Quelli Che i Libri - Forum Libri e Letteratura

Posts written by Alfredo Ricciardi

view post Posted: 18/4/2024, 08:33 Il treno dei bambini - NARRATIVA ITALIANA
No, non ancora. In questo momento ho 3 libri letti a metà, devo fare un po' di ordine nella testa prima di passare ad altro...😅
view post Posted: 18/4/2024, 08:32 Piacere di essere qui! - PRESENTIAMOCI!
CITAZIONE (RDaneelOlivaw @ 16/4/2024, 11:46) 
Oppure questo tipo di metal:

https://m.youtube.com/watch?v=aOQBpCzUyuk

Non li conoscevo, rido da 20 minuti...
To-ta-to-ta...
:zv4dog:
view post Posted: 14/4/2024, 18:30 Odore di chiuso - Dilogìa con il gourmet Pellegrino Artusi - Marcello Simoni - Marco Ghizzoni - Marco Malvaldi
Finito di leggere "Odore di chiuso" qualche settimana fa, mi permetto di condividere con voi le mie impressioni in merito.
Non vi nascondo che avevo dubitato, in maniera preconcetta, dell'idea di Malvaldi di inserire un personaggio realmente esistito - Pellegrino Artusi, autore del celebre manuale di cucina - oltretutto calato in una parte a cui nessuno l'avrebbe associato, quella di arguto osservatore e, a modo suo, investigatore.
Ovviamente non vi dirò nulla della storia, ma voglio darvi qualche dettaglio sul libro in quanto a narrazione.
Innanzitutto, il linguaggio: non so se vi sia mai capitato di leggere proprio il manuale di cucina dell'Artusi. L'edizione originale è stata scritta alla fine del 1800 (ho controllato su Wikipedia, non sono così colto...) e anche le successive ristampe hanno mantenuto la stesura originale in un italiano di fine ottocento. Beh, Malvaldi ha scritto tutto il libro, in particolar modo i dialoghi, utilizzando un italiano "antico", ma tanto garbato e così nel contesto da far immergere il lettore in quell'epoca. Non so se possa definirsi rimpianto di non aver vissuto un'epoca come quella, ma devo confessare di aver desiderato che alcuni di quegli aspetti che definirei formali o galanti fossero sopravvissuti a questi cento e passa anni. Non mi fraintendete, non sto dicendo che si vivesse meglio allora che oggi, non ho abbastanza informazioni per poterlo affermare, ma se avessi la macchina del tempo un viaggetto a fine Ottocento me lo farei volentieri.
Soprattutto in Toscana, terra meravigliosa di Malvaldi e ambientazione perfetta per questo romanzo. Ai non-toscani come me risulterà impossibile non immaginare e sentire nella propria testa la voce narrante come se fosse di Benigni, o Pieraccioni, o scegliete voi un qualsiasi toscano di vostra conoscenza. Io, ad esempio, sentivo il mio amico grossetano Riccardo raccontarmi le vicende di questa bizzarra storia gialla condita di mille altri ingredienti - sarà per questo che trova posto così bene Artusi!
In definitiva, il libro mi ha fatto divertire un mondo, così pieno di personaggi, di battutacce alla toscana (se siete dei paladini del politicamente corretto, lasciate perdere), di situazioni a volte grottesche ma sicuramente verosimili.
Ve lo consiglio caldamente, soprattutto se siete nello stato d'animo giusto per godere di un po' di sano divertimento.
view post Posted: 12/4/2024, 21:24 Piacere di essere qui! - PRESENTIAMOCI!
CITAZIONE (Ponga @ 11/4/2024, 14:02) 
Ciao Alfredo, benvenuto!

A questo punto, sono curiosa di sapere quali eventuali hobbies hai a parte essere ingegnere :D e amare la lettura.

Abbiamo già detto che qui accogliamo anche gli ingegneri? :rotfl_drop.gif:

