Rimedi naturali e omeopatia sono veramente sicuri?

Dunque io ho letto l'articolo...Ma non capisco cosa c'entrino i "ciarlatani" (mi viene da pensare ai finti medici che smaschera Valerio Staffelli di striscia la notizia) con chi si cura in modo naturale quando non sta bene e invece di prendere subito una tachipirina prova a farsi passare il mal di gola con un tè caldo con miele e limone
Forse è un mio limite ma mi è sembrato di capire (leggendo l'articolo) che da un lato ci sono i medici che danno i giusti farmaci, ben calibrati e testati, con gli effetti collaterali noti (vedi cosa ti fa se prendi una dose eccessiva di ibuprofene) e dall'altra tutti i brutti e cattivi mal consigliatori di rimedi naturali che sono tutti ciarlatani e ti fanno bere il tè o il latte invece di darti una compressa.
Non voglio essere polemica ma è questo ciò che ho percepito io.

Personalmente uso i farmaci solo in caso di estremo malessere (E quando dico estremo vuol dire ESTREMO) sia per me che per mio marito e i miei figli e fino ad oggi non siamo mai morti anzi i miei figli sono tra i bambini che conosco quelli che si ammalano meno (o meglio quelli a cui il sistema immunitario funziona meglio) perché do raramente farmaci, men che meno antibiotico, proprio per permettere al fisico di reagire quandi serve per come è stato progettato da madre natura.
Capisco che dicendo così sembro la strega delle montagne che vive nella grotta e ha il calderone bollente sempre sul fuoco ma non è così

Io sinceramente sono d'accordo con Aisha. Sarà che pure io sono una fan sfegatata del naturale sempre e comunque, ma far passare per cretino chiunque non prenda la compressa al primo starnuto lo trovo offensivo. Ripeto sono mamma di tre bambini di cui uno proprio piccolo (3 anni) e, posso dirlo con fierezza, il piccolo avrà preso l'antibiotico nella sua vita forse 2 volte ciononostante non è mai stato in pericolo di vita e gode di una salute di ferro. Così come il resto della famiglia. Preferisco il limone allo spry per il mal di gola, una sciarpa di seta piuttosto che l'ibuprofene per la cervicale. Su di me funzionano magari sugli altri no. Ma la sensazioni di benessere quasi immediato che mi da la sciarpa stretta al collo quando ho mal di testa non la cambierei con nessuna compressa in commercio

Poi, certo, soffro di emicrania e lì c'è solo da prendere il farmaco e va bene. Ma è un caso a parte

Anche a me non è piaciuto molto l’approccio usato nell’articolo. Anzi, se devo essere sincera fino in fondo mi ha proprio infastidita.
In primis perché, come ha scritto anche Aisha, sembra che quelli che fanno ricorso ai rimedi naturali siano tutti degli stupidi che non si informano, ma anche perché oltre al bianco e al nero ci sono le sfumature intermedie, non è o una cosa o l’altra, punto.
Proprio la settimana scorsa parlavo con una naturopata che mi diceva che continua a non capire come mai i medici tradizionali si rifiutano di collaborare con coloro che utilizzano metodi alternativi. Lei ovviamente non generalizzava, però mi diceva che lei per prima sarebbe a favore dell’affiancamento di certe medicine alternative con quelle tradizionali, proprio perché lavorando in sinergia si potrebbero avere risultati migliori per coloro che ne hanno bisogno. Ovviamente si parlava di patologie non complicate o importanti ma lei mi ha fatto alcuni esempi di persone che hanno eliminato completamente certi farmaci a favore di qualcosa di più naturale tipo Riflessologia plantare, tecniche di rilassamento e meditazione e Fiori di Bach e se me lo dice lei che è nel settore perché non dovrei crederle?
Faccio anche un esempio pratico: una persona a me vicina ha sofferto per anni di un tipo di mal di testa piuttosto complesso (una combinazione di cervicale e trigemino) e non riusciva a trarre benefici da vari farmaci che gli erano stati prescritti dai diversi neurologi che aveva consultato. Ha provato ad andare da un osteopata e questo gli ha risolto il problema che, ripeto, persisteva per anni. In questo caso non sono nemmeno serviti rimedi naturali rispetto quelli tradizionali ma solo qualche manipolazione. Cosa dovrei quindi pensare? Che è stato tempo perso? A me non sembra visti i risultati.
Parlando di prodotti naturali invece, a me è capitato di prenderne qualcuno e mi sono trovata bene. Ovviamente mi sono rivolta a erboristerie/parafarmacie/farmacie dove chi vende ha anche le competenze per farlo, non ho chiesto al primo che passava per strada, ed infatti prima di vendermi qualcosa mi hanno chiesto per cosa mi serviva e se prendevo altri rimedi o farmaci in contemporanea.
Per quanto riguarda i farmaci invece, soffrendo da qualche anno di ipotiroidismo, utilizzo Eutirox e non ho mai pensato di trovare un rimedio naturale che possa sostituirlo. Non sono quindi contraria ai farmaci, anzi, li trovo utili per curare certe patologie, ma non disdegno nemmeno i rimedi naturali per certe altre. Perché tutto questo non possa convivere pacificamente non riuscirò mai a capirlo mi sa.