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Premio Nobel per la letteratura

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view post Posted on 8/10/2015, 16:45
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Aaaah la cara Svjatlana... :1218200437.gif: ...

[ :2kfrio.gif: chi è questa?
 
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view post Posted on 11/10/2015, 21:54
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CITAZIONE (SaraBloom @ 8/10/2015, 15:54) 
Premio Nobel per la letteratura 2015
Svjatlana Aleksievič
Svjatlana Aljaksandraŭna Aleksievič (in bielorusso: Святлана Аляксандраўна Алексіевіч?; Ivano-Frankivs'k, 31 maggio 1948) è una giornalista bielorussa.
Con le sue opere tradotte in molte lingue, si è fatta conoscere in tutto il mondo: La guerra non ha un volto di donna (sulle donne sovietiche al fronte nella seconda guerra mondiale), Ragazzi di zinco (sui reduci della guerra in Afghanistan), Incantati dalla morte (sui suicidi in seguito al crollo dell'URSS), Preghiera per Cernobyl' (sulle vittime della tragedia nucleare).[2]

Delle sue vicende biografiche è oggi noto soprattutto che, perseguitata dal regime del presidente bielorusso Aleksandr Lukašenko, è stata costretta a lasciare il paese perché su di lei gravava l'accusa di essere un agente della CIA[3]. Attualmente vive a Parigi[3]. (wiki)

Sembra interessante
 
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view post Posted on 13/10/2016, 16:38
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Zelante Istrionica Etnea

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dario_fo_bob_dylan_2
Oggi uno è andato via per sempre.
L'altro è entrato ancor più nella storia

1997 - Dario Fo
2016 - Bob Dylan
 
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view post Posted on 14/10/2016, 08:17
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Nel mondo della letteratura da ieri si è scatenata un bifera a proposito del Nobel ad un cantautore.
Confesso la mia ignoranza nel non conoscere, se non in maniera estremamente superficiale, Bob Dylan e le sue canzoni, i suoi testi, il suo impegno sia nel mondo politico che in quello culturale. Ma non mi trovo affatto in disaccordo con questa scelta. Anche le canzoni possono essere considerate poesia e quindi letteratura e quindi, tutte insieme nello stesso calderone, arte. Dipendesse da me sarei la prima a dare il Nobel per la letteratura a Francesco Guccini o a Fabrizio De Andrè quindi non vedo perché no a Bob Dylan.
Voi cosa ne pensate?
 
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view post Posted on 14/10/2016, 09:10
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ariano geta

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Mah, più che altro i criteri per scegliere il destinatario del premio sono talvolta abbastanza oscuri. Negli ultimi anni hanno assegnato diversi premi alquanto incomprensibili (soprattutto quello a Naipaul) mentre, per dire, Kundera non è mai stato premiato e Houellebecq neppure preso in considerazione.
Nessuno mette in dubbio l'importanza di Dylan come cantautore e il suo impegno sociale nei testi delle proprie canzoni, ma credo che se avessero voluto premiare uno scrittore (nel senso più autentico del termine) qualcuno degno lo avrebbero pure trovato, eh!
Credo che alla fine sia come il festival di Sanremo: il pubblico può apprezzare maggiormente i non premiati rispetto al vincitore.

Edited by sergio937 - 14/10/2016, 10:12
 
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view post Posted on 14/10/2016, 09:12
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civettina curiosa

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Per quello che mi riguarda ho apprezzato sia la scelta che la motivazione
CITAZIONE
“per aver creato nuove espressioni poetiche all'interno della grande tradizione della canzone americana”

Comunque ce n’è di gente che rosica, eh?
http://www.tgcom24.mediaset.it/mondo/nobel...5-201602a.shtml
 
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view post Posted on 14/10/2016, 09:32
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Ammetto che a primo impatto la notizia ha sorpreso anche me... il Nobel x la letteratura a un cantautore??? ... è di sicuro una notizia che... "fa notizia" e non lascia indifferenti...
Ma (come Mari) anche io conosco Bob Dylan in maniera così superficiale che non mi posso permettere di esprimere un giudizio...
Ammetto la mia totale ignoranza anche in materia di poesia (a cui non mi ci sono mai dedicata o interessata), quindi oltre lo stupore che questo Nobel ha suscitato, non posso dire molto di più...
Certo, è particolare: hanno creato un precedente che farà sicuramente parlare molto e le polemiche si sprecheranno... però alla fine non posso dire di essere contraria: tenendo presente i premi precedenti, (assegnati a personaggi + o meno discutibili e/o amati), e tenendo soprattutto conto che la poesia è letteratura... a me non dispiace :)

