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Io so chi sei - Trilogia dello Zoo, Vol. 1° - Paola Barbato

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view post Posted on 11/7/2019, 13:05
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La donna che leggeva troppo

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CITAZIONE
Sono passati solo due anni, e di tutto ciò che è stata non è rimasto nulla. Lena era brillante, determinata, brava a detta di tutti, curata, buona. Poi nella sua vita era entrato Saverio, e tutto era stato stravolto. Quel ragazzo più giovane, che viveva per essere contro qualsiasi regola, pregiudizio, conformità, l'aveva trasformata. E non erano solo i vestiti, i capelli, le parole. Era lei, le sue sicurezze, il suo amor proprio. Tutto calpestato in nome di un amore che agli occhi di tutti gli altri era solo nella sua testa. Il giorno in cui lui era finito in Arno, dato per disperso prima e per morto poi, qualcosa in Lena si era spento definitivamente. Sono passati due anni, e di Saverio le resta il cane Argo, che ancora la vive come un'usurpatrice, e un senso di vuoto dolente e indistruttibile. La sera in cui trova nella cassetta della posta un cellulare, Lena pensa che si tratti di uno scherzo, oppure di uno sbaglio. Ma bastano pochi minuti per rendersi conto che quell'oggetto può cambiare la sua vita. Perché i messaggi che arrivano, e a cui lei non può rispondere, parlano di cose che solo Saverio può sapere. E quindi è vivo. È tornato. Così, senza che Lena se ne accorga, quell'oggetto diventa l'unica linfa vitale a cui abbeverarsi, e non importa che i messaggi siano sempre più impositivi e le ordinino di commettere atti di cui mai si sarebbe pensata capace. Perché se lei farà la brava, lui rientrerà nella sua vita. O questo è ciò che pensa. Almeno fino a quando le persone che le stanno intorno cominciano a morire. E il gioco si fa sempre più crudele. E la prossima vittima prescelta potrebbe essere lei. Paola Barbato, in una corsa contro il tempo, ci porta nell'abisso della mente umana, dove paure, passioni e ossessioni si legano inestricabilmente e, a volte, ci stritolano. Io so chi sei è il primo episodio di una trilogia che vi condurrà, un passo dopo l'altro, in una spirale di angoscia

Editore: Piemme
Anno edizione: 2018
In commercio dal: 5 giugno 2018
Pagine: 515 p., Rilegato
EAN: 9788856664966

Edited by AISHA* - 20/7/2020, 10:12
 
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view post Posted on 11/7/2019, 13:11
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La donna che leggeva troppo

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Questo è il quarto romanzo della Barbato che ho letto e mi ha deluso. Non c'era assolutamente niente della Barbato di Mani nude o Il filo rosso. L'ho trovato piatto, senza nessuna verve ed il finale mi ha deluso. Negli altri ho avuto l'effetto super sorpresa.
 
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view post Posted on 22/7/2019, 07:30
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civettina curiosa

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La storia fino a 3/4 del libro mi è piaciuta e l'ho trovata molto interessante anche se per tutto il corso della lettura ho avuto una sensazione strana che non so spiegare bene, ma è come quando sai che non sarai soddisfatta pienamente da quello che stai leggendo. Beh, nella parte finale del libro sono stata accontentata, non ho apprezzato affatto questa parte, non parlo solo del finale vero e proprio che per me non ha avuto molto senso, ma proprio di tutta la parte finale, più o meno da quando compare Francesco Caparzo che è uno dei personaggi che più mi ha colpita in maniera positiva.
Ad un certo punto si sono voluti quasi forzatamente inserire personaggi che non hanno dato tanto alla storia, penso ad esempio a
Serena e al fatto che abbia fatto un murales su Saverio...e quindi? Questo cosa vorrebbe dire? Lo ha disegnato e quindi potrebbe essere lei la colpevole? Non capisco. E gli altri della stessa banda? Praticamente quasi mai menzionati in tutto il libro poi alla fine...potrebbero avere qualcosa a che fare conl'omicidio/rapimento? Eh?! Boh. Anche la storia dell'incendio, ce n'era davvero bisogno? Mah?!

Ad ogni modo non lo boccio completamente questo libro, qualcosa di buono l'ho trovato, come ad esempio il già citato Caparzo. Per me è stato un personaggio vincente, al contrario di Lena che sinceramente non mi ha lasciato molto di sè.
 
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2 replies since 11/7/2019, 13:05   88 views
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