CITAZIONE (MariShari @ 24/7/2018, 12:27)
Valerio stai estremizzando però, perdonami.
Se uno è talmente idiota (o disperato purtroppo) da curarsi il cancro con 8l bicarbonato la colpa non è certo dell'omopatia bensì del disgraziato che ha consigliato questa assurdità ad un malato che avrebbe bisogno dell'oncologo
prfemesse le mie scuse per avere causato involontaria offesa, specifico:
Ho detto chiaramente che i rimedi erboristici sono validi se usati con adeguata prescrizione da una persona che conosce il mestiere, cioè un erborista-farmacista qualificato. Non prenderei mai un rimedio dal primo che passa perché 'è naturale', a meno che non parliamo di tisanine per digerire o calmare i nervi.
Per esempio: è successo che per farsi un impiastro per abbronzarsi, qualcuno abbia usato foglie di fico e si sia poi beccato una bella ustione. Bisogna andarci piano, anche con le piante, ma sono rimedi più che validi se usati nel giusto contesto.
Se si scopre, all'improvviso, e capita, di trovarsi in una condizione incurabile, a quel punto ti cerchi il miracolo, vai a Lourdes, insomma tutto fà brodo. Idem per la SLA o altre malattie degeneri da cui veramente non c'è scampo. Lì il cialtrone di turno fà il suo mestiere di avvoltoio.
Un mio caro amico che conosco da che ero ragazzo ha la SLA, e lo sto vedendo soffrire sempre più, ha moglie e figlio e si batte coraggiosamente contro la fine inevitabile. Capirei se volesse andare da uno sciamano, tanto peggio di così...
Mia zia, che di anni sul groppone se ne porta, e una mia collega di lavoro, hanno sofferto il cancro, e con chemio e radio ne sono uscite belle ringalluzzite.
Mio padre tardò a farsi curare un tumore, per paura, e la sua fine fu una cosa lunga e triste, con tanta rabbia nostra per un qualcosa che ptoeva essere evitato
Ma quando ti diagnosticano un male ai primi stadi, un male curabile o comunque contenibile, e te lo dicono chiaro e tondo, allora il paziente che da subito preferisce andare dallo 'stregone' è il primo colpevole. Non c'è scusa che tenga. Al diavolo chi si offende, se si può fare qualcosa, qualunque cosa, almeno ci si provi. Può non riuscire, ma se per prima cosa si dà un calcio alla medicina dopo non si vada in giro a lamentarsi se si peggiora. E vorrei ricordare che, per esempio, due genitori recentemente hanno lasciato che la loro figlia morisse di cancro per stare dietro alle cure di bicarbonato! Le 'mamme informate' negano i vaccini ai loro BAMBINI, ma vi rendete conto? Che rispetto merita uina persona che per prima, se è al mondo oggi, lo deve anche ai vaccini, poi li nega ai figli in nome non di innocente ignoranza (salve, vivevo nelle caverne, che ne so di questa magia medica?) ma di voluta presunzione contro l'evidenza scientifica.
Una cosa è la sensibilità, un'altra la stupidità. La prima la rispetto, la seconda no
Edited by Valerio1001 - 24/7/2018, 12:55