| | CORONAVIRUS. Come lo state vivendo? | |
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| | Una delle mie sorelle vive in Germania e là ho letto che è stato tenuto nascosto il contagio... ora, lei ha pure scoperto da un mesetto di avere l'asma... e quindi l'ansia prima o poi mi farà fuori prima che eventualmente m'arrivi a me il virus.
Ma sono una che gli unici rapporti sociali che ha, stanno su internet. Vivo di videogames, libri, gatti, e pc. Certo se usciamo per la spesa, il rischio ovviamente ci sta ugualmente.
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| | Dunque a proposito della Germania, posso dire una cosa? Anche a costo di generare una polemica:
probabilmente noi stiamo peccando di eccessivo allarmismo e tutto questo lo stiamo vivendo quasi come un prequel di Apocalypse Zombie.
Ma non trovo corretto neanche nascondere una situazione potenzialmente grave in quanto è risaputo che questo virus, colpendo le vie respiratorie, potrebbe essere particolarmente pericoloso per chi ha patologie pregresse. E l'asma è una patologia che interessa le vie respiratorie. I cittadini hanno il sacrosanto diritto di essere informati.
Con i giusti modi e i giusti mezzi, senza generare panico ingiustificato ma hanno il diritto di sapere.
Nascondere serve solo a far peggiorare il problema
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| | Ma infatti io sono d'accordo... nascondere la cosa è stato egoistico, e inutile. Una cosa così grave non può essere tenuta nascosta... adesso mia sorella deve stare a casa per le cure, ma ha anche un figlio di 5 anni a cui badare (da sola). Quindi le preoccupazioni nostre sono diventate più forti con questa amara scoperta del covid tenuto nascosto dal governo tedesco...
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| | Purtroppo il problema è il tasso di replicazione, che se stiamo vicini vicini aumenta, e le complicanze.
Possiamo avere 10.000 infetti in Italia e solo 200 da terapia intensiva... ma se quei 200 arrivano tutti insieme in tre ospedali, quei tre ospedali collassano.
All'estero temo stiano vivendo la cosa come la maggior parte di noi... è solo un'influenza, passerà.
Non so come funzioni il sistema sanitario nel resto d'Europa, ma se i numeri crescono tutti assieme, crolleranno ovunque.
Tutto il resto può essere recuperato, ma se continuiamo così la vedo molto nera.
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| | Provincia nord di Torino.
Io faccio parte di quelli che si attengono alle direttive senza andare in psicosi. Vado a fare la spesa una volta la settimana esattamente come prima, con la differenza che ora cerco di prediligere ancora di più i negozietti di paese che non sono affollati e spesso sono così premurosi da igienizzare maniglie delle porte, piani d'appoggio e zona cassa ad ogni cliente, eppure vengono evitati come la peste.
Ieri è uscita la notizia di due positivi proprio del mio paese, ma in realtà si sta aspettando l'esito del secondo tampone e si tratta di persone che sono in condizioni stabili. Uno in quarantena domiciliare, l'altro sembra in ospedale (e non si è nemmeno sicuri se quest'ultimo caso sia vero).
Siamo arrivati però al punto di confondere "contagiato" o "positivo" con morto che cammina e penso che gran parte del merito vada ai giornalisti che continuano a fare i conteggi, titolare gli articoli e in generale diffondere le informazioni in modo pessimo.
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| | CITAZIONE (Ponga @ 7/3/2020, 19:00) Siamo arrivati però al punto di confondere "contagiato" o "positivo" con morto che cammina e penso che gran parte del merito vada ai giornalisti che continuano a fare i conteggi, titolare gli articoli e in generale diffondere le informazioni in modo pessimo. Infatti. Non sono di nessunissimo aiuto, e la gente che soffre di ipocondria e non è sufficientemente immune, non troverà mai un po' di pace con tutti questi giornalisti che bombardano di numeri di morti/infetti ogni ora. E i titoli sui giornali che aumentano il terrore lasciamo stare...  | | | |
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| | Per tutti i forumisti coinvolti in questa situazione esprimo la mia solidarietà morale, anche se so che serve a poco. Speriamo che l'emergenza cessi al più presto.
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| | Ho letto stamattina..... mia sorella lunedì riprende il lavoro (è stata in mutua per dolori muscolari) e lavora proprio a Novara anche se in periferia...
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| | I dipendenti di Modena che lavorano nella nostra azienda a Bologna sono in quarantena.
Ho dovuto cancellare la mia vacanza nel piacentino, altra zona in quarantena
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| | Per lavoro fortunatamente ci si può muovere, ma siamo una realtà piccola, e non girando nulla mi sa che ci metteremo in ferie. Vediamo.
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| | Zona rossa, stamattina sono regolarmente in ufficio, in giornata dovrebbero decidere se farci lavorare da casa (chi può) o se continuare a far venire tutti in sede. Vedremo.
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| 119 replies since 6/3/2020, 12:31 1740 views |
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