micia95 - Proposte e scelte, Sfida "I miei libri preferiti: leggine uno!"

Ecco le mie proposte e scelte per la sfida "I miei libri preferiti: leggine uno!"

(Fallirò miseramente? Sì, lo sappiamo tutti)

Nota: come qui sanno tutti ormai, il 90% dei miei libri preferiti appartengono a saghe (Shadowhunters, Percy Jackson, Il Reame degli Antichi, Secret Shanghai...), quindi quelli che ho selezionato sono i miei libri autoconclusivi preferiti. Non sono certa al 100% delle scelte comunque
Edit: hanno dato il permesso di mettere i primi libri di saghe


PROPOSTE - in aggiornamento

1. Romeo e Giulietta di William Shakespeare

2. Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare di Luis Sepúlveda

3. Anahita e l'enigma del tappeto di Meghan Nuttall Sayres

4. Nel Regno della Fantasia di Geronimo Stilton
(Il libro fa parte della serie di romanzi con protagonista Geronimo Stilton e le sue avventure nel Regno della Fantasia ma può essere letto singolarmente)

5. Eragon di Christopher Paolini
(4 libri, completa, tutta tradotta in italiano. C'è un libro extra e a novembre uscirà una specie di seguito incentrato su un personaggio ma non sono obbligatori)


SCELTE

Edited by micia95 - 27/8/2023, 11:08

È stato così anche per me, tutti quelli che mi sono venuti in mente per primi era trilogie o serie 🤪😅 .

La maledizione delle saghe

Eragon c’è l’ho li da una vita mi sa che è la volta buona! in alternativa mi butto su Romeo 😂 👍🏻 grazie micia 😍

Anahita mi attira molto ...

Appena ho tempo metto le trame!
Penso che Anahita vi possa piacere

Sepulveda l'ho letto e riletto. Consiglio di lui anche altri racconti tipo: Storia di un gatto e del topo che diventò suo amico o lo struggente Storia di un cane che insegnò a un bambino la fedeltà(che ha risvolti adulti e umani pesanti, non è più per bambini per avendo quest'apparenza).

Eragon mi ha lasciato un'esperienza stranissima. Lo lessi per la prima volta anni e anni fa: mi piacque parecchio, mi prese molto per il fantasy non scontato, tanto che volli rileggerlo, ma, ahimè, mi arenai il primo volume. Motivo: la scrittura pressochè quasi giovanilistica. La fregatura di lacune serie è che maturano con i loro autori, ma nei primi libri senti questa sintassi non elaborata, che può piacere o meno. Di questo elemento mi sono accorta con la Troisi e le sue Cronache del mondo emerso. Ho adorato questa trilogia corposa, ma nell'ultimo volume ero più smaliziata: la scrittura così semplificata, la sintassi brevissima, e, forse, i punti fermi narrativi che andavano al diavolo, mi hanno resa più consapevole di ciò che cerco.

Anch’io avevo fatto un pensierino su Anahita, ma la biblioteca non ce l’ha qui da me e onestamente per andare alla ceca il cartaceo costicchia un po’ troppo e in ebook non mi pare ci sia 😒

Benvenuta nel club 😅😂