Grazie!
Eh, gli hobbies...quelli classici dell'ingegnere imbruttito: mi piacciono le macchine (se ne avessi la possibilità, ne avrei 10), le moto (se ne avessi la possibilità, ne avrei 10) ma anche le chitarre (se ne avessi la possibilità, ne avrei 10)...
Non ho mai fatto sport (purtroppo, lo riconosco) e non mi piace il calcio (qualcuno dubita che io sia italiano). Gli unici sport che mi piacciono sono quelli "a motore"...
Mi piace la musica italiana, quella straniera, mi piace tanto il metal ma non quello troppo pesante. Le mie figlie dicono che sono "gggiòvane" perché conosco molta della "loro" musica da ventenni, ma non sopporto la trap.
Bah, mi sembra tutto, sicuramente più di quanto di solito si riesca a scucirmi...oh ma siete tremend*!
view post Posted: 12/4/2024, 21:05 Il treno dei bambini - NARRATIVA ITALIANA
Ciao a tutti!
Posso affermare senza dubbio che questo libro è uno dei più belli che io abbia letto in assoluto! Diversamente da Atenaide2 , forse proprio perché sono del sud, leggendolo mi sembrava di sentire alcuni colleghi o amici napoletani, e questo mi ha dato un senso di familiarità. Ma non è stato questo a farmi entrare questo libro nel cuore.
Mi ha colpito soprattutto la profonda differenza sociale e culturale dell'Italia di quel tempo, molto ma molto più marcata di quanto sia oggi. Amerigo mi ha fatto ridere, piangere, commuovere per lui, che aveva visto solo immensa povertà, e all'improvviso si trova in una condizione di relativa abbondanza, che quasi non gli sembra vero.
Nemmeno io conoscevo questa vicenda, che ancora una volta mi ha confermato di quanto splendida sia la popolazione emiliano-romagnola - gente che lavora, che sa donare ma anche divertirsi con semplicità.
Secondo me questo libro andrebbe proposto agli studenti, per la sua profondità e per la sua collocazione storica.
view post Posted: 11/4/2024, 16:31 Piacere di essere qui! - PRESENTIAMOCI!
CITAZIONE (Paige91 @ 11/4/2024, 16:53) 
Ciao, benvenuto anche da parte mia :D

:vGByp:

CITAZIONE (gemellina @ 11/4/2024, 17:27) 
Ciao e benvenuto anche da me!

:M4lFl:
view post Posted: 11/4/2024, 13:39 Piacere di essere qui! - PRESENTIAMOCI!
CITAZIONE (RDaneelOlivaw @ 11/4/2024, 14:16) 
Vedo che ti sei tenuto distante da Fantasy e Fantascienza :)

Strano la seconda per un ingegnere ;)

No, non mi prendono proprio. Sono stato imbavagliato e legato alla sedia da mia figlia per vedere i film di Harry Potter, ma per il resto nulla...
Non mi immedesimo, credo sia questo il problema.
view post Posted: 11/4/2024, 12:06 Piacere di essere qui! - PRESENTIAMOCI!
CITAZIONE (SaraBloom @ 11/4/2024, 12:52) 
Ciao
Mi ha fatto sorridere la tua presentazione perché lavoro tutto il giorno con ingegneri, informatici, e mi è chiaro il sottotesto del tuo messaggio :D

Anche se hai indicato le caratteristiche che ti piace trovare in una storia c'è qualche genere che, tendenzialmente, preferisci o in cui ti sembra di ritrovare più spesso quanto cerchi?

Noi qui siamo abbastanza "onnivori" dal punto di vista dei gusti letterari. Andiamo dalla storia più leggera da cervello off, ai gialli adrenalinici fino ai classici (la nostra Mari83 ne fa una gran scorpacciata).
Negli ultimi anni abbiamo spaziato anche nei genere, film, serie tv e podcast.
Quindi ti avviso che c'è il rischio di trovare tanti nuovi argomenti o contenuti che poi vorrai seguire e approfondire :B):

Per qualunque dubbio operativo sull'uso del forum, ma anche sui contenuti, non ti fare problemi, chiedi pure che qui c'è sempre qualcuno che ti potrà aiutare
Quindi, benvenuto :M4lFl:

Grazie mille, non vedo l'ora di essere parte attiva della comunità.
view post Posted: 11/4/2024, 12:04 Piacere di essere qui! - PRESENTIAMOCI!
CITAZIONE (Mari83 @ 11/4/2024, 12:46) 
Benvenuto Alfredo 3_3
Quali sono i tuoi generi letterari preferiti? Qui siamo tanto curiosi!

Grazie!
Leggo un po' di tutto, classificò più lo stile che il genere. Quello che mi piace tanto tanto, però, è il giallo italiano. Ho letto anche quello nord-europeo (Nesbo, per capirci) e non è il mio preferito, mentre quello americano mi infastidisce per i "superpoteri" che di solito hanno i loro detective.
In genere, la storia deve "scorrere", altrimenti non mi prende. Un capitolo, come fanno alcuni autori, che non dia una info aggiuntiva sulla storia, per me è un capitolo perso, anche se ben scritto.
Insomma, rompo parecchio in quanto a gusti...
Autori che mi piacciono sono Ken Follet (che non è il solito americano), il primo Maurizio De Giovanni, ovviamente Georges Simenon e Agatha Christie, Giorgio Faletti, Valeria Corciolani, Antonio Manzini, Marco Malvaldi (Odore di chiuso mi ha divertito molto) e cambiando genere Viola Ardone, Fabio Volo e molti altri...
Forse sono stato troppo prolisso, in effetti mentre scrivevo mi rendevo conto che caspita, me ne piacciono parecchi...😅
Ci leggiamo presto allora, ciao!
view post Posted: 11/4/2024, 10:37 Piacere di essere qui! - PRESENTIAMOCI!
CITAZIONE (greeneyes09 @ 11/4/2024, 11:31) 
:vGByp: Alfredo, benvenuto anche da parte mia.

