Man mano che ci penso li aggiungo.
Iniziamo con il top, da decenni.
1.
Il Conformista - Alberto MoraviaCITAZIONE
Pubblicato nel 1951, questo romanzo è il ritratto di un personaggio e di un atteggiamento morale caratteristici del nostro tempo: il conformista e il conformismo. Marcello Clerici è l'emblema dell'eroe contemporaneo secondo Alberto Moravia: è l'uomo che vuole confondersi, essere uguale a tutti proprio perché fin da ragazzo si sente diverso e teme il giudizio altrui. «Il conformista» è la storia del viaggio di nozze a Parigi di Michele con la moglie Giulia e di un delitto di stato, la biografia di un uomo ossessionato dall'integrazione nella società e insieme la descrizione di un'epoca, quella del ventennio fascista. Ma in tutti i tempi l'ingresso in società comporta un prezzo molto alto da pagare, soprattutto in termini di libertà individuale. Nell'affrontare il grande tema del rapporto tra uomo e società questo romanzo si propone come uno dei lavori più coraggiosi e attuali dello scrittore romano.
Non importa sia stato scritto nel 1951.
Non importa la storia sia ambientata durante il fascismo.
Non importano le differenze perché il conformismo è sempre quello, quel desiderio di passere accettati, di omologati. Questo libro aiuta a riflettere, a vedersi dentro, ad arrivare anche dove non penseremmo.
2.
La moglie dell'uomo che viaggiava nel tempo - Audrey NiffeneggerCITAZIONE
Clare incontra Henry per la prima volta quando ha sei anni e lui le appare come un adulto trentaseienne nel prato di casa. Lo incontra di nuovo quando lei ha vent'anni e lui ventotto. Sembra impossibile, ma è proprio così. Perché Henry DeTamble è il primo uomo affetto da cronoalterazione, uno strano disturbo per cui, a trentasei anni, comincia a viaggiare nel tempo. A volte sparisce per ritrovarsi catapultato nel suo passato o nel suo futuro. È così che incontra quella bambina destinata a diventare sua moglie quando di fatto l'ha già sposata, o sua figlia prima ancora che sia nata...
Non so se era il momento giusto quello in cui l'ho letto o se era proprio il libro che lo meritava ma questo è un libro che mi ha commossa, che mi ha trasmesso tantissima tenerezza.
3.
La morte non dimentica o Mystic River - Dennis LehaneCITAZIONE
Boston, 1975. East Buckingham è un quartiere in cui tutti conoscono tutti. Nessuno dei suoi abitanti se n'è mai andato, se non quei ragazzi che la guerra ha strappato dalle proprie case per non restituirli più. Crescere in una periferia come questa non è certo il modo migliore per dare alla propria vita grandi prospettive. Ma è qui che Sean, Jimmy e Dave sono nati, e la loro esistenza sarebbe stata uguale a quella di tanti altri se non fosse arrivata quella dannata mattina. La mattina in cui Dave, con i suoi occhi spenti pieni di lacrime è salito sul sedile posteriore di quella macchina. Ed è scomparso per quattro, terribili giorni. Venticinque anni dopo, la violenza torna a segnare la vita di Dave. Questa volta però gli sguardi che si posano su di lui non sono compassionevoli, ma carichi d'odio e disprezzo. Reazione più che naturale di fronte all'omicidio di una ragazza di diciannove anni di cui Dave è accusato. E, quasi che il destino volesse rinsaldare un tragico legame, la vittima è la figlia di Jimmy, mentre Sean, diventato poliziotto, è incaricato delle indagini.
Un libro crudo, forte ma coinvolgente
4.
Susan a faccia in giù nella neve - Carol O'ConnellCITAZIONE
E' Natale a Makers Village, una cittadina dello stato di New York. Sadie Green e Gwen Hubble, due bambine di dieci anni, sono scomparse. Sulle prime si pensa siano scappate di casa, ma Rouge Kendall, il giovane poliziotto incaricato delle indagini sulla possibile fuga, ha un presentimento peggiore. Quindici anni prima, proprio alla vigilia di Natale, la sorella gemella di Rouge, Susan, era stata rapita e poi uccisa. Era stato condannato per quell'omicidio, un uomo, un giovane prete che continua a dichiararsi innocente. E se stesse dicendo la verità? Se la scomparsa delle bambine fosse in qualche modo collegata alla tragedia di tanti anni prima? Rouge si rifiuta di credere che sia troppo tardi per salvare le bambine, ma il tempo è prezioso...
Lo conoscono in pochi eppure, secondo me, è uno dei gialli migliori che abbia letto.
5.
Postmortem - Patricia Cornwell - 1° di 26, serie con Kay ScarpettaCITAZIONE
Un serial killer è in azione nella città di Richmond: già tre donne sono morte, violentate e strangolate nelle loro camere da letto. I delitti avvengono sempre di sabato, prima dell'alba. Kay Scarpetta sa che il sanguinario killer può tornare a colpire in qualunque momento e non può escludere alcuna ipotesi. Nemmeno quella di essere la prossima vittima
E'il libro che mi ha aperto il mondo dei gialli, è il libro che ha dato il là alla mia dipendenza dalle serie gialle. A leggerlo oggi si sente il peso degli anni trascorsi dalla sua scrittura, per ciò che riguarda metodi di indagine e strumenti usati nella vita quotidiana, ma se lo si contestualizza è trascinante e crea dipendenza.
Edited by SaraBloom - 28/8/2023, 09:16