Come reagireste voi a una rottura? Come riuscireste a vivere vedendo gli altri farcela, avere successo, mentre voi siete impantanati nelle stesse dinamiche da anni e anni, senza riuscire a cambiare la situazione?
Andy è un uomo di trentacinquenne, vive a Londra e si guadagna da vivere come comico. È stato appena lasciato dalla sua ragazza senza un motivo preciso e sembra navigare nel mare dell’incertezza, vive senza vivere davvero, vede gli altri farcela nel lavoro, farcela nella vita, andare avanti, mentre lui si sente bloccato.
Jane, la ex ragazza di andy, non ha capitoli con lei narrante fino a quasi fine libro, l’ultimo capitolo spiegherà le ragioni della sua rottura con andy e spiegherà molto di lei.
Un libro apparentemente semplice, dove si racconta anche di come le persone possano reagire a una rottura, dei tempi che si impiega per riprendersi, del lutto che bisogna attraversare, di come dopo ogni volta bisogna ricominciare da capo, quando si conosce nuove persone.
Racconta di come si appaia adulti, ma senza esserlo davvero, rimanendo senza volerlo nello stadio adolescenziale.
racconta come certi comportamenti influiscono sugli altri e su come noi stessi siamo convinti di comportarci in maniera corretta quando non è così.
Inoltre Dolly Alderton fa riflettere su argomenti molto comuni, la solitudine di un individuo circondato da coppie, la solitudine anche se si è in coppia, la pressione altrui per fare figli dopo una certa età o il giudizio per chi scegli la solitudine.
Mi sono ritrovata molto sia in jane, il suo non sapere/volere stare in una relazione, ma anche che in andy, un adulto, impantanato nelle stesse dinamiche di sempre, con la consapevolezza che gli altri vanno avanti mentre lui rimane fermo.
Un’ottima lettura.
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