Grazie mille! ☺️
view post Posted: 11/4/2024, 08:51 Piacere di essere qui! - PRESENTIAMOCI!
CITAZIONE (gagia @ 11/4/2024, 08:54) 
Benvenuto Alfredo Ricciardi!!
Questo forum è un luogo accogliente e confortevole per tutti ...anche per gli ingegneri :rotfl_drop.gif:

Quanta inclusività in questo gruppo... :D
view post Posted: 10/4/2024, 18:03 Piacere di essere qui! - PRESENTIAMOCI!
OK, quindi per riassumere, su questo forum si può anche dare aria alle corde vocali ed è così semplice che lo capisce perfino un ingegnere...allora mi piace!!! :XD:
Grazie a tutt* per il benvenuto, spero di interagire con ciascun*

CITAZIONE
Da dove scrivi?

Da Foggia
view post Posted: 10/4/2024, 14:51 Piacere di essere qui! - PRESENTIAMOCI!
Ciao a tutte e tutti,
mi iscrivo per la prima volta in vita mia a un forum, quindi perdonatemi se sarò un po' spaesato...
Mi chiamo Alfredo, ho quasi 50 anni (sigh) e faccio l'ingegnere meccanico per mestiere e per passione.
L'altra mia passione sono le storie, sia lette ma anche guardate al cinema e in TV. Sono una persona molto pragmatica e poco incline a pensieri troppo profondi - nel senso che non sono capace di gestirli, ricordatevi che ho studiato ingegneria...
Nei libri cerco soprattutto scorrevolezza e un contenuto non banale. Una volta che questi due ingredienti siano assicurati, posso leggere e leggo qualunque genere.
Ultimamente stavo sentendo il bisogno di condividere opinioni anche di altre persone non strettamente nella mia cerchia di amici perché, come potete ben immaginare, con i colleghi non è che sia facile parlare di qualcosa che non siano numeri o calcoli... :lol:
Bene, esplorerò con attenzione le discussioni esistenti, e prometto solennemente di inserirmi solo se avrò qualcosa che ritengo interessante - non mi piace aprire la bocca per far prendere aria alle corde vocali.
Vi saluto, ci leggiamo presto.
A.
view post Posted: 10/4/2024, 14:36 Soledad - Un dicembre del commissario Ricciardi - Maurizio De Giovanni
Ciao Aisha, perdonami non sono molto pratico di forum.
Non era mia intenzione essere sgarbato, provvedo subito.
Ciao, buon pomeriggio!
A.
view post Posted: 10/4/2024, 11:23 Soledad - Un dicembre del commissario Ricciardi - Maurizio De Giovanni
Ho pensato molto se scrivere qualcosa su questo libro. Non per il libro in sé, ma per l'affetto che mi lega a De Giovanni e al commissario Ricciardi (con il quale condivido nome e cognome, peraltro...)
Per questo, chiedo a chi legge di prendere questo post per quello che è, ovvero una valutazione sul libro in quanto quattordicesimo della saga del Commissario Luigi Alfredo Ricciardi.
La storia, seppur ben costruita, non ha la stessa forza dirompente dei primi dodici episodi.
De Giovanni, l'ho sentito dalla sua viva voce, aveva deciso di fermarsi a dodici episodi, con
la morte di Enrica
.
Poi, immagino, le pressioni della casa editrice l'avranno portato a cambiare idea, e a scrivere Caminito e, infine Soledad. Nessun autore resta sempre uguale a se stesso, quindi non avrebbe senso paragonare il primo romanzo al quattordicesimo. Ma l'evoluzione di De Giovanni, e parlo secondo il mio gusto personale, è andata virando dal libro giallo al romanzo psicologico. Quello che mi lascia perplesso, sia in Caminito che Soledad, sono i capitoli in cui compare Livia/Laura, in Sudamerica: capitoli completamente slegati dal resto del libro, se non attraverso i pensieri che legano la donna al suo passato.
Insomma, il vecchio De Giovanni mi manca. Avevo elaborato il lutto, dopo il dodicesimo romanzo. Me n'ero fatta una ragione.
E invece Ricciardi è tornato, come un amico che credevi non avresti rivisto mai più. E ti accorgi che non è più quello di prima, e la cosa lascia un senso di delusione per cui, a ben pensarci, sarebbe stato meglio non ritrovarsi mai più.

Edited by AISHA* - 10/4/2024, 16:32
15 replies since 10/4/2024