| | Di morte e d'amore - Serie con la tanatoesteta Fortunata Tiozzo Pizzegamorti, Vol. 1° - Stefania Crepaldi | |
| |
 | | |
| |
| |  CITAZIONE La prima indagine di Fortunata, tanatoesteta, apprendista pasticcera, investigatrice suo malgrado
Le mani di Fortunata sono magiche. Sanno prendersi cura di uomini e donne, con dolcezza e premura. Lavano, vestono, abbelliscono e rasserenano, passano delicate sulla pelle e sul viso. C’è solo un problema: i corpi cui Fortunata provvede sono quelli dei defunti. Lei è infatti l’ultima discendente di una stirpe di becchini, la più antica di Chioggia. Per questo suo padre, un uomo congelato nel dolore per la morte della moglie, vorrebbe che lei ereditasse l’impresa di famiglia. Per questo Fortunata è fin dall’adolescenza vittima dell’ignoranza e della superstizione dei suoi paesani. Il suo sogno sarebbe quello di diventare pasticciera, e mettere le sue mani così abili al servizio della gioia e della festa e non del lutto. L’occasione le si presenta quando viene assunta per uno stage nel catering dei fratelli Mengolin, famosi ristoratori veneziani. Per Fortunata potrebbe iniziare una nuova vita, ma il primo giorno di lavoro, durante lo sfarzoso matrimonio della figlia della famiglia Boscolo, il padre della sposa muore in circostanze poco chiare, e i sospetti sembrano convergere proprio sulla giovane tanatoesteta. Così Fortunata, per salvarsi, dovrà improvvisarsi investigatrice. E nel suo cammino così difficile il destino le offrirà uno strano alleato, un uomo misterioso quanto affascinante…Un romanzo giallo che intreccia sorrisi e dolori, con una protagonista piena di voglia di vivere e di amare che fa i conti con la malvagità e l’avidità del mondo, sullo sfondo magico di Chioggia, città magnifica che a volte sembra vivere di vita propria. Editore : IoScrittore (24 marzo 2022) Lingua : Italiano Copertina flessibile : 200 pagine - ebook 197 pagine ISBN-10 : 8867201719 ISBN-13 : 978-8867201716 | | | |
| |
|
| |
| | Ho letto prima il secondo episodio, senza sapere che ce n'era uno prima. In effetti a fine lettura dell'altro sono rimasta un po' in sospeso con il personaggio di Vito che avevo trovato troppo misterioso. Qui si riesce a capire qualcosa in più su di lui, resta il fatto che era ed è ancora misterioso, ma almeno ora so tutto quello che è stato scritto su di lui. Su Fortunata invece nulla di nuovo, a parte sapere come mai è sfumato il suo sogno di diventare pasticcera, ma spero sia solo una cosa momentanea, le auguro di cuore di arrivare a quello che desidera. La parte gialla è sempre piacevole, seppure non troppo approfondita, ma d'altra parte in un romanzo del genere c'è anche altro e questo poi in particolare non è lunghissimo, quindi non si poteva scriverne tanto di più.
Proseguirò sicuramente con questa serie, sperando sempre escano altri episodi.
| | | |
| |
|
| |
| | Ecco, lo sapevo, avrei voluto copiare un brano del libro riferito all'alba che mi è piaciuto molto, ma ovviamente ho già eliminato il libro dal Kobo e con lui le frasi evidenziate...dovrò ricaricarlo e cercarlo... ma forse riesco a fare tutto dalla app del telefonino...:rolleyes:
| | | |
| |
|
| |
| | Fortunata e una tanatoesteta questo strano nome significa che si prende cura delle persone morte, le sistema, le veste e le trucca per il loro ultimo viaggio.
Vive a Chioggia dove insieme al padre e alla nonna ha un agenzia di pompe funebri, ma il vero sogno di fortuna e quello di fare la pasticceria, sogno che sembra avverarsi quando viene chiamata per un matrimonio, dove avverrà un omicidio.
Fortunata si ritrova a suo malgrado coinvolta nella vicenda e si ritroverà a investigare insieme a un affascinante sconosciuto.
Non mi ha convinta pienamente…abbastanza carino alla fine, anche se un po’ troppo veloce e abbozzato, sembra quasi il primo libro di questo genere scritto dall’autrice.
Fortunata mi è sembrata una ragazza qualunque, quasi una bambina e senza una particolare personalità, una ragazza che fa un mestiere inusuale e che grazie a quel lavoro riesce a passare un po inosservata.
La parte gialla invece porta alla comparsa di una persona con un grado importante che chiede a fortunata, una ragazza qualunque, di aiutare ad indagare, va bene il suo passare in modo invisibile a causa del suo lavoro, ma per me rimane inverosimile.
Come è stata gestita l’indagine, cosa e come è stata fatto per arrivarci l’ho trovato un po’ confuso e pasticciato.
Compaiono anche altri personaggi, come ad esempio il padre di fortunata, lui vive nel passato ed e sordo da entrambe le orecchie, da un padre così scapperei e non mi guarderei indietro.
C’è anche la nonna di fortunata che con la sua parlantina e le sue perle di saggezza e semplicemente favolosa
Mi è piaciuto che il tutto fosse ambientato nel mio veneto e che ovviamente ci fosse il mio dialetto, anche se anche per me è difficile da leggere alcune volte
Ora mi leggo il successivo.
| | | |
| |
|
| 3 replies since 6/7/2023, 12:18 62 views |
| |
| | |