 
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view post Posted on 14/10/2016, 09:39
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CITAZIONE (greeneyes09 @ 14/10/2016, 10:12) 
Per quello che mi riguarda ho apprezzato sia la scelta che la motivazione

Comunque ce n’è di gente che rosica, eh?
www.tgcom24.mediaset.it/mondo/nobel...5-201602a.shtml

Sì c'è chi sta rosicando pare :D
 
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view post Posted on 14/10/2016, 10:02
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Io sono un po’ combattuta a riguardo.

Ho imparato a conoscere Bob Dylan al liceo, quando la nostra insegnante di Inglese ci ha fatto vedere Dangerous Minds. All’interno di questo film c’è un bellissimo compito assegnato dall’insegnante agli alunni, il Dylan-Dylan contest: per vincere questa gara viene chiesto di trovare un testo di Bob Dylan che riporti le stesse atmosfere di una poesia di Dylan Thomas. Ciò che risulta da questo contest è a dir poco meraviglioso. Quindi da una parte sono molto contenta per l’assegnazione di questo premio.

Però mi chiedo: può un cantautore entrare nella definizione di Letteratura? Se vogliamo accettare l’assunto che alcune canzoni siano poesia e che quindi rientrano nella Letteratura, allora forse è il caso di rivedere un po’ l’area che si vuole fare ricoprire al Nobel (che per inciso, è stato dato anche a Churchill…cosa che onestamente mi lascia ancora più perplessa rispetto alla scelta del 2016!).

Una parte di me condivide il pensiero di Sergio e quindi mi chiedo: sono contenta del premio perché Bob Dylan mi piace, ma se non mi piacesse, sarei altrettanto contenta?
 
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view post Posted on 14/10/2016, 10:10
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CITAZIONE (MariShari @ 14/10/2016, 09:17) 
Nel mondo della letteratura da ieri si è scatenata un bifera a proposito del Nobel ad un cantautore.
Confesso la mia ignoranza nel non conoscere, se non in maniera estremamente superficiale, Bob Dylan e le sue canzoni, i suoi testi, il suo impegno sia nel mondo politico che in quello culturale. Ma non mi trovo affatto in disaccordo con questa scelta. Anche le canzoni possono essere considerate poesia e quindi letteratura e quindi, tutte insieme nello stesso calderone, arte. Dipendesse da me sarei la prima a dare il Nobel per la letteratura a Francesco Guccini o a Fabrizio De Andrè quindi non vedo perché no a Bob Dylan.
Voi cosa ne pensate?

Sono pienamente d'accordo.Alla fine alcuni testi sono delle poesie o dei saggi cantati accompagnati da musica,quindi non dovrebbe essere un problema,anzi.Basti vedere anche uno come Giorgio Gaber,e solo l'arte sa quanto alcuni suoi testi erano e sono da Nobel.
 
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view post Posted on 14/10/2016, 20:08
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Non conosco Dylan quindi la mia idea resta più sul generale, ma come altri anche io penso che, essendo certe canzoni delle poesie che ti parlano al cuore, una certa logica ci sia nell'assegnazione del nobel. Poi concordo con Ponga, andrebbe definito meglio quante arti comprende un nobel della letteratura.
 
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view post Posted on 18/11/2016, 12:34
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Eka aì fricai un Shur'thugal

