Spider-Man: Far from Home, di Jon Watts [2019]

1) Voto generale, 6 con riserva: non puoi prendere un personaggio che già tra Civil War e Homecoming, dopo una bella curva di crescita, si devolve in un babbeo balbuziente.
2) Il BLIP?!? Ma seriamente?? “Salve ragazzi! Stark è morto, siamo tanto tristi, ma ehi, 3 miliardi e mezzo di persone sulla Terra, metà di piante, animali e microforme di vita erano state cancellate per capriccio da un mostro cosmico ma LA COSA PEGGIORE E’ RIFARE GLI ESAMI. Le cose, quelle importanti…
3) Capisco che non ci si poteva concentrare solo sugli effetti del ‘blip’ (a quando un tormentone estivo in salsa latinoamericana?), ma magari citare la nascita di qualche culto di fanatici nichilisti, o roba del genere, giusto per ricordarci che era stato un evento importante PER IL CAZZO DI MONDO INTERO!
4) Peter Parker è un NERD, ma non un nerd qualunque, bensì uno che mangia pane e fisica a colazione, che appena gli menzioni un universo parallelo va in brodo di giuggiole e comincia a tenere una conferenza come un Minibruce Banner! E poi appena riceve gli occhiali con EDITH incorporata non ne azzecca una manco a pagarlo?!? Non dico pensare come un adulto, ma un minimo di capacità analitica, di prudenza… Vabbuò…
5) Gli occhiali Stark sono il peggior design concepibile. Brillante mettere un’interfaccia informatica strategica in un supporto che può cadere, essere rubato, scambiato con un altro paio di occhiali, perso…
6) TUTTO il primo tempo (fino a quando Mysterio non si rivela, ed era pure l’ora!) è una fiera del telegrafato, un film senza direzione, una marchetta oscena agli enti del turismo di mezza Europa, a caratterizzazione inesistente e gag categoria ‘Meh!’ Il regista voleva tenere il piede in due staffe, tra il teen-movie e il cinecomic, fallendo di brutto nel primo e guadagnandosi la sufficienza nel secondo.
7) Prurito di Peter, prurito di Peter, prur…sì, era divertente la prima volta, ha rotto gli zebedei tutte le altre, soprattutto perché sul finale sarebbe stato TANTO epico se Peter avesse detto “Andiamo, Senso di Ragno!”
8) Nick Fury ridotto a una macchietta. Un personaggio che per TUTTI gli altri film ha saputo mescolare presenza e ironia, uno che è sempre stato un passo avanti pure quando aveva lo SHIELD contro, qui è una comparsa inutile. “Ho sospettato di Mysterio fin dall’inizio!” e naturalmente non hai fatto un cazzo che fosse uno, manco il minimo sindacale, per sabotarlo almeno all’ultimo con una mossa a sorpresa. Mavavava…
9) “Non sono un supereroe, chiamate qualcun altro, io voglio solo limonare con quel gran pezzo di figa di MJ, sono una tempesta di ormoni!” Ecco, se magari avessero incentrato la retinenza di Peter su una cosa tipo “Credevo che fare il supereroe fosse figo, ma poi sono MORTO! Insomma, il mio corpo si è dissolto sotto i miei occhi, e nessuno poteva aiutarmi, sono MORTO e sono rimasto MORTO per CINQUE ANNI, CAZZO! Non voglio essere un supereroe, ho paura di morire!” Allora ci credevi per davvero! Allora aveva un senso il suo volersi attaccare alla normalità a qualunque costo. Una reazione umana e matura. Invece no, è un cretinetti egoista. Era meglio che fosse May a prendere il suo posto…
10) “Massì, Stark cercavca un Iron Man, ma mica me, eh, no! Meno male che c’è lei, Beck, che è un perfetto sconosciuto che però fa cose da eroe! E chi non si fiderebbe? To’, le consegno le chiavi del mondo! Ciao ciao, ho da limonare!” Questo è un film in cui Mysterio meritava di vincere, cazzo!
11) Mysterio è il vero figo di questo film, ha avuto un bel piano, ha usato al meglio una supertecnologia olografica, (tranne che sul finale, ma per contratto i cattivi devono sbroccare e sputtanare tutto) e la sua squadra ha fregato Peter alla grande pure dopo la morte del capo. Genio!