Consiglio: libri su San Pietroburgo e Mosca

Che non siano dei classici mi vengono in mente solo "Sinfonia Leningrado" di Sarah Quigley (San Pietroburgo) e "I figli dell'Arbat" di Anatolij Rybakov (Mosca), entrambi romanzi storici.

Sinfonia Leningrado ancora non l'ho letto ma ha a che fare con un'orchestra pietroburghese durante l'assedio nazista di Leningrado (San Pietroburgo).
I figli dell'Arbat invece parla della transizione della Russia e dell'URSS dagli inizi a quando Stalin assesta il proprio potere quasi assoluto, suggellato definitivamente con l'assassinio di Kirov che ha dato inizio alle "Grandi Purghe" tra i collaboratori del leader sovietico. Il tutto viene raccontato con qualche accenno alla vita dei politici ma soprattutto seguendo le vite di alcune persone comuni e le dinamiche della società sovietica (corruzione, paranoia, spionaggio erano estremamente diffusi: il protagonista del libro viene arrestato non perché abbia commesso un qualche crimine, ma perché indagando su uno dei quadri ritenuti colpevoli di un qualche crimine le autorità hanno ricostruito una catena di rapporti per cui è molto probabile che il protagonista sia stato influenzato dal suddetto quadro e dunque merita il carcere preventivo). C'è anche una certa attenzione ai quartieri di Mosca e alle varie zone in cui è diviso (Arbat è (era) uno dei quartieri più ricchi), ma è soprattutto un inno alla libertà e alla condanna dei metodi usati per mettere a tacere chiunque potesse dire qualcosa di vagamente sconveniente.