciuto vedere i cambiamenti che si verificavano all’interno della loro relazione e di come reagivano ai crimini. Visto che ha citato Will, entro il terzo romanzo della serie Grant County ho iniziato a lavorare all’intersezione delle due storie, su come si poteva sviluppare.

2. Mi piace molto il fatto che lei usi, come personaggi, uomini e donne normali. Sono limitati, problematici e hanno tutta quella serie di momenti buoni e cattivi come molti di noi. E’ stata una scelta studiata fin dal principio o è qualcosa che si è mostrato in corso d’opera?


Continua qui -> Intervista su Contorni di Noir
 
Web  Top
6 replies since 25/10/2017, 09:11   111 views
  Share