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Io invece sono contraria. Ammetto di non conoscere nello specifico Bob Dylan e i suoi testi, ma per me, per come studio, guardo, capisco e concepisco la letteratura, i testi delle canzoni non posso rientrare in questo concetto. Che l'autore di questi testi mi piaccia o no.
C'è differenza tra una poesia e una canzone perché credo che lo scopo per cui sono stati scritti questi due testi sia diverso e anche il lavoro che c'è prima, dopo e durante sia diverso.
Poi è vero che nel corso del tempo l'idea di letteratura e i mezzi di espressione sono cambiati, però sebbene i primi canzonieri provenzali prevedessero una accopagnamento musicale c'era differenza tra il lavoro dei trovatori e quello dei giullari, sebbene anche l'Iliade e l'Odissea probabilmente prevedessero un sottofondo musicale non le si può paragonare a "testi di canzoni" perchè evidemtemente non lo sono. È anche vero che nel Novecento alcuni teorici tentano di dimostrare che una parte fondamentale di quello che vien definito poesia è legato a come si legge il testo, ma da un lato alcuni esempi non mi hanno convinta del tutto, dall'altro rimane abbastanza unanime che non tutto si possa leggere come poesia. Tra cui le filastrocche, i testi di canzoni e canzonette che vengo perciò classificati "paraletteratura", non "letteratura".
So bene di esssere una voce abbastanza fuori dal coro, ma anche la motivazione non è che mi faccia impazzire (ma non solo quella di questo premio Nobel in particolare, in generale le motivazioni a volte sembrano messe lì giusto perché bisogna scrivere qualcosa).
 
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bruno52
view post Posted on 18/11/2016, 20:47




Eccomi sulla discussione giusta. Grazie Sara. Allora: che ne pensate dell'attribuzione del Nobel a Dario Fo. Sicuramente è stato un grande dell'arte in senso lato, ma non gli avrei attribuito il Nobel. allora a questo punto lo meritava di più Benigni.
 
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bruno52
view post Posted on 18/11/2016, 20:51




A proposito di canzoni, i testi (e la musica) di Vecchioni meritano davvero un premio. Io sono un suo fans. E' il più evocativo dei cantautori. Forse superiore a De Andrè. Anche Guccini è un grande.
 
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view post Posted on 19/11/2016, 00:26
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CITAZIONE (micia95 @ 18/11/2016, 12:34) 
Io invece sono contraria. Ammetto di non conoscere nello specifico Bob Dylan e i suoi testi, ma per me, per come studio, guardo, capisco e concepisco la letteratura, i testi delle canzoni non posso rientrare in questo concetto. Che l'autore di questi testi mi piaccia o no.
C'è differenza tra una poesia e una canzone perché credo che lo scopo per cui sono stati scritti questi due testi sia diverso e anche il lavoro che c'è prima, dopo e durante sia diverso.
Poi è vero che nel corso del tempo l'idea di letteratura e i mezzi di espressione sono cambiati, però sebbene i primi canzonieri provenzali prevedessero una accopagnamento musicale c'era differenza tra il lavoro dei trovatori e quello dei giullari, sebbene anche l'Iliade e l'Odissea probabilmente prevedessero un sottofondo musicale non le si può paragonare a "testi di canzoni" perchè evidemtemente non lo sono. È anche vero che nel Novecento alcuni teorici tentano di dimostrare che una parte fondamentale di quello che vien definito poesia è legato a come si legge il testo, ma da un lato alcuni esempi non mi hanno convinta del tutto, dall'altro rimane abbastanza unanime che non tutto si possa leggere come poesia. Tra cui le filastrocche, i testi di canzoni e canzonette che vengo perciò classificati "paraletteratura", non "letteratura".
So bene di esssere una voce abbastanza fuori dal coro, ma anche la motivazione non è che mi faccia impazzire (ma non solo quella di questo premio Nobel in particolare, in generale le motivazioni a volte sembrano messe lì giusto perché bisogna scrivere qualcosa).

Ha molto senso quel che dici.
Su questo però ti rivolgo una domanda : cosa cambia il modo in cui arriva un messaggio degno del Nobel?Voglio dire in questo caso ovviamente.Prendiamo una poesia edita su un libro e un altra cantata(conosciuta però solo come testo musicale).Se il "problema" era metterlo su cartaceo,per risolvere la differenza basterebbe convertire in poesie alcuni testi di canzoni.Però capisci che alla fine la sostanza non la si può cambiare,anche se le due partenze di scrittura sono state concepite diversamente?Certo poi nel Nobel ci sono parametri discutibili,ma in questo caso correlare il messaggio della scrittura ad alcuni testi di canzoni trovo che abbia senso.Ovviamente è una correlazione da usare con moltissima parsimonia sennò si entra nell'errore stupido.
 
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41 replies since 6/10/2011, 12:09   468 views
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